Come in Italia, nel paesino trovi anche a 300/400, nelle grandi città si parte da 650.
Poi dipende da tanti fattori, direi che mediamente sono 60/80 euro più alti in Germania.
Sono direttore 
ma poi la gastronomia fa proprio parte di me, lo faccio con passione ed è l’unico lavoro che non mi fa pesare il lavorare a patto che sia rispettata la mia figura e non venga considerato uno “schiavo”.
Ho lavorato in diverse nazioni all’estero e l’Italia è l’unica nella quale mi sono sentito umiliato e trattato da schiavo, cioè nella mentalità italiana il cameriere è uno che deve solo sgobbare e non può avere una dignità ed è visto come un lavoraccio.
A livello di bellezza sono ad un alto livello secondo me, ma si rovinano quando iniziano ad entrare nei 40-50, poi invece se vogliamo parlare di “facilità a darla” sono a livello est-Europa
Quindi gli affitti si aggirano grosso modo come in Italia.
Ma con un reddito ed un potere d' acquisto superiore.
Si in Italia la ristorazione è assimilabile allo schiavismo ed è per questo che spesso questo lavoro è visto come precario e di ripiego , purtroppo.
Fidati non tornare in Italia se ti piace questo lavoro (e lo dico, perché sono felice per te per la categoria e perché fortemente amante del cibo e della ristorazione, piuttosto cambia continuamente).
Comunque le donne pure qui tra i 40 e i 50 iniziano a cadere come palazzi, il buono che li sono più disponibili qui devono farti soffrire e poi fanno le zoccole
Comunque sono sempre stato affascinato dalla cruccolandia, in oltre uno dei miei gruppi preferiti e crauto-alimentato (Rammstein).
