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È del 1992.Baggio. Renica che vota Lega lol.
Trovarti freddo sul lettoIl mio Quarto Scudetto
Ma Renzi vuole davvero correre da solo o sta cercando di salire sul carro della destra con l'aiuto di Silvione?
Tanto sa che, male che vada, rientra dalla finestra. In fondo quando diventò Presidente del Consiglio non era nemmeno stato eletto Un in carico da ministro o sottosegretario e passa la paura
Giampà devo dissentire dal tuo post, e mi spiego.In Italia il Premier non viene indicato dalle coalizioni e/o partiti che si presentano alle elezioni. Anzi, la Costituzione non prevede di regolamentare l'attività dei parlamentari attraverso l'appartenenza ai partiti, lo vieta addirittura.Il nostro sistema costituzionale ha esplicitamente escluso l'accesso dei partiti in Parlamento, ed ha introdotto il mandato in bianco, onde evitare le derive totalitarie dopo il fascismo. Per questo, da una parte in parlamento entrano i cosiddetti "gruppi parlamentari", e dall'altra il Governo in carica si forma attraverso accordi e coalizioni, a cui possono partecipare i parlamentari a prescindere dalla loro appartenenza partitica, ed il Premier può essere nominato senza necessariamente essere stato eletto tra parlamentari o senatori. La ragion d'essere di questa scelta della Costituente è data dal fatto che la disciplina di partito non deve avere una priorità rispetto a quella che è la coscienza e la libertà del parlamentare eletto.La fetenzia è la Legge elettorale attuale...ma è un altro discorsoQuesta cosa del premier votato dagli italiani l'ha portata nella mente degli italiani Silvio Berlusconi. Per anni ci ha detto che "mi hanno votato gli italiani", ma è una cosa che la Costituzione non prevede da nessuna parte.Io, questo aspetto della Costituzione italiana lo considero un valore. Non voglio un uomo solo al potere, voglio essere governato da chi, in un modo o nell'altro, è sorretto da un consenso ampio, e che non abusi delle sue funzioni.In ogni caso, quando Renzi è stato Premier, ci piaccia o meno, era il Segretario di Partito più votato del PD, ed ebbe un consenso ampio in parlamento.Dico di più. Considerando che una gran parte del PD osteggiò la sua riforma costituzionale, la sua Riforma prese un sacco di voti al Referendum al di fuori dell'elettorato PD, a dimostrazione che attorno a lui c'era comunque un vasto consenso. Poi si dimise, dicembre 2016. Da allora non ha elemosinato nessun incarico istituzionale, e nemmeno lo ha ricoperto. E' stato l'artefice di entrambe le elezioni di Mattarella, ci ha tolto dalle palle Salvini, ed ha architettato il sostegno a Draghi.Il punto non è che ha sostenuto dei Santi, ma l'alternativa era drammaticaA me non è simpatico, e non l'ho mai votato, e capisco l'avversione che nutre il Paese nei suoi confronti, ma considerato quello che ci circonda lo ritengo uno dei pochi politici non disastrosi per il Paese. So perfettamente che è inviso alla maggior parte degli italiani. Il PD e D'Alema gli hanno fatto terra bruciata attorno, e lui se la è cercata. Ma quando sullo scenario nazionale vedo gente come Salvini, Berlusconi, Meloni, Letta, Serracchiani, Zingaretti, Fratoianni, Conte, Di Battista, Paragone, .... mi cadono le braccia.Una accozzaglia di gente pericolosa per quanto sia incapace e ignorante
Il fatto che lui in questi ultimi anni non abbia chiesto incarichi è dovuto più al fatto che era impresentabile per l'esperienza non certo brillante come Presidente del Consiglio e ancor di più per le vicende extra parlamentari che hanno coinvolto la sua famiglia e parte dei suoi fedelissimi, non alla sua volontà di restarne fuori Se fosse dipeso da lui sarebbe entrato in tutti i governi successivi So come funziona la costituzione, ma un ripasso fa comunque bene, questo non vuol dire che il mio discorso sulla consapevolezza che lui adesso può finalmente entrare dalla finestra qualora dovesse rimanere fuori dal Parlamento (in Italia la memoria è corta ed è passato abbastanza tempo per poter far dimenticare il fardello che si portava dietro) Potrebbe restare fuori da un possibile futuro Governo solo se questo fosse troppo sbilanciato a destra o a sinistra. In un Governo a maggioranza centrista lui entrerebbe eccome, che sia o non sia seduto sugli scanni parlamentari