A me di fare paragoni con campioni del passato (poi quasi tutti neri, alla faccia del razzismo...) me ne frega il giusto.
Quello che conta è che si muova coi tempi giusti e che sfondi le rezze, cosa che ultimamente fa spesso e volentieri.
Che poi abbia la fortuna di avere gente come Zielinski e Insigne vicino che lo servono al bacio, è pure abbastanza normale, il problema era trovare chi finalizzasse questa mole di opportunità.