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Io sono classe 81, e da che ho memoria il termiine "negro" in Italia ha un utilizzo dispregiativo.Il caso Cavani non ci azzecca un cazzo perché il termine "negrito" in Uruguay ha un senso ed un utilizzo totalmente diverso da "negro" in Italia.Io non dubito che tra amici ci si chiami bellamente e simpaticamente ricchione, ma di certo non ho mai sentito alle nostre latitudini chiamare simpaticamente un amico di colore "negro".Ho cugini di colore, adottati, ci siamo spartiti il sonno ed il latte e non mi è mai passato manco per l'anticamera del cervello di chiamarli così, né alcun loro amico li ha mai chiamati così.Per loro è un termine dispregiativo e stop.Per cortesia, non avviamo a fare distinguo perché qui non esiste nessuna accezione simpatica, positiva o amicale di questo temine.Infine, smettiamola di trovare scuse perché è chi subisce il termine che deve definire se trova offensivo o meno tale termine, non chi lo usa. Se i neri lo trovano offensivo nella loro generalità, è offensivo e stop, non è una questione di sensibilità particolari nostre, quindi fa schifo e stop.Questi distinguo ridicoli fanno solo male e servono a creare scuse per chi è razzista o comunque vuole offendere "eh, ma io ho amici neri, loro non si offendono, troppa sensibilità, non volevo offendere...".A me che a casa loro si danno del "frocio" o che chiamano "puttana" la propria moglie/madre/sorella, non frega assolutamente un cazzo.
contando che in spagnolo non esiste manco una parola che indichi il nostro 'nero', cioè è proprio 'negro' la parola, usare lo spagnolo come metro di paragone è stupido e controproducente. Tra l'altro Juan Jesus è brasiliano, parla portoghese
Io ho una età per cui la parola negro non ha nessunissimo significato razzista. Noi usavamo negro allo stesso modo con cui adesso si usa nero. Io stesso spesso dico negro ma con nessuna intenzione di denigrare. Ai miei tempi la parola nero non esisteva proprio, per indicare il colore della pelle.Detto questo, è chiaro che Acerbi lo ha detto con fini denigratori e razzisti. E se Spalletti stava zitto avrebbe fatto meglio. Si è rivelato un emerito coglione Inviato dal mio SM-M336B utilizzando Tapatalk
Non è che a quei tempi si diceva "negro" perché non era considerato razzista, semplicemente non era considerato un problema essere razzisti
Ve la ricorderete questa nottata. E me la ricorderò pure io. La notte in cui il Napoli è rimasto solo, nella quale i suoi pseudotifosi auspicarono il suo fallimento e catastrofi. Ve la ricorderete quando il Napoli sarà lassù anche senza di voi. E sarà ancora più bello. Avanti Napoli.
Vabbuò come di consueto il carro a giugno si svuota sempre e si sta comodi. Ora per un pochino vi potreste trasferire sulle sponde del Tevere chi su una e chi sull'altra. Ora mi godo lo spazio come lo scorso anno. Ci rivediamo il prossimo anno.
No, si diceva negro perché era il termine italiano per definire il nero, perché la nostra lingua deriva dal latino, esattamente come lo spagnolo che utilizza, infatti, il medesimo termine. E' stata l'assonanza con il termine dispregiativo inglese che ha poi portato ad una connotazione negativa della parola e da decenni è ormai utilizzata solo con tale accezione.Troverai nella letteratura italiano l'utilizzo di tale parola senza alcuna accezione negativa, se vai a scavare (ricordo come da ragazzino mi colpì trovare la parola negro ne "il giardino dei Finzi Contini" e ne parlammo a scuola proprio perché per noi ragazzini nati ad inizio anni 80 quella parola aveva un'accezione unicamente negativa) e ricordo anche su una vecchissima rivista del touring che trovai nella libreria di mio nonno, si parlava di viaggi in africa tra "negri e leoni", o anche la canzone di Vianello sui vatussi, "altissimi negri".Poi la lingua si evolve, le parole cambiano significato ed utilizzo. Saranno 50 anni che negro è dispregiativo e chiunque sia nato dagli anni 70 in poi credo non abbia mai sentito utilizzare quella parola se non in modo offensivo.
Secondo me stai sbagliando. Alle elementari, e ti parlo di fine anni 90, si usava il termine negro e non nero. Anzi, per noi dire nero era quasi visto come utilizzare un'offesa dato che non sono di colore "nero".E si utilizzava il termine "negro" senza nessuna volontà di offendere, altro che. Inviato dal mio 2203129G utilizzando Tapatalk
Dire che la parola "inglese" è diversa da quella italiana non credo abbia molto senso, gli inglesi hanno imparato la parola dagli spagnoli che gli vendevano gli schiavi , e non è che solo perché deriva dal latino non può essere una parola razzista. Per secoli gli europei hanno considerato gli africani una razza diversa, prima ancora del concetto stesso di Europa (per anni hanno anche cercato di dare una valenza scientifica a questo argomento, senza riuscirci), e anche se è vero che in latino non esistevano alternative a niger per indicare il colore della pelle, non è stato negli anni 80 che il latino ha smesso di essere parlato in Italia. La parola negro è stata utilizzata normalmente perché fino ad allora, dopo anni di battaglie per i diritti civili dei neri americani, nessuno si era mai preoccupato dell'opinione dei neri
se non sbaglio in spagnolo negro è colloquiale e viene comunemente usato. Ricordo che squalificarono Cavani perchè chiamo negrito un suo amico su instagram una cosa del genere
Negro è sempre stata una parola razzista , se nei anni 90 la utilizzavate è semplicemente perché il mondo era ancora più razzista di com'è oggi e quindi nessuno si indignava lookInviato dal mio Pixel 7 Pro utilizzando Tapatalk