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infatti se torturi ed ammazzi una persona oppure lo fai con un cane le pene sono le stesse...Non esageriamo per piacere.Capisco il discorso di Nomercy (discorso simile veniva fatto da Leonardo da Vinci mezzo secolo fa), ma tutta questa "umanità" è di là da venire e ci sono problemi ben più gravi rispetto al benessere degli animali. Con tutto il rispetto, personalmente, me ne sbatto di centinaia di cani trucidati in Ucraina quando centinaia di persone vengono trucidate in Siria, così come trovo vergognoso che quello che costa mantentenere un animale domestico "per compagnia" sia di gran lunga superiore a quanto basterebbe ad una famiglia nel terzo mondo per sopravvivere.Capisco anche il ragionamento sulla carne, sul suo impatto ambientale, economico e sul "dilemma etico", ma rimango comunque convinto di una sorta di ipocrisia di fondo. La dignità del cane la riconosco anche al topo che ammazzo con la trappola ed allo scarafaggio che uccido col veleno, se lo scarafaggio fosse un animale sacro acquisirebbe maggiore dignità rispetto allo stesso cane. Da noi il cane è un "pet" in altri paesi lo sono cavalli e conigli, che noi cuciniamo in centinaia di diversi modi.
L'esteriorità è la più grande strunzata dell'umanità. Io sono un esteta in ogni caso. Sono molto vanitoso ma non a livelli femminili. Rendersi presentabili è sinonimo di grande personalità, io ho una personalità straripante, talvolta m'arravoglio sul'io perché il mio io esteriore supera il me stesso interiore. Il mondo è questo. Immagine, beni materiali, reputazione, vuoto. Se hai un'immagine, qualche bene materiale ed una reputazione (positiva o negativa che sia) attorniata da valori interiori che non ti rendano vuoto come la massa hai il pieno controllo della situazione. Non c'è nulla di male nel curarsi esteriormente, anzi, è essenziale se non vuoi rimanere ai margini e farti pigliare per il culo da quattro reietti indegni. Sono le regole del gioco ... - La priorità è essere pieni nella scatola cranica, poi nelle mutande, nella cura della persona, nel vestiario e via discorrendo.
Riguardo tuo figlio. Se uccidere 10 persone fosse l unico modo per salvarlo probabilmente lo faresti..ma non vuol dire che è una cosa giusta..In campo scientifico e di ricerca comunque il discorso diventa più complicato
Ma perchè nessuno legge quello che scrivo ? Poi non capisco questo discorso sulla scienza
A te la scienza t'appicciat leggiti qualche fumetto di topolino ogni tanto
quandi si tratta della salute di un proprio figlio un genitore non è proprio un esempio attendibile perchè è troppo coinvolto emotivamente..così si capisce meglio?
lascia perdere, per lei un embrione è sperma congelato, e lei si batte per i diritti degli spermi e visto che la scienza congela lo sperma la scienza è il male!
No no, anzi direi che più o meno in questo topic sono anche daccordo con te... ma rilassati ogni tanto, il mio è un consiglio, metti sta scienza in mezzo in ogni discorso....anche laddove non c'entra.
il discorso non l'ho messo io in mezzo, ma comunque c'entra ed è un discorso legittimo.
Spostato tutto l'OT riguardante il consumo di carne in questo topic http://www.calcionapoli24forum.it/index.php?topic=7747.0
Giusto per precisione, altrimenti parliamo di cose false.Le stragi di cani, in particolare in Polonia e Ukraina, ma anche negli altri stati vicini, NON sono in alcun modo dovutialla presenza degli europei. Appartengono ad una politica portata avanti da anni in questi stati per risolvere l'annoso problema di mute di cani (si parla nei casi più gravi anche di una quarantina di esemplari) che si aggirano per le campagne e talvolta arrivano a lambire le periferie delle grandi città. Queste mute hanno l'abitudine di distruggere i campi al loro passaggio, assaltare allevamenti di pollame ed altri animali da cortile e, più spesso di quanto si pensi, attaccare esseri umani causandone morte o menomazione grave, spinti certamente dalla fame e dall'istinto di caccia. Questi provvedimenti si accompagnano a leggi durissime per la detenzione di animali domestici e, di conseguenza, sul loro abbandono. I numeri sono tali da rendere praticamente impossibile per questi stati finanziare campagne meno spregevoli quali sterilizzazione o detenzione in strutture apposite. Io prima di criticare rifletterei su questi fatti. Poi è chiaro che non sono d'accordo con queste campagne di morte, ma sul piatto della bilancia c'è la vita delle persone, quindi non riesco a giudicare.
Allora mi sento di uppare il mio commento in merito.