Pokkio, e jamm.... stiamo conversando, non te ne uscire pure qua con una provocazione.
Prima di tutto la gravita' delle due dinamiche e' completamente diversa.
Una cosa e' tradire, un'altra e' uccidere, non te lo devo spiegare io.
Secondo, ho detto e sottolineato che il discorso mio non mira a "giustificare" un comportamento.
Come ha detto BluNapoli prima di me, esistono aspetti della vita di ciascuno di noi, insindacabili, sconosciuti ed imprevedibili, che possono portare anche chi e' stato fedele a prendere decisioni diverse.
Hai tutto il mio rispetto per il fatto di continuare nel tuo percorso personale ad avere delle certezze immanenti, e' un privilegio credimi. Purtroppo poi, nelle vite di ciascuno di noi (non tutti) succedono cose, a volte anche brutte, che non hanno colpevoli (a meno che non tiriamo in ballo soggetti religiosi od esoterici) e che distruggono tutte le nostre certezze, e ci obbligano a riformulare le nostre decisioni verso comportamenti che prima magari consideravamo inappropriati ed impossibili da avere.
E' bello professarsi irreprensibili, ed e' sicuramente da lodare, poi pero' alle volte vengono le mazzate
Non giudico nessuno e nemmeno dico che sia semplice mantenere una retta via tutta la vita.
Solo vedo il Matrimonio come una promessa.
È come se a lavoro promettessi di essere complaint e po rubo alla prima occasione.
Perchè tradire? Perchè non lasciarsi a stu punt?
È troppo facile avere due piedi in una scarpa
