Uà sto topic mi fa commuovere
mi ricordo la marea di pomeriggi passati a giocare dovunque, partite improponibili di 8 contro 8 in uno spiazzo di 15 mq oppure nei garage con forma esagonale con le saracinesche a fare da porta. C'erano Holly e Benji, Maradona Careca e Garella e quando giocavi era un volo di fantasia; è li che è nato l'amore per questo sport, e ogni partitella era piena di storie, dalla malattia di qualcuno che riesce una volta nella vita e che la racconta pure dopo 20 anni, ai paccheri per chi tira un inutile rigore, la gara a chi si faceva lo sfregio più grande in scivolata, i blocchi stile hockey lungo i muri...
il super santos c'era quasi sempre, il super tele significava fare una partita "truccata" mentre il tango dava quasi l'atmosfera della partita vera, della serie A che non era come oggi ma sembrava molto più vicino a noi comuni mortali.
Ma la cosa che ricorderò sempre fu la mia prima partita con il pallone di cuoio, quello vecchio a scacchi bianco e neri che era una petra che a 6-7 anni non riuscivo ad alzare da terra manco col tiro della tigre. Che freva..
Auguri a tutti