News dalla città di Napoli

[Hank 中國]

wa e ci sta bisogno della legalizzazione 

[Bud Spencer_da Bari 88]

questo pure è vero
in questo caso a leggere l' articolo sembra si tratti solo di "stranieri", sarebbe da capire però se il sito di prenotazioni chiedeva anche il motivo del soggiorno in Italia
insomma tante incognite,la classifica però resta abbastanza verosimile (tranne che per Bologna così in alto )

ovviamente non ci sono centinaia di migliaia di napoletani che risiedono fuori e quindi sono "stranieri" che vengono a napoli dalle famiglie, e non ci sono società cinesi, russe, tedesche etc che vengono a milano o bologna per affari 

[Hank 中國]

ovviamente non ci sono centinaia di migliaia di napoletani che risiedono fuori e quindi sono "stranieri" che vengono a napoli dalle famiglie, e non ci sono società cinesi, russe, tedesche etc che vengono a milano o bologna per affari 

guarda che ti stavo dando ragione eh
dicevo solo sarebbe da capire se chi ha stilato questa classifica tenesse conto della provenienza dei clienti e dei motivi del loro viaggio

[Tyrion]

wa e ci sta bisogno della legalizzazione 

Ma sarebbero pancabbestie legalizzate in quel caso 

[la vile strada maestra]

È riduttivo parlare di turismo solo in relazione a relax, cultura e divertimento però. Chi viaggia per lavoro comunque porta dineri e dimora in città, non vedo perché non dovrebbe essere considerato nelle classifiche. Ma non solo, pensate al turismo congressuale.

Il problema è che il turista che viene a Napoli non soggiorna, magari passa la giornata e se ne va di sera, si accontenta di vedere quelle poche cose più conosciute perché, in effetti, manchiamo pesantemente dal punto di vista della comunicazione.

[Tyrion]

È riduttivo parlare di turismo solo in relazione a relax, cultura e divertimento però. Chi viaggia per lavoro comunque porta dineri e dimora in città, non vedo perché non dovrebbe essere considerato nelle classifiche. Ma non solo, pensate al turismo congressuale.

Il problema è che il turista che viene a Napoli non soggiorna, magari passa la giornata e se ne va di sera, si accontenta di vedere quelle poche cose più conosciute perché, in effetti, manchiamo pesantemente dal punto di vista della comunicazione.

Manchiamo completamente dal punto di vista della comunicazione 
Il Napoletano stesso non conosce o quasi la sua città, ed è per questo che la va smerdando a destra e a manca, figuriamoci se la conosce il turista.

[la vile strada maestra]

Manchiamo completamente dal punto di vista della comunicazione 
Il Napoletano stesso non conosce o quasi la sua città, ed è per questo che la va smerdando a destra e a manca, figuriamoci se la conosce il turista.

È vero, completamente. Caso emblematico l'acquisto della Reggia di Carditello da parte dello stato. La Reggia è conosciuta (almeno conosciuta, già è qualcosa) per l'incuria e l'abbandono, ma chi cazz 'o sapeva che fosse stata acquistata? Chi cazzo lo sa cosa vogliono farne? Non se ne parla, non si sa! È probabile che non lo sappiano manco loro, l'hanno comprata giusto per sgrullarsi il pesce sulla nostra capa e farsi pure belli. Faranno qualche lavoretto inutile e continuerà a restare vuota per anni e anni.

[Tyrion]

Ho sentito dire che c'è il rischio Napoli verrà commissariata. La Corte dei Conti ha bocciata il piano finanziario del comune, in pratica il comune è in dissesto finanziario.

[Tyrion]

Il Comune di Napoli verso il dissesto finanziario

NAPOLI - Il Comune verso il dissesto fionanziario. Doccia fredda a Palazzo San Giacomo, la sezione regionale di controllo per la Campania della Corte dei Conti ha deliberato il diniego del piano   di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune "valutandone la non congruenza ai fini del riequilibrio". Tecnicamente il Municipio napoletano è in dissesto.

La procedura è per ora ferma i box, massimo un mese, il tempo per il Comune fare ricorso alla sezione riunita della Corte dei Conti. Trenta giorni per presenatre un nuovo piano . E cercare di rientrare nella legge sul predissesto. I conti del Comune avevano avuto il via libera dal ministero delle Finanze e da quello dell'Interno.

“Una decisione che provoca amarezza e sconcerto - sottolinea il sindaco Luigi de Magistris - una decisione profondamente ingiusta ed iniqua soprattutto verso una città che sta compiendo ogni sforzo per uscire, con dignità e orgoglio, da una drammatica situazione finanziaria ereditata"

 

[Ford Perfect]

sono procedure di cui non capisco l'utilità. se sarà dissesto la sopravvivenza di tante aziende sarà a rischio.

[Bud Spencer_da Bari 88]

lo stato non può darci i 700 milioni per toglierci i debiti in cambio di una legge sul pareggio di bilancio?

[el schiatty napoletano]

mah secondo me il pareggio di bilancio per i comuni è utopistico per poter garantire certi servizi pubblici.

si dovrebbe vigilare su sprechi,tagli e magna magna questosi.

[Tyrion]

lo stato non può darci i 700 milioni per toglierci i debiti in cambio di una legge sul pareggio di bilancio?

Eh, e mica siamo Roma che ci becchiamo un decreto di salvataggio ohbi qual volta andiamo in deficit...

[Bud Spencer_da Bari 88]

Eh, e mica siamo Roma che ci becchiamo un decreto di salvataggio ohbi qual volta andiamo in deficit...

glieli restituiamo, mo paghiamo fior fior di interessi sui debiti

[Tyrion]

De Magistris: "Ricorso contro il no al piano di riequilibrio, parlerò col Quirinale"

L'assessore Palma: "La Corte dei conti ha lavorato su informative stagionate - afferma - relative agli anni 2004, 2005, 2005, 2007 e 2009"

NAPOLI - Dopo la bocciatura del piano di riequilibrio da parte della Corte dei Conti, il sindaco De Magistris ostenta calma. "Faremo ricorso e siamo fiduciosi che la decisione potrebbe essere ribaltata" dice a Palazzo San Giacomo. E aggiunge: "La città non può ipotizzare il dissesto". Il sindaco arancione sostiene che la scure dei giudici contabili "non è una tragedia, non c'è il commissariamento". Ma in ogni caso chiama in campo "tutte le forze istituzionali" e annuncia che farà " un passaggio con il Quirinale".

POLEMICA CON ROMA - "Se Parlamento e Governo volessero salvare Napoli - continua de Magistris - , basterebbe consentirci di mettere da parte il debito pregresso e poter lavorare solo sull'ordinario. Sarebbe un segnale chiaro per Napoli. Perché non possiamo avere la medesima attenzione istituzionale e politica di altre città?". Il sindaco quindi ritorna sulla polemica per il trattamento di favore riservato alla Capitale. "Napoli - afferma - deve essere trattata allo stesso modo di Roma".
 
INVESTIMENTI - Sui riflessi della pronuncia dei magistrati contabili De Magistris frena gli allarmismi, e dichiara: "Da qui a Pasqua nessuna ricaduta sulla città, anzi investiremo risorse nei servizi. Napoli è una città viva".
 
PALMA - L'assessore al Bilancio Salvatore Palma prepara, intanto, la strategia di difesa. "La Corte dei conti ha lavorato su informative stagionate - afferma - relative agli anni 2004, 2005, 2007 e 2009". Come dire: noi non c'entriamo.