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Non è vero che Diego è morto in una catapecchia col bagno chimico.https://www.clarin.com/fotogalerias/fotos-casa-murio-diego-maradona_5_6P6FB5O2-.htmlInviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
Ultimo della lista Mario Giordano, uno che sosteneva davvero che Ruby fosse la nipote di Moubarak
Azz non è vero? Lo hai letto l'articolo? Il bagno era al piano di sopra e Diego non poteva salire le scale. Era solo in una stanza e usava un bagno chimico.
Si, ma non era una catapecchia.Era una villa sul fiume con tanto di campo di calcetto annesso.E presumibilmente l'ha scelta stesso Maradona, non è che ce l'hanno portato i negrieri libici e lo frustavano per non farlo girare per la casa.Poi si sarà presentato il problema delle scale, non metto in dubbio...ma cesso chimico al piano terra non significa che NON puoi pisciare, eh ?Pure un mio amico ha il cesso chimico perchè vive in una zona con problemi alla rete fognaria, è un cesso come tutti gli altri, eh ?E nella foto si vede pure.O vi immaginate, solo perchè leggete chimico, i casaruoppoli che montano ai concerti ???Ritengo che si stia un pò esagerando qua...stanno, solo per fare bieco sensazionalismo e sfruttando la faciloneria della gente, azzuppann nu poc tropp o biscotto.Era pure prevedibile da un lato, ma non per questo, ritengo, meno fastidioso.
pure sta cosa di accanirsi sul dottore... mi pare il classico comportamento da "dobbiamo trovare un colpevole per forza!"
Jamm, cambiate titolo al topic. M
Non fosse stato per gli "homenajes" dei tifosi fuori dallo stadio, per un Bruno Conti che ti porta la corona ai Quartieri Spagnoli il ricordo del Napoli società per Maradona sarebbe stato anonimo alla millesima potenza. Qualche messaggio social (come tutti), e con due occasioni in casa una dietro l'altra una maglietta con il numero dieci, una maglietta pezzotta rimediata e riciclata per ricordare l'Argentina e basta. Poi come in tutti gli stadi una immagine al maxi schermo (di rara bruttezza tra l'altro Maradona con un viso gonfio mentre ce ne sono a decine dove stà tirato fisicamente da dio), e le altre banalità. Nessun guizzo per rimarcare di aver avuto l'onore di veder giocare per la propria maglia il giocatore più forte della storia del calcio........e per fortuna che dentro lo stadio almeno domenica sera i tifosi hanno messo i loro striscioniUn River Plate, dico River Plate, ha ricordato con il Rosario Central el diez disegnano il suo numero a centrocampo con la disposizione dei giocatori, con un Gallardo in lacrime. A Marsiglia hanno disegnato il suo numero con i sediolini come in tantissimi stadi argentini con candele, durante il minuti di silenzio in tanti stadi è volato il barrilete cosmico con il suo numero, ecc...tanti modi iconici per lasciare un messaggio indelebileLe tv poi, è morto il più grande però.........Sky per tre giorni ha fatto vedere il gol alla Juve, il gol alla Lazio a Roma ed un fallo subito nella stessa partita........non avevano altro.....si è salvato con le sue lacrime solo Gianluca Di Marzio....Eppure per capire lo spessore della persona che è morta, non il calciatore, bastava vedere un pò le immagini che arrivavano dall'Argentina. Migliaia di persona in fila che non si vedevano in Argentina dalla morte di Evita Peron, gente in lacrime disperata.......nelle interviste a chi era in attesa per vederlo non si esaltavano le sue doti da giocatore ma "rivoluzionario", "eroe", "Pueblo".......Per l'Argentina è morto un personaggio che stà tra San Martin, Evita, Belgrano...a livello sudamericano tra Che, Bolivar, ecc...In Italia uno dei più forti calciatori, però con una vita privata.......Si è continuato a martellare la storia del grandissimo calciatore con tanti problemi nelal vita privata mancando completamente il tema principale della morte di Diego, e cioè della morte di un personaggio che era un calciatore, un artista, un rivoluzionario, un capopopolo, uno degli ultimi eroi dell'epopea sudamericana che faceva presa sulle masse socialmente più umili.Una cosa buona la rapidità con il quale si è deciso di intitolargli lo stadio ma finché non è ufficiale non ci credoTutti noi abbiamo perso uno di famiglia......io stento a riprendermi ancora oggi..
Sarebbe bello se la canzone di Rodrigo Bueno e Manu Chao diventassero fisse prima di ogni partita a maggior ragione quando torneranno i tifosi. Sono godibili, orecchiabili e quella di Bueno con due ritornelli facilissimi da cantare per tutto lo stadio che creerebbero grande passione e coinvolgimento. Ovviamente non sarà fatto