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Non era mia intenzione dare alcunché di lezione di Diritto, non ne sono in grado. L'ho scritto perché spesso nei post di politica interna si menziona il fatto che lui, o tanti altri premier, non siano stati eletti Premier...come se avessero usurpato una funzione, e si fa un poco il gioco della destra presidenzialista che vuole dato per assodato che il paese desidera essere governato attraverso un modello presidenzialistaTutte le esperienze di governo in Italia sono frutto di compromessi. E' vero che è stato estromesso per le sue vicende giudiziarie, la penso anche io, meno per l'operato di governo. Ma una questione su cui magari ti dico il mio pensiero dopo che sto lavorando e sarebbe lungoE sono d'accordo con te che in un Governo di centro (che io auspico) lui entrerebbe, ma secondo me non con una poltrona di Ministro, solo piazzando i suoi uomini migliori, od alcuni che il suo partito indica come adattiCartabia, Lamorgese, o la stessa Bonetti, non mi pare siano state il peggio dei Ministri avuti in Italia negli ultimi 25 anni
In Italia il Premier non viene indicato dalle coalizioni e/o partiti che si presentano alle elezioni. Anzi, la Costituzione non prevede di regolamentare l'attività dei parlamentari attraverso l'appartenenza ai partiti, lo vieta addirittura.
Ma questo a livello formale, tutto legittimo per carità. Ma a livello pratico il pd fece delle primarie di coalizione per scegliere il leader per la prossima legislatura, dove vinse bersani e renzi fu sconfitto. Risultato renzi presidente del consiglio coi voti di bersani, portando avanti un programma ben diverso da quello presentato dal pd prima delle elezioni. freagandosene di chi voto pd alle politiche, o di chi andò a votare alle primarie, pensando di votare un partito di sinistra e si sono ritrovati invece il novello berlusconi. tutto giusto, tutto legittimo, ma sono quelle manovre dietro le quinte che hanno portato a disaffezionarsi alla politica. E quell'altro fenomeno di calenda la stessa cosa, si presenta alle elezioni con scelta civica nel 2013 e non viene eletto, nonostante ciò viene chiamato a fare il ministro del lavoro con renzi, portando avanti politiche di destra.La verità è che c'è chi ha i santi in paradiso e chi no.
Ma la meloni é uscita pazza ? Lol
?
Quando parlo di esperienza non brillante come Presidente del Consiglio, mi riferisco non alle cose buone o cattive che ha fatto, ma a quella sua bipolarità politica, quell'essere uomo di destra in un partito di sinistra, che si è palesato manifestamente agli occhi di molti italiani proprio durante quell'esperienza
Il problema delle liberalizzazioni non è stato il regalo ai francesi (almeno a memoria non mi ricordo aziende di interesse strategico vendute a loro) ma il regalo alle cricche di amici loro prenditori, con annessa privatizzazione dei profitti e statalizzazione delle perditeTranne che per l'energia (la divisione netta tra Terna ed Enel è stata fatta bene), dove forse non hanno deciso i politici ma persone più importanti di loro
Non intendevo dire che abbiamo venduto a loro. Dico ai francesi perchè in alcuni di quei settori noi eravamo primi in Europa, ed oggi in quei settori loro dominano e noi siamo a zero. Pensa cosa era Carrefour 40 anni fa, e cosa era la distribuzione alimentare italiana (GS, Cirio, Parmalat, etc etc) Certo che le hanno regalate ai loro amichetti, ma i francesi ancora oggi nei settori strategici (Telecom, energia, aviazione, ed anche alimentare), quando qualcuno prova a metterci le mani intervengono statalmente. A dimostrazione che non permettono di sfasciare l'asse portante della economia transalpina.
Vero Giampà, ma il PD lo sapeva, lo conosceva, e gli ha dato spazio perchè puntava ai numeriRenzi per me è un democristiano, non certo un soggetto associabile a FDI o Lega, e le politiche del PD degli ultimi 30 anni sono state tutte filo liberali e poco mirate a proteggere ciò che di buono aveva il nostro paese.Basti pensare alle liberalizzazioni e privatizzazioni portate avanti da Prodi con l'avallo di PD, popolari e la stessa Rifondazione. Quelle stesse operazioni che hanno distrutto la struttura industriale (pubblica e partecipata) del paese, che era tra le prime nel mondo, regalando ai francesi delle praterie dove oggi sono padroni. Telecomunicazioni, chimico, farmaceutico, energetico, agroalimentare, distribuzione... Non è che quelle politiche nefaste le ha portate avanti Renzi. Sono stati i vari D'Alema, Veltroni, insieme ai tecnici amici loro, che hanno consegnato il paese ai francesi. Poi Su Renzi possiamo dire peste e corna, e probabilmente ci troveremo d'accordo. Però la debolezza italiana contemporanea non è la conclusione di una strategia adottata da Renzi, ma dai suoi predecessori tutti dichiaratamente di sinistra. Senza poi ricordare che l'alternativa a quella classe politica nefasta era Silvio Berlusconi...... scart frusc e pigl primerIo mi piango Bettino Craxi
Ma Cirio e Parmalat sono fallite perché i proprietari hanno fatto imbrogli a non finire, mica per motivi politiciE pure l'Italia ha usato il golden power quando ce n'è stato bisogno
CARACAS mi sono limitato a Renzi, senza fare dietrologia, altrimenti bisognerebbe partire dagli inizi degli anni 70 che portarono alla divisione del Ministero dell'Economia con la Banca d'Italia agli inizi degli anni Ottanta e a mani pulite negli anni 90. Ci vorrebbero mesi per affrontare tutto. Berlusconi è solo il punto d'arrivo di una storia italiana più profonda