NBA

[Sonny Boy]

Non c'azzecca niente, però dopo il video dei Knicks di ieri tra i correlati ho ritrovato questa intro...Dinamite pura 

deve essere il maestro di Daniele a.k.a. Decibel  Bellini
 

[Sonny Boy]

Cmq nel ventennale del dream team un altro universitario parteciperà alle olimpiadi, nel '92 fu Christian Donald Laettner da Duke,
a Londra sarà  Antony Davis da Kentucky

[Sonny Boy]

!
 

[Sonny Boy]

[Sonny Boy]

Quattro i premi conquistati in tutto dalla stella di Akron e dalla franchigia della Florida fresca di titolo Nba agli Espys 2012, gli oscar dello sport consegnati al Nokia Theater di Los Angeles in un evento targato Espn nella sua edizione numero 20. I Miami Heat hanno ottenuto il premio di Best Team of the Year e hanno ritirato il premio i veterani Juwan Howard e Mike Miller, ricevendo il riconoscimento dalle mani di Steve Nash e da Danica Patrick, famosa pilota di Indycar.

Come detto, il grande protagonista è stato LeBron James, premiato come Miglior Atleta maschile, Miglior Giocatore Nba e per la Miglior Performance da titolo. Il Prescelto non era però presente a Los Angeles per ritirare i premi di persona, essendo a Las Vegas con Team Usa in vista delle Olimpiadi. Il 2012 rischia davvero di essere l’anno di LeBron perchè, oltre al titolo, il primo e tanto agognato, si è trasformato in trascinatore e vincente. Se arriverà anche l’oro a Londra, il cerchio si chiuderà in favore di ‘The Chosen One’.

Basket protagonista agli Espys non solo con James e gli Heat. La giocatrice di Baylor University, campione Ncaa 2012, Brittney Griner, è stata premiata come Miglior Atleta femminile e Miglior Atleta femminile di College. Inoltre, Jeremy Lin, 14 punti e 6 assist dal nulla per i New York Knicks, è stato votato Breakthrough Athlete of the Year, ovvero l’atleta che si prende la ribalta e sfonda nel mondo dello sport in maniera assolutamente inaspettata. Poi, Diana Taurasi è stata eletta Miglior Giocatrice Wnba della stagione e per concludere in bellezza, come miglior giocata della stagione sportiva, è stato premiato il buzzer beater di Christian Watford di Indiana per battere la Kentucky di coach Calipari e far esplodere la Assembly Hall.

Il Best Play of the Year di Watford

[Sonny Boy]

Dopo essere stati ad osservare le squadre della Eastern Conference fare il bello e il cattivo tempo sul mercato, adesso sono le texane a diventare protagoniste di questa stagione estiva davvero incandescente, che ogni giorno regala qualche colpo di scena (e non è ancora finita). I Dallas Mavericks infatti hanno ufficializzato l’accordo con Elton Brand, free agent di lusso, andando a chiudere il proprio reparto lunghi.

La franchigia di Cuban, persi gli obiettivi principali e lasciati partire Terry e Kidd, sta cercando di ricostruire una squadra sfruttando la free agency e dopo Kaman si è assicurata un altro lungo di valore come Brand, con un’offerta da 2.1 milioni di dollari (essendo stato amnistiato, Philadelphia pagherà i restanti 16 milioni che prevedeva il suo contratto precedente). Nel reparto guardie, invece, l’interesse si è spostato su Josè Calderon, che ha chiesto ufficialmente a Toronto di essere ceduto e che apprezzerebbe la chance di andare a giocare a fianco di Nowitzki. I canadesi in cambio del contratto da 10.6 milioni dello spagnolo vorrebbero una trade exception per avere possibilità di movimento sul mercato.

Sempre in Texas attivissimi sono anche gli Houston Rockets che stanno facendo di tutto per liberare spazio salariale per convincere Dwight Howard a firmare: dopo aver amnistiato Scola hanno visto Jeremy Lin accettare la loro offerta triennale da 25 milioni (con il terzo anno a quasi 15 però), che però potrà essere pareggiata (e alcune fonti lo danno per certo) dai Knicks nei prossimi tre giorni.
Gli Spurs dopo le conferme di Duncan e Diaw e aver perso Lorbek rimasto al Barcelona hanno rinnovato anche Patty Mills senza rendete noti i dettagli del contratto.

Restando a Ovest altra squadra calda è Minnesota che per creare spazio per firmare Batum, ha amnistiato Darko Milicic e tagliato Martell Webster, pagando solo 600.000 mila dollari al posto dei 5.7 mln previsti dal contratto. Inoltre hanno ceduto a New Orleans il contratto di Brad Miller e due future seconde scelte al draft.

Altre firme sono state quelle di Wilcox con i Celtics, Ramon Session con gli Charlotte Bobcats ha firmato (contratto biennale da 5 mln totali), JJ Hickson con i Portland Blazers (annuale), Kwame Brown con i Sixers (due anni a 6 milioni complessivi).

Infine i Chicago Bulls hanno ceduto Kyle Korver agli Atlanta Hawks, creando spazio salariale per poter firmare Kirk Hinrich.

[Sonny Boy]

Sab. 14/07/2012, ore 14:51 – I due ex coach hanno rifiutato l’offerta fatta da Portland. Il Maestro Zen ha rifiutato decidendo di restare fermo per questa stagione, mentre l’ex allenatore dei Jazz si è incontrato con il General Manager Neil Olshey ma non ha accettato la proposta fatta.

Fonte: basketsession.com

[Sonny Boy]

Kyrie Irving fuori 6-8 settimane
Dom. 15/07/2012, ore 11:21 – Il Rookie Of the Year dell’anno scorso si è fratturato una mano. Irving si è infortunato dando un colpo ad un sostegno durante l’allenamento.
Il suo ritorno dovrebbe coincidere con l’inizio del training camp.

Fonte: Yahoo! Sports




Dwight-mare: nuovi rumors coinvolgono i Lakers
Dom. 15/07/2012, ore 11:25 – Continua la telenovela Howard e le ultime voci riportano LA in pole position. La trade coinvolgerebbe oltre a Orlando e ai Lakers anche i Cleveland Cavs.

Ai gialloviola arriverebbe ovviamente Dwight Howard, ai Cavs andrebbe Andrew Bynum mentre i Magic otterrebbero scelte future da entrambe le squadre, qualche giovane e una cospicua trade exception.
Sembra comunque molto difficile che Bynum decida di firmare l’estensione con Cleveland e che quindi la trade vada in porto.

Fonte: sportando.net

[Sonny Boy]

Come sempre il mercato NBA ci regala delle sorprese, se i protagonisti poi sono i Knicks allora ci si può proprio aspettare di tutto. Nella notte infatti la squadra della Grande Mela ha riportato in The City due vecchie conoscenze del Madison Square Garden come Raymond Felton e Kurt Thomas. L’operazione è stata una trade che ha mandato a Portland Dan Gadzuric e Jared Jeffries; per inserire Felton i Blazers hanno dovuto effettuare una sign-and-trade con un triennale da 10 milioni di dollari, tutto sommato più che consono al livello del giocatore ed al monte salari dei Knicks.



A questo punto però non è più molto chiara la situazione Jeremy Lin, protagonista di un “giallo” con il suo contratto firmato con i Rockets; sembra improbabile che NY abbia la possibilità, e l’intenzione, di pareggiare l’offerta triennale da 28 milioni di Dollari (5+5.2+14.8) proposta da Houston, che quindi nei prossimi giorni diventerà ufficialmente titolare dei servigi dell’ex Harvard.
La stessa cosa accaduta per Landry Fields, lasciato partire verso Toronto. I Raptors avevano offerto al giocatore un triennale da 20 milioni complessivi, cifra non sostenibile dai Knicks che lo hanno quindi lasciato andare. Buona notizia per la franchigia canadese che dopo Lowry acquisisce un altro esterno potente e di assoluto interesse.

Pareggiata l’offerta invece per Eric Gordon: gli Hornets hanno così stoppato la partenza verso Phoenix di una delle guardie più promettenti dell’intera Lega. Il giocatore, che aveva già dichiarato amore ai Suns, percepirà 58 milioni di Dollari nei prossimi 4 anni a New Orleans.

Accordi fatti anche per Brendan Haywood, che sarà il centro titolare dei Bobcats per 2 milioni a stagione; e per C.J. Watson, che sarà il back up di Deron Williams ai Nets con un contratto da minimo salariale per un veterano.

Free agent chiaccheratissimi sono Darko Milicic e O.J. Mayo. Il primo, “amnistiato” dai T-wolves, ha fatto vedere dei miglioramenti interessanti (prima dell’infortunio e la conseguente esplosione di Pekovic) e vista la carenza di lunghi può fare comodo all’interno di tanti roster. La guardia da Memphis, unrestricted free agent, invece è uno dei migliori realizzatori dalla panchina della scorsa stagione, per questo interessa a tanti che devono rinforzare il reparto guardie come Lakers, Mavericks, Bulls e Suns.

['Lucas]

Sign&trade con Portland...Felton e Kurt Thomas ai Knicks, Jeffries e Gadzuric ai Blazers

Molto preoccupato...Thomas ad oggi non mi sembra un upgrade rispetto a Jeffries, che almeno difensivamente si faceva sentire e con Felton ho paura che si saluta Lin...Spero sia stato preso per sopperire all'infortunio di Shumpert, altrimenti è na bella cagata

[Sonny Boy]

Sign&trade con Portland...Felton e Kurt Thomas ai Knicks, Jeffries e Gadzuric ai Blazers

Molto preoccupato...Thomas ad oggi non mi sembra un upgrade rispetto a Jeffries, che almeno difensivamente si faceva sentire e con Felton ho paura che si saluta Lin...Spero sia stato preso per sopperire all'infortunio di Shumpert, altrimenti è na bella cagata

vedi sopra 

['Lucas]

vedi sopra 

Lo stavo scrivendo mentre tu postavi, mi cospargo il capo di cenere 

[Sonny Boy]

Lo stavo scrivendo mentre tu postavi, mi cospargo il capo di cenere 

no lucas mi riferivo al fatto di lin.
ora leggevo un articolo in cui il gm dei knicks diceva di aspettare da houston il foglio con l'offerta per lin e diceva di conteggiare solo da allora i 3 giorni a disposizione per pareggiare l'offerta,e il giornalista in questione ironizzava su queste dichiarazioni in un 'epoca in cui i giocatori firmano con gli i-pad(Deron Williams)
bah da altre parti è riportato che felton avrebbe riferito ad alcuni reporter della south carolina che  ny non pareggerà l'offerta per lin,anche li ci sono i cugini 
ad ogni modo non vedo come ny possa rifirmare lin a questo punto oltre per ragioni economiche  anche e soprattutto per ragioni di natura tecnica

['Lucas]

Felton PG anche no, da guardia sarebbe meglio e Woodson lo sà

Per adesso in roster ci sono Kidd/Prigioni e Felton/JR

Calcolando che Fields è andato se Dio vuole in Canada e Prigioni è tipo Grava al Napoli, a livello tecnico e numerico ci starebbe...Per quanto riguarda lo spazio salariale non lo so, mi viene il mal di testa a fare tutti quei conti..Quanto è rimasto ? 

[Sonny Boy]

Kobe BRYANT, quando gli è stato chiesto un paragone tra l'attuale roster USA che parteciperà alle Olimpiadi di Londra e il grande Dream Team USA del 1992, ha affermato che il roster attuale è secondo lui più forte. Michael Jordan e Charles Barkely hanno preso le dichiarazioni di Kobe come un affronto e hanno così replicato. Jordan, prima di partecipare ad un torneo di golf in programma a Charlotte, ha così detto:"Una frase del genere mi fa ridere - ha commentato 'Air' -, è ridicola, e credo che fra le due squadre non sia possibile neppure un paragone. Bryant lo ha fatto, ma certo non è stata una delle cose più intelligenti che potesse dire. Ho sentito dire a Kobe che noi non eravamo abbastanza atletici - ha aggiunto Jordan - ma invece lo eravamo. Ha detto anche che eravamo vecchi, e gli faccio notare che nel 1992 io avevo 29 anni ed ero all'apice della mia carriera. 'Pip' (Scottie Pippen ndr) ne aveva 26 o 27, Charles Barkley 29 e così pure Pat Ewing e Chris Mullin. Quasi tutti avevano meno di 30 anni".  Reazione simile di Barkley: "Ho cominciato a ridere. Quanti anni ha Kobe BRYANT? 34? E ci chiama vecchi? All'epoca avevamo 28 o 29 anni, Michael e io avevamo entrambi 29 anni..."

The Dream Team
Charles Barkley, dei Phoenix Suns
Larry Bird, dei Boston Celtics
Clyde Drexler, dei Portland Trail Blazers
Patrick Ewing, dei New York Knicks
Magic Johnson, dei Los Angeles Lakers
Michael Jordan, dei Chicago Bulls
Christian Laettner, dalla Duke University
Karl Malone, degli Utah Jazz
Chris Mullin, dei Golden State Warriors
Scottie Pippen, dei Chicago Bulls
David Robinson, dei San Antonio Spurs
John Stockton, degli Utah Jazz