Per poter competere a livello internazionale è necessario incrementare il vaore della produzione.
Gli stadi di proprietà riescono a garantire ciò, a patto che siano impianti di nuova concezione.
Considerando l'inadeguatezza del San Paolo ed i costi necessari per renderlo uno stadio a livello di quelli delle principali formazioni europee (l'annuale studio Deloitte con la CL potrebbe farci entrare fra le prime 20 società del mondo) la società cosa intende fare nel medio-lungo termine?
grazie