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Di certo, non è mia intenzione difendere ADL. Però, percepisco, dagli atteggiamenti e dalle parole dei rappresentanti delle istituzioni (amministrazione e opposizione), parecchia ipocrisia.A quel punto, se in quell'area c'è un palese pericolo a livello sismico, la politica (tutta) dovrebbe imporre l'assoluto divieto di costruire. Neppure una modesta baracca di legno prefabbricata. Niente abitazioni, alberghi, centri sportivi, pontili, attracchi di barche lussuose, ma soltanto bonifica del territorio e fruizione gratuita per la popolazione, in qualità di parco naturale e senza scopo di lucro.Soltanto in questo modo, secondo me, gli amministratori comunali ne uscirebbero credibili. E sarei il primo a dargli merito e credito.
Mah sinceramente qua il discorso è piuttosto semplice, ovvero da un lato abbiamo una questione irrisolta e complessa (area italsider bagnoli) e dall altra abbiamo un parasita pallista come Eurelio che millanta Stadi e Centri sportivi in quell area, senza uno straccio di progetto finanaziario e tecnico. E' andato dal ministro Fitto a farsi ridere dietro. Qua il discorso è solo uno, ma bravo Eurelio ancora una volta a fare mosse Kansas City ed a buttare fumo negli occhi :Chi vuole fare stadio o centro sportivo, e non ci impiega 20 anni di certo per arrivarci, in queste cose non si butta neppure, ma si va ad acquistare dei bei terreni fuori Napoli città in quelle aree dove praticvamente te li regalano a prezzo simbolico a patto che glie le riqualifichi, meti i tuoi bei soldi di privato imprenditore , e ti fai quello che vuoi.Altre robe, sono una mera presa per il culo. Fortuna sua Eurelio sul suo percorso di cazzate sul tema trova sempre gran signori che non gli dicono chiaramente che è un ciarlatano. D'altronde siamo a Napoli.
Dai, jà.Detta così non si può costruire in tutta Italia.Anche perchè non mi risulta che il Comune stia sbandierando il rischio sismico per mettersi di traverso.Quindi, se non lo fanno loro, mi spieghi perchè cacchio ci scrivi su tu un intero papiello come questo ?
Ferma.Il problema dell'evacuazione a Bagnoli c'è eccome, quale cazzata immane ?Un conto è costruire nuclei abitativi che possono contenere...che so....5-600 persone...diciamo pure mille...facciamo pure 2000...è un conto, ben altro conto, è uno stadio capace di ospitare 60.000 persone !!Tutte insieme durante una partita tra l'altro.Perchè il problema di Bagnoli non è certo la superiore sismicità ( che è praticamente identica a quella di piazzale Tecchio ) ma le vie di fuga !Che sono inesistenti.E sono inesistenti anche per il normale afflusso durante una eventuale partita, non c'è mica bisogno di un terremoto perchè la non si capisca niente.Bastano 60.000 persone in auto che se ne vengono per Cavalleggeri d'Aosta o giù dalla discesa di Coroglio.Sarebbero sufficienti per creare un girone dantesco sia all'andata che al ritorno.
Se i miei post ti risultano noiosi, puoi tranquillamente saltarli. Non mi offendo, e amici come prima.
Non ho detto che è noioso.Ho detto che non è pertinente.È diverso.Ps:chi si offende è fetente.
Che il pappone sia un bluff, è cosa oramai acclarata. Anche la politica cittadina, però, non mi sembra che agisca in maniera sempre chiara e limpida...
Ma rimane comunque il fatto che Eurelio FOSS quello che si considera un imprenditore privato, se ha esigenza di stadio o centro sportivo mette i suoi soldi e costruisce. Chiaro che se butti in mezzo Bagnoli sapendo benissimo che attorno all erea di Bagnoli ci sono 1 miliardo di vincoli, e lo fai sapendo che servirà solo per prendere altro tempo, per far parlare di tutto tranne del fatto che TU non ci metterai mai 1 euro per stadio e aggiungo io anche per centro sportivo (per me si troverà sempre una soluzione con i Coppola a Castelvolturno, nulla di piu nulla di meno), allora la cosa diventa una macchietta.
Ok. Ti volevo, comunque, ringraziare per avermi insegnato un termine che non conoscevo, legato alla lingua napoletana, cioè: papiello. Sono andato sul sito della Treccani e mi ha dato la seguente definizione: "elaborato di contenuto legale, per lo più prolisso e noioso". Quindi, pensavo che il mio testo precedente risultasse, principalmente, una rottura di palle. Tutto qui.
Questo sulla Treccani.Nel vernacolo volgare partenopeo assume più un significato di lungo, prolisso e ridondante, soprattutto se incentrato su un unico concetto.
Sarà perché, caro amico (oramai vado per i 60), il vecchio motto: "repetita juvant", è sempre stato per me un faro ed un punto di riferimento, nel lungo percorso della mia vita, dove, metaforicamente, le vie diventano sempre più oscure ed i percorsi si moltiplicano in sentieri tentacolari dalle infinite biforcazioni, a volte circolari, e senza via d'uscita...
Mi credi, nel leggerti ho avuto la sensazione di claustrofobia