Niente di più sbagliato, il pagamento deve essere effettuato, vedere anche la valutazione dell'Agenzia delle Entrate a Milano per la vendita di San Siro, o nel caso di concessione lo sconto sul canone da pagare del valore dei lavori effettuati (ma un canone viene versato per lo sfruttamento di un bene pubblico)

Detto questo provo a fare da mediatore nelle vostre discussioni:

dite entrambi cose giuste, ovvero il Napoli non farà mai lo stadio se non avrà dei vantaggi nella trattativa e non si parla di soldi pubblici perchè lo Stato non mette un euro(e forse non lo farà nemmeno se li avrà)

il Comune non può cacciare soldi e ha una paura fottuta di perdere gli Europei perchè sarebbe uno smacco incredibile per la giunta e non potrà mai prendersela con Dela in quanto il bene è suo

Solo qualora le parti penseranno di aver vinto in questa battaglia politica e/o di facciata allora si potrà muovere qualcosa, ma finché entrambi non caleranno le braghe resta tutto così.

Mamma mia, ma veramente...io non so più cosa pensare a leggere post così...

Ma battaglia di cosa se il Napoli non ha mai presentato un cavolo di niente ???
Progetti, proposte, studi di fattibilità...niente !!

Battaglie eventuali ed eventuali braghe da calare da parte del Comune ci possono essere solo nel momento in cui c'è una effettiva proposta.
E magari la si considera ricevibile o irricevibile.
Allora e solo allora uno può lascarsi andare a considerazioni e, perchè no, anche a giudizi su chi è fetente e chi non lo è.
E creare sti famosi partiti della colpa da attribuire.
"Eh, ma o Comune che va truann, Aurelio chiù e chest c'eva fà...e ma Aurelio che va truann, Manfredi mica può accettare na proposta accussì..."  ecc. ecc. ecc.

Ma se non c'è questo primo passo fondamentale, che spetta al Napoli e non all'Ente Locale, e che cazz stamm parlann ?


Potremo parlare solo di quella dichiarazione di Simeone che disse che se il Napoli non si muoveva il Comune comunque qualcosa avrebbe fatto.
Con quali risorse non è dato sapere ma questa è, eventualmente, una storia totalmente in itinere.


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