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Io sono un grande appassionato di Amici lato danza, lato musicale purtroppo è un piattume pop imbarazzante. Negli anni hanno lanciato tantissimi ballerini bravissimi e inoltre è l'unico posto in televisione dove si parla di danza propriamente. Anche il versante classico e ampiamente rappresentato, forse pure di più rispetto alle wallere hip-hop che tipicamente vanno per la maggiore in questo tipo di programmi. L'anno scorso ha vinto michele, ragazzo napoletano ballerino classico che ha studiato in un accademia svizzera da quando aveva 12 anni e ha vinto il premio di losanna, uno dei più importanti concorsi della danza classica e contemporanea al mondo. Ha portato in prima serata variazioni dalle " fiamme di Parigi", "la bayadere" coreografie contemporane di Forsythe, roba che per vedere devi pagare cento euro a teatro. Oltre a lui ci stava Carola che appena finito il programma è diventata prima ballerina del balletto di Roma. Quest'anno ci sta Ramon un altro ballerino classico bravissimo. Gli odiatori si soffermano sul trash che sicuramente c'è ma comunque c'è anche molto altro, poi parliamo sempre di intrattenimento televisivo con i limiti oggettivi del media TV.Meglio cento Marie che un Piero Angela
Trovarti freddo sul lettoIl mio Quarto Scudetto
Arch fa un'ottima considerazione, c'è tanta qualità nei 30 anni di carriera della Dottoressa De Filippi.Ma sottovalutare il trash come dato culturale è limitante. L'estetica e l'etica sono intimamente congiunte.Personaggi come Armando, Riccardo, Ida, etc di uomini e donne condensano decenni di psicosi e nevrosi della società dell'immagine postcapitalista che non basterebbero romanzi, corsi universitari, etc per descriverli.Uomini e donne tra l'altro è un format originale, ah il genio italiano. Vivisezionare il corteggiamento, creare un magistrale effetto di catarsi, quasi una riduzione all'osso e una decostruzione degli orpelli ricorsivi delle storie d'amore, un enorme bagno d'umiltà.C'è posta per te pure un'altra invenzione geniale.E cosa hanno in comune tutti questi programmi? Danno la ribalta al popolo.In tutto il suo orrore e quel poco di bellezza.Il diritto di essere orrende facce di cazzo che palleggiano in faccia alla alta società dell'immagine semicit.
Ma che siamo in un film di Nanni Moretti, Ve lo meritate Nanni Moretti Sembra di essere nel 1966 ad assemblea di lotta continua sulla cultura di massa e il ruolo educativo delle televisione. La televisione non educa proprio nessuno, né produce cultura. È un mezzo limitato, il massimo che può fare è produrre narcotici e la de Filippi è maestra del genere.Il fatto che vi sentiate superiori rispetto a un ragazzo che va ad uomini e donne o ad una signora che per fare pace con il figlio va a c'è posta per te la dice lunga sul perché la sinistra è morta e stramorta in Italia.
Vabbuò Arch jamm, anche spararsi le pose da intellettualoide contro corrente ha steso i peli però. Le reti mediaset hanno scientificamente e con grande successo realizzato una rivoluzione culturale in Italia. Roba che si studierà sui libri di storia.
Una cosa che non mi convince di questa tesi, che sono anni che sento, è che implicitamente si divide la popolazione tra scemi, che si fanno distrarre da tette culi e sentimenti a buon mercato, e noi altri che siamo studiati e sappiamo riconoscere la distrazione di massa e la evitiamo. A Mediaset non hanno mai puntato la pistola alla testa di nessuno, se una ragazza preferisce cercare di diventare velina o tronista anziché iscriversi all'università, o vedere uomini e donne il pomeriggio dopo la scuola anziché leggere Thomas Bernhard, la colpa non è di Mediaset ma di chi non è in grado di fornire un alternativa o un futuro valido a questa ragazza. Che poi anche il fatto che sia meglio essere laureati che velina l'ho sempre ritenuto una stronzata, dipende sempre come la fai il tuo lavoro. Per esempio io reputo Angela White un intellettuale cento volte superiore a Michela Murgia o Concita de Gregorio
Ma no, di fronte a tette e culi diventiamo tutti (o quasi) scemi, ci mancherebbe. Io mi guardavo Drive In e prima ancora Colpo Grosso (battù battù battù battù/ battù / battù battè ), ma che ci azzecca. È chiaro che ci sono anche altri fattori, dal delirio della lotta armata fino all'eroina a buon mercato e all'assenza di riferimenti politici credibili, ma che c'entra. Quello messo in atto attraverso le televisioni è stato un piano chirurgico ed estremamente efficace, non c'è niente di casuale.
Su questo posso pure concordare però io credo che il berlusca abbia sempre guardato al denaro come prima cosa, il suo goal era vendere clienti alla pubblicità. Quel tipo di televisione era già ampiamente sdoganata da anni in america, nella società consumista forniva un narcotico gratuito al lavoratore sfruttato che torna a casa e guarda le zizze, o con i vari dinasty alla casalinga alienata dà materiale per sognare. Lui ha semplicemente applicato quel modello in italia nel momento propizio, probabilmente lo stesso modello televisivo dieci anni prima sarebbe fallito. che ci fosse un piano per il controllo delle masse tramite la tv mi sembra abbastanza improbabile.
Maronne dici che ti piace e basta, fai chiù bella figura piuttosto che stare a proiettare immaginifici contenuti di un qualche valore culturale in quell'incubatore di sciorda della de Filippis, che è stato messo in piedi solo per esorcizzare il popolino da qualunque forma di coscienza di classe look
Ciao Maurizio, tessera 1819, insegna agli angeli come uscire indenne dalla P2 e continuare a fare il mammasantissima della TV italiana A differenza di voi codardi che vi ammoccate questa monnezza il mio sogno è un esecuzione di massa di qualsiasi persona presente e passata di Mediaset, risparmiando solo gli operai, i tecnici e altri sfruttati Inviato dal mio DN2103 utilizzando Tapatalk
A me Gerry Scotti sta simpatico, non è che potremmo salvarlo?
Abiura in pubblica piazza, con tanto di perdono inginocchiato e lavori socialmente utili per riparare al danno Inviato dal mio DN2103 utilizzando Tapatalk
Topic: Morto Maurizio Costanzo (Letto 4188 volte)
