Sì cem, anche perché ovviamente le plusvalenze fittizie sono reciproche:
- Società A acquista un calciatore da società B e ammortizza il costo in più anni;
- Società B vende il calciatore a società A e contabilizza la plusvalenza in un solo anno;
- Società A a una sua volta vende un calciatore a società B.
Nell'anno x entrambe le società aumentano i ricavi, nell'anno x+1 aumentano i costi, ma basta ripetere il procedimento di prima. Prima o poi la bolla scoppia.