Non saprei neanche da che parte iniziare per commentare il messaggio di quella canzone.
Mi dispiace solo che tanta gente, per ingenuità o per incapacità nel saper leggere la storia, arrivi a crederci per davvero.
Se si vuole cercare ispirazione o un poco di conforto nel passato, ci sono tante cose belle alle quali poter attingere. Tanti popoli e regni si sono succeduti in queste terre, dai greci ai romani, da Bisanzio ai normanni, finanche i Borbone, dove non si possono certo negare alcuni progressi ed eccellenze. Ma da qui a dipingere il Regno delle Due Sicilie come il paradiso in terra ce ne vuole.
Idealizzare in quel modo patetico il regno dei Borbone è un'operazione meschina tanto quanto la narrazione fatta dai Savoia sull'unità d'Italia.