Mi sono rotto di ascoltare i politicanti italiani, oramai appena li vedo parlare, rabbrividisco.
Seguo molto la politica, ma quella italiana ha stancato.
Seguo anche molto quella tedesca, avranno i loro scheletri, ma sono di una serietà e civiltà esemplare.
Scelgono per il popolo a differenza della nostra.
Ora sono un po’ in crisi, ma ne riparleremo tra un annetto, quando ne saranno usciti egregiamente grazie a manovre mirate.
E poi la crisi era certa, cade l’Europa e di conseguenza vanno tutte in crisi.
Nel parlamento tedesco non ho mai visto scene come in quello italiano, scene da far rabbrividire.
Ricordo ancora bene quando si votarono le unioni civili tra omosessuali in Germania.
La Merkel disse chiaramente di voler votare contro, ma aggiunse anche che i membri del suo partito avrebbero potuto votare qualunque cosa volessero.
Infatti la legge passò proprio grazie ai voti dei militanti del CDU, li capì cosa significa essere un presidente serio per il proprio paese.
Ma d’altronde la politica è lo specchio del popolo e le due situazioni nei due parlamenti (italiano e tedesco) lo dimostrano in pieno.