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Fate attenzione a come parlate di cesarano "Congiunzione via Chiaia-via Dei Mille, zona bene della città. Un tizio sui quarant'anni mi avvicina e fa: "Io la seguo spesso, in radio e in tv, lei è quello che difende quel maleducato e pappone di presidente del Napoli. Lei è come tutti i suoi colleghi". Ed io, con molta calma: "Guardi che si sbaglia, non è così. Non mi conosce abbastanza". E lui: "No, no, lei è un lecchino, un servo del padrone e un signorsì". A quel punto si è visto allungare le mie mani sul suo collo (Bene ma non benissimo, ndr): "Non ti permettere mai più che ti affogo, hai capito pezzo di m....a?". Allora è riuscito a divincolarsi e a scappare in piazzetta Rodinò mentre già la gente si stava precipitando per frenarmi. Sta ancora correndo ma io ce l'ho bene impresso e saprei riconoscerlo. Mi ha visto pacato e forse pensava di potermi dire di tutto. Questi sono quelli che si definiscono tifosi. E questo può succedere se passeggi per fatti tuoi in pieno centro".
Cesarano non ci sta: “Offese da querela per ADL che ci ha riportato ai vertici! Ora offendetemi…” "Criticare va bene, ci mancherebbe, ma offendere una persona che, pur facendo di tutto per risultare antipatico, ha riportato il Napoli a giocare nei migliori stadi d'Europa, ha convinto allenatori del calibro di Benitez e Ancelotti, ha acquistato calciatori di statura internazionale tipo Albiol, Higuain, Cavani, etc etc, mi sembra onestamente eccessivo. Sto leggendo offese da querela. Se dovete sfogarvi, fatelo pure con me. Dite che sono a busta paga del Napoli, chiamatemi "pappa-man", insultatemi quanto volete ma non stravolgiamo la realtà e non esageriamo con l'infangare il Napoli come club e il suo proprietario. Vi ringrazio. Non mi offendo, sfogatevi pure con me ma per un paio di settimane lasciate stare il presidente del Napoli, con i difetti che riconosco anche io. Di nuovo grazie. E non vi sto dando torto, vi sto solo invitando ad abbassare i toni e a prendervela con me. Sfogatevi su di me, della categoria dei giornalisti. E vi sentirete più leggeri. Anzi, per Castel Di Sangro, mi metto a disposizione di quei tifosi che vogliono sfogare la propria amarezza, sedendosi e parlando con me fuori al bar nella piazza centrale del paese. Offro io il caffè. Ripeto: prendetevela con me che ho vissuto il Napoli da Maradona a Koulibaly".
STATE MOLTO ATTENTI, RAGAZZI
Secondo me, questo non è tifoso del Napoli...
https://m.tuttonapoli.net/le-interviste/cesarano-ai-tifosi-spiegatemi-cosa-deve-fare-un-club-con-chi-vuole-andare-via-per-soldi-o-titolarita-512617qualche volenteroso che glielo spiega? io posso dire en passant che non vanno via x guadagnare di + ma x non vedersi dimezzato l’ingaggio che è leggermente diverso e poco onesto se viene posto così
Topic: Rino Cesarano (Letto 3204 volte)
