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Quindi tu prima ti fai i film in testa su cosa sia giusto fare per un tifoso e poi non accetti che la realtà è diversa?
Ve la ricorderete questa nottata. E me la ricorderò pure io. La notte in cui il Napoli è rimasto solo, nella quale i suoi pseudotifosi auspicarono il suo fallimento e catastrofi. Ve la ricorderete quando il Napoli sarà lassù anche senza di voi. E sarà ancora più bello. Avanti Napoli.
Vabbuò come di consueto il carro a giugno si svuota sempre e si sta comodi. Ora per un pochino vi potreste trasferire sulle sponde del Tevere chi su una e chi sull'altra. Ora mi godo lo spazio come lo scorso anno. Ci rivediamo il prossimo anno.
Mai scritto questo. I risultati sono uno degli ultimi problemi. Per tifare e sostenere 90 minuti devi essere messo in condizione di farlo. Questo significa:1) Creare delle zone in cui si possano concentrare i gruppi che fanno partire i cori. (Durante l'applicazione rigida del regolamento d'uso sono fioccate multe per cambi di posto e altri provvedimenti che hanno reso difficile anche logisticamente sostenere la propria squadra)2) Fidelizzare i propri tifosi. Non dico la campagna abbonamenti annuale (il Covid non permetteva piani a lungo termine), ma mini-abbonamenti come sono stati fatti in altre società erano possibili. Inutile girarci intorno, il fattore economico gioca comunque un ruolo fondamentale. E pagare ogni singolo biglietto - con oscillazioni che, in curva, il settore popolare per eccellenza variano da 14 a 50€ - pesa, specie se devi pagare più biglietti.Ma a prescindere dalle politiche dello stadio, qua c'è un problema gravissimo di comunicazione e gestione del rapporto con la tifoseria. A Napoli siamo considerati tifosi quando si parla di sostenere "a prescindere da tutto" e clienti quando si passa alla cassa. Abbiamo solo i doveri di tifosi, zero diritti (emotivi o economici).I sentimenti sono alimentati dalle emozioni. In un clima logorante e di guerra fredda costante anche gli amori più forti si rovinano. Si pretende dalla piazza legame, ma non si fa nulla per alimentarlo.Invece di lamentarsi del calo di passione, bisognerebbe stupirsi del fatto che per oltre quindici anni, nonostante tutto, la piazza abbia ancora risposto presente.A Roma si é vissuta la stessa cosa con Pallotta, a Firenze la piazza era morta. Non si può sempre pretendere che il tifo si autoalimenti.Inviato dal mio Mi Note 10 Lite utilizzando Tapatalk
Lì di solito gli striscioni li mettono quelli della curva B con tanto di firma no? Onestamente mi pare una roba irrealistica e fatico a credere l'abbiano piazzato loro. Ma di per sé pure a livello di stile e font eh.
Straquoto
Se le alternative sono De Zerbi, Italiano e Gasperini, mi tengo mille volte Spalletti!
Continuate a non capire i miei post, mi spiace perché uno perde pure tempo. Mah che vi devo dire.Lagrà hai semplificato troppo. Qua non esiste un noi e un voi. Schifo dela più di ogni altra cosa al mondo ma evidentemente se uno non mette in ogni post “dela merda” qua sopra perde di credibilità. Tenetevi i filosofi che vi devo dire. Io sto semplicemente dicendo che il pappone va contestato DENTRO lo stadio, e non esiste nessun regolamento d’uso scopiazzato qua e là che impedisca di usare la propria voce. Se non è chiaro lo scrivo in turco.
Bellissimi gli striscioni contro Spalletti e papponeMa per completare il tutto... domenica servirebbe una dura contestazione anche verso TUTTI i giocatori. NESSUNO ESCLUSO.Loro sono i primi responsabili, ed in primis mi aspetto che venga riempito di merda soprattutto Insigne.NON FATE I CANI DI PECORA, NON FATE I SERVI DEL PAPPONE. CONTESTATE STI PEZZI DI MERDA DOMENICA!!!