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Ma che spaccimma vuol dire, ci sono accademie apposite per le altre arti. Per la cucina al masismo fai l'alberghiero e poi vai a fare lo schiavo in una cucina con 60 gradi d'estate in mezzo a pakistani che fetano di sudore acido look
Vabbuo scuole che ti insegnano a tagliare e poi a essere preso a pesci in faccia una volta entrato in una cucina Ho un conoscente che ha finito l'Alma e ha lavorato per uno stellato campano.
Ti sbagli perchè la musica il teatro e il cinema sono eccome trattate nei corsi di laurea in storia dell'arte e nelle accademie, cos' come la scrittura.L'arte esiste perchè ha concetti filosofici dietro, se togli la filosofia non esiste più l'arte. Giocare benissimo a pallone o cucinare divinamente non fa di te un'artista. Così come vincere il premio nobel per la chimica.
Gli stellati pagano davvero una miseria, devi baciare per terra per faticare da loro e farti il curriculum lol.
Quindi per essere arte necessariamente deve esserci un concetto filosofico alle spalle?Per cui tutti i tratti di culinaria dai romani ad oggi sarebbero carta straccia, tutta la filosofia religiosa alla base delle varie cucine del mondo, sarebbero solo un rituale (che i rituali sono filosofia pura poi è un altro discorso).Quindi considerando che fino a pochi anni fa in Italia non c'era un corso di laurea in culinaria, automaticamente non è un arte... perché non c'è filosofia alla base.(Che poi le scienze gravano enormemente sulla filo è ancora un altro discorso).
lolol pensavo stavi sfottendo con il nome cordon bleau invece esiste veramente. Me li immagino sti tarzanelli che escono da la dentro e si sentono MArina Abramovich
Secondo me è il concetto di arte che non hai ben chiaro.L'arte è semplicemente una forma di creatività che si può esprimere in qualsiasi disciplina, dalla pittura alla partita di pallone, passando per la cucina e la camera da letto Michelangelo è stato un artista come lo è stato Maradona, in due discipline diverse. Poi c'è chi apprezza di più la pittura, giustamente direi, ma questo non sminuisce chi fa l'artista del pallone
Generalizzare e sminuire non porta a niente, è un nostro preconcetto da italiani e soprattutto meridionali che il cuoco sia un mestiere senz'arte né parte.
ok direi che possiamo chiudere diversi dipartimenti di filosofia e una 50ina di riviste di settore.L'arte è semplicemente una forma di creatività che si può esprimere in qualsiasi disciplinaPeccato che Guy Debord E Albert Hofstadter sono morti, avresti potuto ispirarli
Per la verità da queste parti effettivamente il cuoco è considerato un mestiere senza nè arte nè parte, così come quello del cameriere.Ma questo è dovuto al fatto che una stragrande maggioranza di nullafacenti si apre una pizzeria e chiamano lo sfigato di turno che sa cuocere due melanzane a funghetti per pagarlo quattro nocelle, tanto se sai fare le melanzane sai fare tutto. Ecco, Arch e Granchetiello hanno questa concezione di cuoco ...
Ma riesci ad avere una tua opinione personale senza fare ricorso a qualche pinco pallino raccattato qui e lì in qualche vecchia libreria?
sai com'è prima di parlare di qualcosa io studio. Che brutta abitudine