io sono avverso alle monarchie quanto e più di te, Arch, non è quello il punto Poi, se il tuo punto è quello della coerenza di un governante eletto "democraticamente", il quale dovrebbe riconoscere solo i suoi pari o simili......concettualmente posso solo dire che piacerebbe anche a me che fosse così, ma la Storia è piena zeppa di comportamenti figli del pragmatismo, o realismo, politico in cui spesso si stringeva la mano del peggior nemico in segno di distinzione e/o riconoscimento reciprocoè un fatto, non dico che io sia d'accordopoi, se vogliamo parlare di un certo asservimento italiano nei confronti di Stati imperialisti, dobbiamo dire che è un difetto storico Finanche l'unità (?) d'Italia è stato un fenomeno avallato dagli inglesi, che hanno messo le mani su qualsiasi avvenimento politico e geopolitico del nostro paese. Ma è un discorso lungoil fatto è che il comportamento di politici e governanti è sempre stato "macchiato" da incoerenza, soprattutto per opportunismo politicoAnche Berlinguer non proferì mai parola sulla questione cambogiana. Questo non svilisce la sua figura immensa, ma va da se che dal punto di vista del cittadino elettore è una mancanza