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Considerando poi che è stato appurato che i rifiuti umani erano inglesi......
Ero piccola ma la so la punizione ... Appunto x questo non é giusto che x un gruppo di idioti chi davvero vuole seguire il calcio debba assistere a sto scempio. Mettiamo che 50 juventini vengono al san paolo cantano cori contro la juve rischiamo la chiusura e punti di penalizzazione? E viceversa.. Ti pare giusto? X me no... Il vero schifo é fuori lo stadio no in 90 minuti di sfottò. Però figurati sono punti di vista so solo che sono 25 anni che vado allo stadio e mi sono sempre divertita con i cori mo facimm e schifettosi... Vabbuò.
Giusto o non giusto le regole servono per creare una risposta a questi pochi cretini. Come ha detto qualcuno, se per colpa di pochi molti non potranno andare allo stadio, questi molti se la prenderanno con i pochi e si creerà una sorta di autoregolamento che eviterà problemi del genere.Proprio noi abbiamo constatato sulla nostra pelle il risultato di questi provvedimenti. Quando le curve e lo stadio vennero chiuse ripetutamente dopo la famosa bottiglietta o il vandalismo di Udine la nostra tifoseria è diventata la più tranquilla d'Italia. Prima della famosa bottiglietta ci voleva un camion dell'immondizia per ripulire la pista di atletica dagli oggetti che venivano lanciati contro gli avversari ad ogni angolo a loro favore. Dopo la squalifica non è più successo nulla. Allo stesso modo dopo Udine e conseguenza squalifica del campo per 5 giornate, sono cessati gli scontri contro le tifoserie fuori e dentro lo stadio, ma gli ultras hanno pensato bene di sfogarsi nelle partite di coppa. Nel ritorno dell'Arsenal scommetto tutto quello che volete che ci saranno atti vandalici contro gli inglesi e temo, se si avvererà la mia visione cassandrica, che l'UEFA questa volta non resterà a guardare (visto che siamo recidivi con il Liverpool) e si rischierà la chiusura dello stadio per il prossimo impegno europeo.Punendo tutti si isolano i pochi stupidi colpevoli per sempre. In un mondo civile questi stupidi non sarebbero esistiti perché li si isolavano in partenza, ma visto che in Italia vale la teoria che "ognuno deve pensare agli affari suoi e non immischiarsi in quello che fanno gli altri anche se è sbagliato" allora si finisce per forza ad arrivare a certe cose e poi tutti a lamentarsi quando si supera il limite.
e cosa cambia? A parte il fatto che c'erano anche dei napoletani
qua il problema di fondo è uno..sono gli ultras violenti,facinorosi,legati alla criminalità,che vanno allo stadio con l' intento non di guardare la partita ma di "difendere" il proprio territorio, che si "riservano" i propri posti in curva,che vanno in trasferta a sfasciare cose, di gente che attacca nel cuore della notte tifosi delle squadre avversarie per mostrare la loro "virilità"..bene in quel caso io sono per la repressione come quella ormai famosa che si è vista in Inghilterra per fermare gli hooligans..i cori,gli sfottò,gli striscioni..quelli fanno parte dello "spettacolo" ma questo non significa che bisogna oltrepassare ogni limite di civiltà..
Per me cambia poco e niente: chi compie reati penali deve andare in galera mentre chi non rispetta i regolamenti amministrativi che regolano cosa si può fare e cosa non si può fare in uno stadio si deve beccare i provvedimenti.
Può starci ok. Io invece inizierei a dire no a chi entra con noi nei tornelli.... O a fare casino contro sti gruppi... Il problema é sempre lo stesso cn la bocca siamo tutti bravi a fatti no.. Io in primis.
il problema è cosa si può fare e cosa no, ricordandoci che lo stadio non è un teatro
Glielo vai a dire tu al bestione in curva B che la protesta non ti è piciuta?Ma le 5 giornate furono dopo la partita di Avellino quando morì quel ragazzo ...il lancio di oggetti era un'abitudine, chiaramente becera, che c'era prima in tutti gli stadi d'Italia. Poi da quando è stato vietato non viene lanciato più nulla. Quelle squalifiche del campo erano studiate a tavolino così come gli incidenti di Avellino ...
ma come te tanti altri per il semplice fatto che ci si sente "lasciati" soli,perchè questi gruppi anche se sono formati da 100 persone hanno il supporto di altre 2 mila "pecore" che si comportano come loro per il semplice gusto di farlo..a intervenire deve essere anche la società con controlli effettivi ai tornelli e l' individuazione di quelle persone che creano disordini..non è così difficilelo stadio non sarà un teatro ma non può neanche diventare terra di nessuno dove tutto è lecito..