Eravamo i campioni in carica, ma quell'anno non ne andò una giusta. Eliminazione in coppa dei campioni ad opera dello Spartak Mosca ai rigori, senza subire nemmeno un gol nelle quattro partite che disputammo (dentro c'è anche un 3-0 ed un 2-0 rifilato all'Ujoest Dosza senza difficoltà) e con il contorno di 4 legni colpiti fra andata e ritorno; rapporto con Maradona che ormai si era incrinato e che portò in primavera al suo definitivo addio); partite in cui la zoccola bendata ci mise del suo oltre il dovuto (oltre a quella con lo Spartak, ne ricordo una in campionato con la Samp di zio Vuja, Vialli e Mancini in cui noi prendevamo legni a tutta forza e loro segnavano!) ed una mancata qualificazione in UEFA che sfumò all'ultima giornata a causa di un'ignobile pastetta fra Bilan e Parma, nonostante un nostro grande recupero nel girone di ritorno e nella seconda parte della stagione, grazie all'esplosione di Gianfranco Zola. Unica nota lieta in una stagione che era partita alla grande con un memorabile 5-1 inflitto alla Rubentus in Supercoppa! E che invece terminò in maniera malinconica con l'addio del D10S del calcio dopo 7 fantastici ed indimenticabili anni!
ricordo quella partita con la Sampdoria, andammo in vantaggio con Incocciati se non ricordo male, poi tra pali e miracoli di Pagliuca la partita finì 1 - 4. Però ci furono 2 grandissimi gol di Vialli e Mancini ...
