0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
Perché secondo te se ti rubano il portafoglio o se ti stuprano è la stessa cosa?ma avete una donna nella vostra vita ?non dico una compagna una mamma, una sorella provate a chiedere a loro?
Il ragionamento di enricocaruso punta a dimostrare, come, la percezione del reato e la sua condanna, siano legate alla cultura ed alla morale di un popolo in un dato momento storico.Questo è assolutamente lapalissiano e ovvio mi permetto, una maestro che circuisce un bambino nell'Italia contemporanea sicuramente va incontro a pene più severe di quelle che avrebbe incontrato un suo omologo ad Atene nel 150 A.C. ;dove era considerata quasi la normalità ingropparsi gli allievi prediletti da parte dei precettori.La morale umana e le regole che governano la nostra società non sono assolute, ma legate al momento storico e alla cultura del popolo. Noi puniamo più gravemente lo stupro rispetto agli indiani o agli iraniani per una serie di ragioni culturali e morali in primis, questo non é giusto in senso assoluto, chi può dire cosa sia giusto o sbagliato in modo assoluto, giusto o sbagliato sono concetti relativi, ma nel particolare della società occidentale ci siamo evoluti verso questa direzione.
ma quale tabù, si tratta semplicemente di violenza contro un'altra persona, aggravata spesso dalla vigliaccheria del branco contro una persona sola ed indifesa ... o prendi un potafoglio o un cellulare o la patana sempre di violenza si tratta e va punita ...
Esatto, ma in una scala logica tu metteresti prima la patana o un polmone non più funzionante? Prima la patana o la cecità? Inviato dal mio SM-A510F utilizzando Tapatalk
ElPibe finora è l'unico che ha evitato banalizzazioni del mio pensiero, salvo poi lanciarsi in un attacco personale del tutto gratuito. Misteri dei social.
Ma è vero che io ho maturato convinzioni sul sesso abbastanza dissimili da tanti altri che lo mettono al centro della vita relazionale e indice principe della natura del rapporto tra due persone, quindi...
E ancora no.Nel suo iperbolico esempio la morale si e' evoluta con il tabu del sesso, in un mondo parallelo e immaginario dove le donne fossero aduse ad essere prese con la forza e dove il sesso non costituisse una sorta di termometro sociale, la donna potrebbe percepire la violenza in maniera minore di, chesso', uno che la attacca su una seggia e gli estirpa gli incisivi con una pinza Vedo che tu tendi troppo a tagliare i tuoi giudizi con l'accetta a volte le cose non sono per forza cosi spigolose.Ribadisco, siccome ho esordito con il no, che non sono daccordo con la posizione provocatoria del caruso ma che ritengo di avere colto il punto della sua provocazione e mi sono spinto anche ad esprimere una personale lettura della genesi di tale pensiero, ovvero ha voluto fare il bucchinaro free/openminded.
Ma come fai a dire di no, è scritto. L'ho riportato diverse volte a adesso lo hai esplicitato perfino tu. Ma certo che ci vuole l'accetta, è un'idea folle e oltretutto è assolutamente falsa, mentre è vero il suo contrario.Più una donna è disinibita, ama il cazzo e vuole trombare con chi le pare e piace, cioè più è libera e meno tabù sessuali ha, più soffre quando la sua libertà è calpestata da uno stupro.
ma non c'entra, sempre di violenza si tratta, poi è chiaro che discutiamo se è meglio un danno permanente o uno psicologico.Ciò non toglie che si tratta di reato grave
Pure la colonscopia Pure una caduta dalle scale..ma non la paragoniamo ad uno stupro perchè siamo consapevoli del trauma psicologico che si porterà appresso ..che però è sempre dipendente dal contesto.Per la preistorica poteva rappresentare il 'compromesso' per poter stare tranquilla e magari spuzzuliarsi le ossa del mammuth (per dire) per la donna contemporanea una cicatrice insanabile..Lo stesso atto - contesti diversi - conseguenze diverse Ma nessuna 'malattia'..ammesso che per il contesto usa la ruota da caffè è un disturbo mentale (e già ci vuole fantasia) può mai valere pure a napoli dove ti vengono a trovare 10 persone fai 10 machinette di caffè?
avevo un senso di deja-vu in questa discussione http://forum.calcionapoli24.it/index.php?topic=21785.195nomercy fa la parte di enricocaruso
Io non ti ho attaccato sul personale, se leggi bene ho detto che mi azzardavo a dare un opinione su cosa di avesse spinto ad entrare in un ginepraio del genere.ed e' esattamente questo quello di cui parlavo, tu hai voluto fare lo splendido su questo punto, che bada bene non critico di per se.Quello che critico e' che ce lo vuoi vendere come uno step da illuminato che noi non siamo in grado di capire nel nostro essere piccolo borghese.Ovviamente senza rancore eh caru'
Dove l'avrei esplicitato di grazia?
Dice esattamente il contrario.