Ma pensi che Nomercy creda sul serio alle stronzate che dice? Luciano sta avendo delle difficoltà che al posto suo il Minkio calabro stava in conferenza a dire che era un miracolo a giocarsela con Fiorentina e Roma. 

Ma al di la delle difficoltà (che interessano solo Nomercy) la differenza sta tutta nel gioco.
Gattuso é crollato non appena ha perso gli interpreti migliori e non ha mai mostrato un gioco convincente se non con gli 11 titolari e neanche in maniera continua.
Il suo girone di ritorno é stato salvato dai singoli che in alcuni casi hanno fatto la miglior stagione al Napoli.
Se andiamo a vedere la continuità di risultati nel girone di ritorno non si riconosce in alcun momento la marca dell'allenatore (a parte il fottuto "Chuki, Chuuuuki, Chuuukiiiiii").
La coppa Italia vinta é stato un inno al catenaccio e appena Gattuso ha cercato di cambiare tatticamente siamo diventati un colabrodo beniteziano.
Oggi invece giochiamo bene sia con le prime che con le seconde linee, con uno stile di gioco riconoscibile al di la degli interpreti in campo. E prendiamo pochi gol nonostante un calcio propósitivo, senza bisogno di fare barricate e lanci lunghi.
I númeri da soli spiegano poco o nulla, specialmente se usati a casaccio come fa Nomercy, chi si guarda le partite vede benissimo la differenza anche quando non é in grado di spiegarla in termini tattici o statistici.
Ma se vogliamo prendere i númeri ce ne sono di buoni: il rapporto gol/Xg di Politano, Lozano e Insigne é crollato rispetto all'anno scorso e questi sonó valori che dipendono davvero poco dal técnico ma dai singoli giocatori.


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