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Verissimo, problema enormemente sopravvalutato:https://www.ilpost.it/2021/09/02/emergenza-monopattini/Ricorda molto la polemica sulla smartworking che viene dai soliti giornali (in realtà quasi tutti).
esempio svizzero (diffuso ma non obbligatorio)https://www.helvetia.com/ch/web/it/clienti-privati/abitazione/diritto/assicurazione-rc.htmlIn pratica copre i danni che puoi fare a cose o persone tu e i membri dalla tua famiglia (anche il cane che morde qualcuno ad esempio) , di solito ci sono esclusioni particolari da coprire a parte tipo alla guida di mezzi di sharing o di terzi (prendi l'auto di tuo cugino l'ammacchi parcheggiando).In italia di solito le vendono assieme a quelle sulle casequesto un caso italianohttps://www.allianzdirect.it/family-care/assicurazione-casa/rc-famiglia/?gclid=EAIaIQobChMImbyhlYvH8wIVi7t3Ch25RQ2YEAAYAyAAEgIw7PD_BwE&gclsrc=aw.dsI tuoi cari sono il bene più importante. Difendili con l’RC Famiglia. checkmark Copre i danni che tu e la tua famiglia potete causare agli altri anche nel tempo libero checkmark O quando vi dedicate al bricolage o allo sport checkmark Copre infortuni e danni subiti da baby-sitter e da chi ti aiuta nei lavori di casa checkmark Protegge i tuoi ospiti, anche dai danni per furto o incendio checkmark Funziona anche se sei all’esteroI problemi, si sa, arrivano sempre quando meno te lo aspetti. Ti distrai un attimo e il guaio è fatto. Per mettere al sicuro te, la o il tuo partner, i tuoi figli e gli altri familiari che vivono sotto il tuo stesso tetto c’è la Garanzia RC Famiglia.costano tra i 200 e i 300 auro l'anno circa a seconda di cosa vuoi coprire (lato casa puoi metterci inteventi di idraulico per rotture tubature ad esempio, furto scasso ecc), un'assicurazione solo bici costerebbe un decimo probabilmente
E pensa che queste sono tariffe per forza di cose generiche (mischiano molti rischi, anche molto diversi), quindi meno precise e piu forfettarie.Una copertura piu specifica costerebbe molto di meno.
Cem, renditi conto che per un morto da monopattino escono diversi titoloni sui giornaloni (ormai tutti della fiat), mentre in Italia le vittime della strada causate dai motori sono quasi nove NOVE! al giorno e vengono accettate come sacrificio inevitabile sull'altare di non si capisce bene cosa. Parliamo proprio di ordini di grandezza non paragonabili. Il problema dei monopattini esiste, perché non avendo percorsi sicuri vanno spesso sui marciapiedi, e questo non è accettabile. È una vergogna? Sì, è una vergogna. Però la vergogna più grande non è il monopattino sul marciapiede, ma il fatto che se scende dal marciapiede il conducente rischia la vita. E non è solo una questione di infrastrutture, è un problema culturale. Non è accettabile che nelle strade urbane non sia previsto, e fatto rigorosamente rispettare, ovunque, il limite di 30 km/h. La gente corre, corre senza motivo, senza senso, corre per rabbia, tra un semaforo e l'altro, per poi frenare di botto, quando va bene cento metri dopo. Sprecano energia, denaro, ossigeno, vita. E se gli si propone un modello diverso, il problema principale diventa quel modello. Sì certo, "odio anche i SUV", ma le bici, grrrr, i monopattini, arfh arfh, impuniti, stolti, stronzi, bastardi. Io la macchina ce l'ho e la uso pure. Con una famiglia, due figli e una cana è quasi impossibile farne del tutto a meno, anche se qualcuno ci riesce, benemerito. Ma da quando vado anche o soprattutto in bici, e ormai sono oltre vent'anni, ho imparato perfino a guidare meglio la macchina. Ho imparato a evitare strappi inutili, frenate brusche, velocità eccessive. Odio meno gli altri utenti della strada, perfino gli altri automobilisti. Quando sono in macchina me ne sto seduto comodo, alla temperatura che preferisco, ascolto la radio, parlo al telefono in viva voce, mi rilasso. E aspetto. Aspetto che il serpente lento e rigido che ho davanti scorra rabbioso tra il colesterolo delle auto in sosta, di quelle in doppia fila, ferme sulle strisce, sugli scivoli per i disabili. Me ne sto tranquillo a godermi il comfort dell'abitacolo, conosco il prezzo da pagare e lo pago. E da qualche anno ho anche google o waze che mi dicono qual è quel prezzo e quale strada costa meno. Non ho più nemmeno l'ansia di sapere se farò in tempo ad arrivare dove devo arrivare quando devo arrivarci. È tutto prevedibile, sempre o quasi sempre. E allora cos'è che genera tutta questa rabbia nella stragrande maggioranza delle persone? Non è che alla fine è solo invidia, come dice Paolo Rumiz?
E vabè ma se uno va a processo e risulta nullatenente figurati se si sarebbe fatto un'assicurazione sulla bicicletta; qua devi vedere se le auto sono assicurate. Per le auto nel caso fai un'incidente con uno non assicurato e che non può risponderne monetariamente c'è il fondo vittime della strada, penso ci possa accedere anche un pedone investito dalla bici.Per me le assicurazioni sono una mezza mafia per come si comportano al sud, perchè è vero che ci sono gli imbroglioni ma è anche vero che un perito ci mette mezzo secondo a sgamarli e loro ormai non te lo mandano nemmeno, risarciscono il danno e poi aumentano il massimale a tutta la provincia ogni tot anni. Potrei parlare di decine di episodi in cui hanno pagato senza manco controllare cosa era successo, a volte perfino a mia insaputa. Quindi figurati con l'assicurazione alle bici e ai monopattini che succede, andresti a dare ancora più potere a questi signori per mezzo incidente che succede ogni anno.Poi sicuramente chi girà in bici si prende più liberta perchè è il mezzo stesso che te lo permette, sono cose che io evito però è difficile colpire i colpevoli. Il problema è che le strade sono pensate per le auto, con tutti i vari sensi unici rotonde semafori ecc. quindi le biciclette rompono le palle, naturalmente se si decidesse di andare a sgomberare almeno i centri città potresti pensare a un piano urbanistico serio che prevede un massiccio uso delle bici.
Un altro ci vuole l'assicurazione pure per farsela a piedi...Ma se ne iessen a fangul tutti quanti... Vamos murcielagos - تعال على النصر - Come on blues - Hadi Galata - Allez parisiens
Sarebbe sfizioso avere i dati, secondo me ci sono più incidenti causati da pedoni che da bici
sono rc pesonali non coprono solo i danni in bici/mezzi di solito, qua chi affitta le richiede per coprire i danni in casa ma copre tutto, dal bambino che fa un danno in strada alla mamma che macchia con un detergente la cucina in affitto >_<.Quelle solo bici quando le avevano obbligatorie in svizzera (anni fa quando c'era la targa per le bici poi le hanno tolte vista la diffusione delle altre) costavano un'eresia tipo 1-2 fanchi al mese.Quelle familiari qua stanno tra i 200 e i 300 franchi annui dipende cosa vuoi copire (es io ho anche furto/smarrimento oggetti fuori casa ecc)
E falle campare queste povere compagnie assicurative!