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il calcio raramente è estremo, perché é frutto di tante componenti.questo forum si meriterebbe una situazione estrema come quella che vide protagonista l'attaccante cecconi e il mr. ulivieri a bologna. ogni volta che cecconi entrava segnava, con imbarazzante regolarità. e tutti a dire 'solo quell'imbecille del mr. non capisce che il cecco deve giocare titolare?'. ogni volta che partiva titolare steccava, con imbarazzo dell'ambiente. alla fine tutti, a parte cecconi, capirono che era uno da ultima mezz'ora e vissero felici e contenti, a parte cecconi.vargas non si esprime al meglio per colpa di mazzarri è un altro di quei mantra che piacciono tanto a quelli che sbucciano le mele con la sega elettrica o accendono gli interruttori con due finte e un gancio mancino. il motivo per cui vargas in allenamento non dà garanzie a mazzarri non lo so io e non lo sapete voi. dire che è colpa di mazzarri e della sua testardaggine è la solita eiaculazione precoce spacciata per ragionamento. lo dico perché tra le tante cazzate che leggo, l'unica che in parte appoggio è la scelta di operare a gennaio sul medio termine (vargas) piuttosto che sull'immediato (un centrocampista alla biondini, di rendimento e soprattutto di fosforo, che garantisse rotazione a un reparto che era presumibile avrebbe sofferto ritmi alti per così tante partite, dando per assodata e digerita la non arruolabilità di donadel).per il resto, vargas non ha nessun diritto di giocare al posto di quattro giocatori che hanno mezzi tecnici e tattici attualmente superiori a lui. se il motivo è la curiosità vostra nei confronti di un investimento, direi che non vale la pena preoccuparsi troppo, verrà sempre e per fortuna anteposta la volontà di chi è pagato per gestire il gruppo e che viene premiato o castigato per le scelte che fa. il fatto che nonostante cavani appaia disintegrato (lavezzi qualche garanzia continua a darla, pandev quando giocava sette minuti non sembrava cagarsi addosso) vargas continui a non trovare spazio dall'inizio può dar spazio a diverse ipotesi. diverse= più di UNAipotesi= supposizioni, NON VERITA' se mazzarri ha deciso di utilizzare vargas come strumento per polemizzare contro la campagna acquisti invernale il nodo verrà al pettine e ne discuteremo. ma prima andrà provato, questo aspetto. le vostre impressioni valgono addirittura meno delle boutades dei giornalisti. meno dei commenti di minelli. addirittura meno di zero.se vargas ogni volta che entra e gioca sette minuti sembra giocare una partita fatta di passaggi brevi e uno su due sbagliati, accelerazioni in cui viene rimontato, dribbling improbabili e soprattutto movimenti quasi mai smarcanti qualcosa che non va c'è. perché è vero che entrare quando si è sotto è difficile, tutto quello che vi pare. ma è anche vero che in più di un'occasione il napoli aveva il possesso palla e la necessità di sviluppare trame offensive, ovvero trame che lo vedevano coinvolto in prima persona.e allora se i compagni non lo cercano con particolare insistenza forse significa che nei giorni in cui le partite le gioca intere (leggi: allenamento) qualche incertezza la deve aver dimostrata. forse (IPOTESI) non ha ancora capito due cose:1) il calcio è fatto di spazi e tempi di gioco. secondo me non ha mai visto in vita sua così tanti giocatori compatti tra se stesso e la porta avversaria. sono cose che ti offuscano la mente, perché resettano completamente il tuo rapporto con la palla tra i piedi e con lo spazio - ridotto - da andare ad attaccare. sbagliare la velocità dei passaggi è sintomatico dell'approdo a un calcio meno improvvisato, fatto di concentrazione prima che di estro, di velocità di esecuzione più che di rapidità di corsa. insomma una difficoltà comprensibile, che secondo me gli ha anche intaccato l'autostima. perché passare da essere uno che riceve palloni su palloni a uno che riceve il famosissimo sguardo di riprovazione di cavani deve essere una discreta botta. a questo servono i coglioni, intesi come testicoli. a reagire.2) il napoli ha un sistema offensivo particolare, ne parlano da un po'. il fatto che gli attaccanti non diano punti di riferimento non è uno slogan, ma pura verità. è un modo di giocare dispendioso (ne stiamo raccogliendo i frutti bacati in questa fase) che prevede galleggiamenti a centrocampo e movimenti ad elastico ad attaccare lo spazio o a difenderlo. richiede grande applicazione e comprensione dei tempi, sono il primo a dire che non è facile. per qualcuno di questo forum che non ha mai allenato una squadra né insegnato calcio ma ha il furore ideologico dei ventanni magari è facilissimo. che ci vuole a correre avanti e indietro e a prendere a calci quella sfera di cuoio? dico galleggiare perché quando entra in campo vargas sembra proprio galleggiare a centrocampo, sembra sempre indeciso se andare incontro o partire e quando parte lo fa con tempi e modi che il più scarso difensore italiano lo francobolla senza sforzi. paura? smarrimento? immaturità tattica?se giocando di più - in questo momento della stagione - farebbe meglio a se stesso e peggio al napoli o viceversa non lo so. mazzarri è pagato per capirlo e decidere, io non sono pagato per commentare e credo di avere meno elementi di lui (inserimento nello spogliatoio, prestazioni negli allenamenti, comprensione del sistema di gioco) per valutarlo.propendo per l'ipotesi del non pronto e non ho mai avuto l'impressione che i suoi dieci minuti valessero dieci di pandev. temo che in trenta minuti sullo 0-0 il suo rendimento non triplicherebbe. e temo che 90 minuti contro un lecce con occhi di bragia, lo denuderebbero più di quanto non lo denudino dieci sul finale. ma è solo una mia impressione. affermare che esiste un solo modo di proteggere un ragazzo e un investimento della società è un'operazione da presuntuosi. e dire che a situazioni tecniche che sembravano pessime e poi si sono rivelate addirittura peggiori non siamo certo vergini.
questo post, linearizzato come un articolo, potrebbe essere interessante. Certo è un pò polemico e non so quanto la home si voglia esporre, ma per me è notevole.... Che ne dite?
ma tu non capisci niente di pallone
....arò stiv quando il superiore di Usfaticat mi disse: ti insegno il calcio, divulgalo!
Scusate ragazzi se vi pongo questo quesito di base. Ma secondo voi.... noi (come Napoli Calcio) siamo davvero i più "sfaccimmi" che esistono..? Ma secondo voi l'Udinese (che per quando riguarda la valorizzazione dei giovani ritengo il top almeno in Italia) perchè, pur conoscendo bene il campionato italiano, manda sempre i giocatori acquistati soprattutto se giovani e sudamericani prima in prestito per due anni una volta rientrati gli concede cmq un 5/6 mesi per potersi poi integrare nel gruppo della prima squadra...?
qui dobbiamo citare il mister ...il problema sono gli obiettivi che ci si pone. Se vuoi una salvezza tranquilla allora puoi fare "l'udinese", da noi invece si chiede di essere competitivi su più fronti. La pressione che c'è da noi a udine non esiste, quello che ci accomuna a loro è solo il praticare lo stesso sport, per il resto è tutto diverso.
Bravissimo!
E che c'entra il mister?
Si, ma sta cosa della "salvezza tranquilla" dell'Udinese ormai si è capito che è una proprio una dichiarazione di facciata. Ogni anno poi si ritrova a lottare cmq per un posto in Europa. Perchè cmq si tiene in squadra 3/4 elementi buoni, in attesa che poi i nuovi innesti, che poi "sacrifica" l'anno dopo a ottime cifre...
è giusto però chi gli dice niente se non raggiunge una qualificazione? Cmq è fuori discussione che i loro osservatori sono migliori dei nostri bigon, qua non si tratta neppure di provare a far giocare i giovani, si tratta che i loro giovani sono qualitativamente migliori di quelli che arrivano da noi a cifre spropositate.
Topic: Post di dexter su Vargas (Letto 16429 volte)
