Non ha messo, alla voce età, 41 finchè non li abbia compiuti. Mi dispiace non essere stato gentile con il forum, ma se ho fatto una sciocchezza al mio primo post era stato per fare un po' di ironia. Dietro la scherzosità si nasconde uno stato di disagio, che si cerca di mettere da parte, in una zona recondita dell'animo. E che viene in essere sempre nel giorno del compleanno, un'ossessione che mi attanaglia da 24 anni e che mi disagia. Non mi ritrovo nel numero, mi sento molto più giovane dell'età anagrafica. Non sopporto chi mi da del Lei, perché mi accentua ulteriormente la tristezza per lo stato di single, e il peso di qualcosa che non esiste, che è costituito da tutte le costruzioni in merito al tempo, all'età. Gli anni non mi pesano, mi pesa soltanto l'ignominia che si costruisce in seno al tempo, propria di questa società borghese, conformista, che fa di ogni aspetto del singolo un motivo per costruire una guerra di tutti contro tutti. Scrivo solo per sfogarmi, per carità, e non so se questo sia il topic giusto. In ogni cas, se da fastidio, potrei rimuoverlo.Grazie.
