Carlo Ancelotti [Real Madrid]

[joker87]

Perché avrebbe valorizzato rog e ounas comprando solo campioni

Una cosa doveva fare. Bastava che dicesse ad Aurelio che Benzema era ancora giovane 

[joker87]

Avrebbe potuto perdere ed uscire invece ha atteso l' incredibile calo del City (ma pure del PSG), per devastarli, questa è tattica e saper sfruttare la fortuna.
Perché se hai episodi fortunati devi far leva su di essi e costruire le vittorie.

Beh insomma attendere il 90' per fare 2 gol, rischiando di prenderne poco prima un altro paio, non credo possa ascriversi ad una grande tattica programmata. Sarebbe un pochino da incoscienti, neanche il più inguaribile ottimista potrebbe pensare a tanto

[chughino]

Beh insomma attendere il 90' per fare 2 gol, rischiando di prenderne poco prima un altro paio, non credo possa ascriversi ad una grande tattica programmata. Sarebbe un pochino da incoscienti, neanche il più inguaribile ottimista potrebbe pensare a tanto

Programmata no, ma si vedeva che voleva portare il tutto agli ultimi 20 minuti sperando di non stare sotto di molto.
Gli è detta bene che sia andato tutto come l' abbia prevista, certo nemmeno lui si immaginava 3 gol in 7 minuti ma forse 3 in 20/25

[la vile strada maestra]

Il vero fallimento di Carlo: non essere riuscito a piazzare la figlia dopo il capolavoro fatto con Davide.

[Peppe68]

Un grandissimo personaggio del calcio. Come allenatore può piacere o meno, ma è tipo nella storia del calcio. Di una caratura elevata. Un peccato sia andata male da noi, ma si capiva che non era articolo nostro.

  esattamente.

[el schiatty napoletano]

Programmata no, ma si vedeva che voleva portare il tutto agli ultimi 20 minuti sperando di non stare sotto di molto.
Gli è detta bene che sia andato tutto come l' abbia prevista, certo nemmeno lui si immaginava 3 gol in 7 minuti ma forse 3 in 20/25

Che fine stratega

Quindi, sempre col real eh, la sua strategia tattica sarebbe il ‘vabbè speriamo bene’

E questo è il tattico re di coppe, iamm checazz


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[Peppe68]

Tutto giusto, quindi l'errore è stato sia della società a prenderlo sia dei tifosi incompetenti a tripudiare allorquando è stato preso uno inadatto alla nostra calibratura mentre contestualmente veniva cacciato quello perfetto per noi

io direi che l'errore è stato esclusivamente della società. errore di valutazione grave, e preso solo per spararsi una posa da top club che non siamo.

[Peppe68]

Io non sto paragonando Sarri con Ancelotti. Sto evidenziando gli estremismi di buona parte della piazza partenopea che, come spesso accade, non ha equilibrio.

Sarri ha avuto l'apice della sua carriera a Napoli coi suoi 3 anni in cui comunque non ha vinto niente (la Juve ruba e questo è fuori discussione, ma qui festeggiamo ancora il gol di Koulibaly con la certezza che poi il Napoli avrebbe vinto tutte e sottolineo tutte le restanti partite).

Ancelotti invece ha "macchiato" la sua carriera coi macelli fatti col Napoli.

Ora, per il tifoso del Napoli, Sarri è il miglior allenatore al mondo e Ancelotti è un bollito.

Bollito vuol dire che è un allenatore finito, uno che deve andare in pensione. E, non tanto con la vittoria della Liga, quanto con la vittoria di questa Champions ha dimostrato che bollito non lo è affatto.

Con queste parole non sto rimpiangendo Ancelotti assolutamente.

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certo, tutto giusto, sono daccordo.
infatti volevo prorpio dire che curriculum trofei e caratura di ancelotti sono enormemente superiori.
detto questo non lo rimpiango neanche io perchè non è uno assolutamente da napoli. ancora mi meraviglio di come si sia fatto convincere.

[kta]

Io non riesco a capacitarmi di questa guerra civile virtuale che sta nascendo a Napoli. Sono esterrefatto.
Ma i (per fortuna pochi) incompetenti che stanno gettando merda sul Napoli per il ciclo Ancelotti (tipo il Max Gallo di turno), credono che siano in errore anche il Bayern e l'Everton? Dove fece male oggettivamente?
La verità è che Ancelotti è perfetto per il Real, Perez l'ha capito, e non cambia nulla sul suo passato e sulle sue responsabilità CHIARISSIME del fallimento a Napoli. Le formazioni totalmente a caso (non per modo di dire) erano sintomatiche di quanto non ci abbia capito nulla. Così pure a Monaco e a Liverpool.
Non cambia nulla neanche sul fatto (sempre detto) che sia uno dei più grandi di sempre. Per quanto la Champions la debba soprattutto a Courtois, ci ha anche messo del suo facendo esplodere Vinicius e con i cambi nelle sfide in 180 minuti.
Però questa cosa che "era troppo grande per noi" fa ampiamente ridere i polli considerando quante colpe ha avuto con noi. Ripeto, le formazioni a caso e il PEGGIOR gioco della storia del Napoli lo testimoniano.
Un grandissimo, ma non a Napoli

[chughino]

Io non riesco a capacitarmi di questa guerra civile virtuale che sta nascendo a Napoli. Sono esterrefatto.
Ma i (per fortuna pochi) incompetenti che stanno gettando merda sul Napoli per il ciclo Ancelotti (tipo il Max Gallo di turno), credono che siano in errore anche il Bayern e l'Everton? Dove fece male oggettivamente?
La verità è che Ancelotti è perfetto per il Real, Perez l'ha capito, e non cambia nulla sul suo passato e sulle sue responsabilità CHIARISSIME del fallimento a Napoli. Le formazioni totalmente a caso (non per modo di dire) erano sintomatiche di quanto non ci abbia capito nulla. Così pure a Monaco e a Liverpool.
Non cambia nulla neanche sul fatto (sempre detto) che sia uno dei più grandi di sempre. Per quanto la Champions la debba soprattutto a Courtois, ci ha anche messo del suo facendo esplodere Vinicius e con i cambi nelle sfide in 180 minuti.
Però questa cosa che "era troppo grande per noi" fa ampiamente ridere i polli considerando quante colpe ha avuto con noi. Ripeto, le formazioni a caso e il PEGGIOR gioco della storia del Napoli lo testimoniano.
Un grandissimo, ma non a Napoli

Lodevole il tuo integralismo,
non ostante si avverta che tu abbia scritto tutto stridendo i denti perché evidentemente volevi la vittoria del Liverpool.
La cosa assurda è che reputi L' avventura in Baviera un fallimento, pur avendo vinto un campionato l' essere uscito ai quarti con il Real Madrid campione (Heynkess ha perso in semifinale sempre con il Real ).
Detto questo ovviamente Napoli ed Everton sono errori che ci stanno nella carriera di un allenatore/calciatore fa parte del gioco, quello che ritieni il migliore allenatore al mondo ha vinto solo Premier e Bundes fermandosi tra quarti e semifinali con una finale persa con la terza in classifica dello stesso campionato (lui in Baviera ha preso i paccheri in Champions mentre il Bayern nel 2020 l' ha vinta).
Quindi stando alla logica del tuo discorso Guardiola è un fallito da quando ha lasciato il Barcelona ?
Ovviamente non lo è, però non diamo falliti anni in cui qualcosa qualcuno ha vinto (a Napoli e Liverpool il fallimento c'è stato per entrambi).

[La tecnica di Meret]

Grande chughino che ormai si sente autorizzato a sovrascrivere la realtà con le sue fantasie perché il loffismo ha trionfato

[kta]

Lodevole il tuo integralismo,
non ostante si avverta che tu abbia scritto tutto stridendo i denti perché evidentemente volevi la vittoria del Liverpool.
La cosa assurda è che reputi L' avventura in Baviera un fallimento, pur avendo vinto un campionato l' essere uscito ai quarti con il Real Madrid campione (Heynkess ha perso in semifinale sempre con il Real ).
Detto questo ovviamente Napoli ed Everton sono errori che ci stanno nella carriera di un allenatore/calciatore fa parte del gioco, quello che ritieni il migliore allenatore al mondo ha vinto solo Premier e Bundes fermandosi tra quarti e semifinali con una finale persa con la terza in classifica dello stesso campionato (lui in Baviera ha preso i paccheri in Champions mentre il Bayern nel 2020 l' ha vinta).
Quindi stando alla logica del tuo discorso Guardiola è un fallito da quando ha lasciato il Barcelona ?
Ovviamente non lo è, però non diamo falliti anni in cui qualcosa qualcuno ha vinto (a Napoli e Liverpool il fallimento c'è stato per entrambi).

Ma se è stato il primo esonero a campionato in corso da 50 anni, dopo aver solo vinto un campionato senza avversari....
E convenientemente, da tuo solito fare, hai ignorato quello che smonta il tuo discorso.
Togliamo di mezzo anche i confronti con Guardiola, che vince da anni il campionato più competitivo al mondo ed è arrivato tre volte in semifinale col Bayern (una rubata). Tra l'altro per me il migliore è Klopp, Guardiola è lì ma il tedesco influisce sicuramente di più. Ma ovviamente se uno è normodotato non si mette a paragonare un allenatore rimasto tre anni a vincere e giocare bene con uno cacciato a calci nel culo.
Te l'ho già detto che se non sai cosa dire puoi stare zitto, al posto di tacciare fatti oggettivi come cose assurde 

[kta]

Grande chughino che ormai si sente autorizzato a sovrascrivere la realtà con le sue fantasie perché il loffismo ha trionfato

Non se ne accorge nemmeno che sembra ancora più buffo

[Darnel]

Chughinotti ormai campa solo in questo thread e in quello di Sarri, un po' come la redazione dell'Ancelottista

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[kta]

Capovaro, ri-ri-ri-provo a spiegarlo con i maiuscoletti così provo pure a tenere alta la soglia di attenzione.

Carlo Ancelotti a Madrid ha fatto un CAPOLAVORO. Un'impresa titanica, con una squadra sì forte ma attualmente inferiore ad almeno 5-6 squadre in Europa, di sicuro inferiore a tutte le squadre che ha affrontato ed eliminato. Finale compresa. Perché è un GRANDISSIMO allenatore e un ancor più grande gestore di campioni, forse - in questo sì - il migliore di sempre. Nel frattempo avrebbe vinto anche il campionato, ma naturalmente di fronte alla conquista di una Champions incredibile, da outsider assoluto, passa in secondo piano perfino un traguardo del genere. Complimenti a lui e al suo staff: chi ama il calcio di fronte ad un simile exploit si può solo togliere il cappello ed alzarsi ad applaudire.

Come ci è riuscito? Rispolverando tutti i suoi vecchi cavalli di battaglia: gli uomini giusti al posto giusto, l'idea tattica plasmata sulle forze a disposizione, gestione perfetta del materiale umano in squadra e sì, anche un po' di fortuna, che però non può mai essere l'unica discriminante di un percorso netto così impressionante. Per onestà intellettuale va ammesso il fattore C ma soprattutto va ammesso che ha contato meno, molto meno di tutti gli altri fattori in gioco. Un'occasione di riscatto sfruttata alla grandissima dopo tre esperienze non proprio esaltanti (Bayern, Napoli, Everton). Non c'è niente di male neanche ad evidenziare questo passaggio.

Già, perché invece Carlo Ancelotti a Napoli ha fatto un DISASTRO. Ha preso una squadra che aveva fatto 91 punti e ha campato 6 mesi a folle, sul lavoro dell'allenatore precedente, provando via via ad impostare un progetto tecnico-tattico ambizioso ma molto fragile che ha mostrato le prime crepe già ai primi tentativi. Non è vero che il Napoli non l'ha supportato, giacché gli ha speso un bel po' di soldi (Fabiàn, Manolas, Lozano) e altri ne ha rifiutati per supportarlo (ricordate "per Allan e Koulibaly mi incateno ai cancelli di Castel Volturno"?). Non è vero che i tifosi non l'hanno capito perché mi risulta che fino al tracollo buona parte della piazza (eccetto i pazzi scemi che vanno per preconcetti... ma veramente diamo tutta st'importanza ai pazzi scemi?) fosse dalla sua parte e l'ha sostenuto anche quando le cose andavano male. Non è vero neanche che la squadra non lo seguiva, perché non ho visto mugugni né ribellioni fin quando poi non si è sbriciolato tutto. E dire che le avvisaglie (non le vidi neanch'io, mea culpa) c'erano eccome, ben prima dell'ammutinamento.

Come ci è riuscito? Non facendo NULLA di ciò che l'ha reso così celebre, così vincente e così bravo, perché nessuno mette in discussione che sia bravo. Aveva un'idea tecnico-tattica sulla quale ha provato a forzare calciatori evidentemente incompatibili (Fabian e Zielinski in mezzo da soli ve li ricordate? E Insigne prima tornante e poi seconda punta? E il peccato originale di Manolas e Koulibaly insieme? E vogliamo parlare di LOZANO PRIMA PUNTA??), ha creato diversi malumori nello spogliatoio e non è riuscito a tamponare quelli - esplosivi - contro la dirigenza, detonati poi nella sera del famoso ammutinamento, quando lui prima ha appoggiato la squadra poi si è incredibilmente tirato indietro, presentandosi DA SOLO (!!) a Castel Volturno per levarsi dalle botte e dirigendo gli allenamenti successivi in un clima surreale. Da lì in poi è rimasto in sella a dispetto di ogni logica finché non ha praticamente costretto De Laurentiis a licenziarlo DA SETTIMO IN CLASSIFICA (non ve lo scordate MAI!) dopo che si era trovato l'Everton. Da un certo punto in poi non ne ha azzeccata una, ma la storia non era iniziata certo con i migliori presupposti: basti ricordare la raccapricciante foto d'esordio, schiena e schiena con ADL mimando la pistola. Basterebbe già quella.

Semplicemente: NON HA FUNZIONATO. Ci sta, succede anche ai migliori, e uno che vince campionato e Champions con QUESTO Real (ripeto, forte ma non fortissimo) non può che essere annoverato fra i MIGLIORI, al mondo e della storia. Ma non è un povero incompreso e non siamo noi delle merde (e come gli piace, a certi disagiati mentali, dare sempre la colpa alla loro città... ma, appunto, veramente diamo tutta st'importanza ai pazzi scemi?) né è stato vittima di nessuna invidia o chissà quale altra elucubrazione mentale abbiano partorito in questa piazza assurda (scusate, sono ricascato sui pazzi scemi). Semplicemente QUELLA esperienza NON HA FUNZIONATO, né per Ancelotti né per il Napoli, come non ha funzionato al Bayern e come non ha funzionato all'Everton. Capita. Ci sono passaggi a vuoto anche nelle migliori carriere e anzi, la carriera di Carlo Ancelotti andrebbe presa ad esempio anche per dimostrare questo assunto, visto che - RIBADISCO - dimostra ancora una volta di essere uno dei migliori di sempre.

Complimenti a lui, e si goda questo momento bellissimo. Se l'è meritato tutto, e non era affatto scontato.