La difficoltà enorme sono i tempi, abbiamo 48-50 minuti musica inclusa e dobbiamo stare con il cronometro che è una cosa difficilissima.
Io sono meno esplosivo per carattere e per deformazione professionale, e non avevo mai fatto radio rispetto a Dario e Matteo che, in piccolo, da giovani, avevano fatto delle esperienze. Sicuramente devo alzare un po' la voce, colgo il suggerimento.
Sull'accavallarsi è vero, hai ragione, quello un po' nasce dall'esperienza nella gestione dei tempi. Il problema è che noi quando parliamo non ci possiamo più di tanto guardare perché se mi giro parlando non si sente il microfono quindi non vediamo quando l'altro vuole intervenire.
Se vedi il concetto moderno di radio è cambiato infatti, di solito sono in piedi con un microfono in mezzo che prende le voci di tutti e si guardano.
Effettivamente è più semplice in quel modo.
Quello che mi interessa molto è che sia interessante negli interventi degli ospiti e che siano a loro agio, l'idea è riproporre in qualche modo il format di facebook che è difficilissimo in radio.
In altre radio TV vedo anche che se sono 3 o più interlocutori può aiutare anche un tavolo rotondo, così ognuno può guardare gli altri.
Comunque sono poche, a mio parere, le cose da migliorare... nel complesso andate già molto bene!
Poi la scioltezza verrà col tempo, ma vai già bene Mario
