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Sopratutto perché l’URSS non è una dottrina economica Dovresti trovarle nel marxismo per non confrontare le mele con i friarielli
L'URSS è stato il tentativo piu convinto dell applicazione di una dottrina economica. Non pensavo fosse necessario specificarlo.
Il fatto che non esistano (?) gruppi ultraliberalisti contro il copyright non è una dimostrazione. Peraltro, la più attiva ideologia che attualmente si oppone alle leggi sul copyright è quella libertariana, che ha una doppia anima, di destra e di sinistra. Ma, soprattutto, rileva il volto anarcocapitalista ("dunque, di "destra") pesantemente contrario alle privative (esempio: Kinsella). In Europa, in questo ambito, rileva la Scuola Austriaca, che... è gente di destra.I brevetti sono, a loro modo, forme di intervento pubblico nell’economia, un'opposizione a un possibile fallimento del mercato, ci piaccia oppure no.http://www1.unipa.it/~mario.lavezzi/didatticaMat/EI/EI_lezione4.pdfhttps://elearning.unito.it/scuolacle/pluginfile.php/16364/mod_resource/content/1/Lezione18_2016.pdfCome da ricostruzione di Albertazzi (https://recil.grupolusofona.pt/bitstream/10437/6388/1/jurismat4_195-200.pdf), uno dei tre possibili modelli per la strutturazione della normativa di brevetto è quello socialista:"Il terzo sistema di diritto d’autore è quello dei paesi che una volta erano qualificati come quelli del socialismo reale. Questo sistema prende atto che l’opera è frutto di un’attività creativa individuale, ma rappresenta ad un tempo un fenomeno sociale; assegna al diritto d’autore la funzione giuridica di stimolare l’attività creativa d'insieme, la fruizione delle opere dell’ingegno da parte della società".La questione, insomma, non è così semplicistica (proprietà privata --> capitalismo).
La questione diventa complicata nel momento in cui si decontestualizzano frasi che rientrano in discorsi più ampiRitorna semplice quando si prende atto che tutti quelli che hanno sposato il sistema capitalistico e detengono il capitale, si guardano bene dal rinunciare alle proprietà intellettuali di cui sono in possesso
dopo i brevetti comunisti potete chiudere il forum
Potrei sbagliarmi ma credo sia la stessa legge che protegge gli attuali interessi degli oligarchi tipo P. lol
Si diventa ancora più semplice se si pensa che” tutti residui oligarchi tipo P." non sono necessariamente assimilabili (né portavoci) del canone marxista marxiano o che dir si voglia.Una cosa sono le intenzioni dei singoli soggetti, altra le ideologie/religioni. Il fatto che "gli oligarchi" si guardino bene dal rinunciale agli attuali interessi dimostra, al più, la avidità della natura umana. E null'altro.
Infatti, nel post, io non ho parlato di comunismo/marxismo, lontano miglia dalla persona di V.P.La corruzione è un elemento caratterizzante dei sistemi comunisti, cosiccome l'omofobia. Tuttavia, io ho amici comunisti e non ho mai pensato che siano omofobi o corrotti.Seno come sei checazzo che quando si parla di capitalismo citi i capisaldi e i teorici del liberismo e quando si parla di socialismo citi l’URSS
Corruzione e omofobia sono variabili trasversali e non caratterizzano i sistemi comunisti Altrimenti in sistemi non comunisti non dovrebbero essere presenti e ciò’ non mi risulta Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Corruzione e omofobia sono una costante di vari sistemi (e vari leader) comunisti. Il fatto che tali tendenze siano presenti anche in altri sistemi non esclude la particolare diffusione dei due fenomeni in paesi di quel tipo. Sono stati scritti fiumi di inchiostro sulle dinamiche corruttive dei paesi comunisti.Sono off-t, mi scuso con i mod.
Invece delle dinamiche corruttive del sistema capitalistico non ve ne e' traccia.In italia "mani pulite" e' la marca di un sapone
In america puoi comprare un arma piu facilemente che una birra