ROMA, 21 GIUGNO – Un po’ controtendenza rispetto alle ripetute ed impunite discriminazioni che alcuni media nazionali perpetuano ai danni di Napoli, è di poco fa la notizia della sospensione di Rocco Cillo, giornalista del TG5 che durante un servizio (leggi l’articolo) in merito alla spazzatura riversata nelle strade di Roma intervista e manda in onda un’intervista ad un cittadino che, riferendosi a cumuli di immondizia, dice: “Sembra di stare in Zimbabwe, forse Napoli”.
Cillo è stato punito con 15 giorni di sospensione. A comunicarlo è il giornalista Angelo Forgione attraverso un post sulla sua pagina Facebook . Un po’ di giustizia, finalmente. Chi sbaglia paga, in modo che prima di commettere errori o superficialità, a scapito di un’intera comunità e città, si rifletta. O si pensi, almeno. Non è chiedere tanto, tutto sommato.