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Topic: Nel Napoli attuale, quali sono i giocatori da scudetto?  (Letto 7361 volte)

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Offline jayx

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« il: Marzo 17, 2019, 16:31:04 pm »
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Ancelotti preso per vincere lo scudetto... ma quando?
Il regno della Juventus non può durare per sempre, e le milanesi continuano a sembrare molto, troppo indietro...
Il sogno scudetto, se si considera la situazione dei prossimi due anni, con la gestione Ancelotti nel pieno e quella Allegri alla Juve ormai al capolinea, potremmo anche rischiare di chiamarlo progetto.
Ma con quali giocatori?
Non certo con quelli beniteziani, ormai a fine ciclo, né con quelli che, se potevano imporsi, avrebbero già dovuto farlo..

Proviamo allora ad individuare i nomi dai quali rilanciare la sfida, intorno ai quali costruire una squadra vincente, e quale ruolo dovrebbero ricoprire all'interno di essa:

Alex Meret, 21 anni. Questo è il suo primo vero anno in serie A, il primo in una big italiana, il primo in competizioni europee; ha già fatto capire che le potenzialità sono enormi; sia tecnicamente che mentalmente può esprimersi ai massimi livelli, e i sospetti riguardo alla tendenza ad infortunarsi pian piano si stanno dimostrando infondati. Un portiere come lui non può non essere il titolare giusto per una squadra da titolo.

Kalidou Koulibaly, 27 anni. Negli ultimi due/tre anni è diventato un top nel suo ruolo, un difensore centrale che sarebbe titolare in qualsiasi squadra al mondo. È saldamente il leader della squadra, anche se potrebbe andare via in estate. Il progetto di vincere uno scudetto non può assolutamente prescindere dalla sua esperienza e qualità.

Fabian Ruiz, 22 anni. Il centrocampista più completo in rosa, al primo anno in Italia già sta facendo la differenza. Gioca al centro come regista, ma molti di noi sperano che quest'estate si facciano altre valutazioni sulla posizione in campo, risultando palese che lo spagnolo renda di più se avvicinato alla porta, in un 4-3-3 o destra in un centrocampo a rombo. In ogni caso, quando il Napoli si ritroverà ai nastri di partenza, la sua presenza fra i titolari sarà fondamentale.

Arkadiusz Milik, 26 anni. Che sia titolare o il cambio del titolare, è di quelli che aiutano a vincere, perché fa tante cose utili oltre ai goal. Chiaro che un bomber di quelli che fanno reparto a sé migliorerebbe l'arsenale ulteriormente, ma in mancanza di acquisti roboanti, un attaccante come il polacco è da tenere stretto.

Mario Rui , 27 anni. Se accetta il ruolo di rincalzo, è da confermare sicuramente in una squadra vincente. Il terzino portoghese sta  migliorando man mano che accumula esperienza di un certo livello, e sta aggiungendo una certa continuità di rendimento al suo bagaglio che comunque tecnicamente non è mai stato da buttare, seppur non ai livelli top, ma che soprattutto contempla carisma e cattiveria agonistica, fondamentali soprattutto in un gruppo giovane ancora da forgiare caratterialmente.

Allan Marques, 28 anni. Sarebbe un grave danno darlo via, lo dicevo anche quando il PSG offriva qualcosa di vicino a 100 milioni, un giocatore come il brasiliano è fondamentale per vincere, Ancelotti potrebbe schierarlo sia ne centrocampo a rombo, come vertice basso, sia nel centrocampo a 2, come sta facendo ultimamente, sia da mezz'ala. In tutti i casi, sarebbe un caposaldo dell'11 titolare, e l'abbiamo visto anche nelle gare di Champions, quanto un giocatore del genere possa essere decisivo ad alti livelli. Da trattenere con le unghie, un giocatore così non lo rimpiazzi con nessuno (Gattuso e Davids hanno smesso).

Kevin Malcuit, 27 anni. Grande impatto sul campionato, poi con gli impegni contro squadre top, ha palesato i suoi limiti. Andrebbe bene come riserva di un terzino destro titolare.

Orestis Karnezis, 33 anni. Profilo perfeto per fare il portiere di riserva, e non me lo sarei mai aspettato: sempre pronto quando chiamato in causa; mai un problema nello spogliatoio da quando è stato declassato a terzo portiere; con l'uscita quasi ovvia di Ospina, perché non puntare su di lui come secondo? Ha la personalità e la mentalità giuste per agire da comprimario in una squadra che ambisce all'obiettivo massimo.

Scommesse che farei:

Piotr Zielinski, 24 anni. Non è ancora un giocatore che possa condurre la propria squadra per mano verso un traguardo importante come uno scudetto, né credo che a questo punto della sua carriera possa mai accettare un ruolo da comprimario, però da quando Hamsik è andato via, qualcosa mi sembra stia cambiando in questo ragazzo... Ho come la sensazione che stia gradualmente e definitivamente trovando il modo di far pesare la sua superiorità tecnica all'interno di una partita... He got it figured it out, direbbe un coach NBA di un rookie quando metabolizza il cambio di livello rispetto al basket universitario. Ecco, il polacco fin ora mi era sembrato un perenne rookie, che solo a sprazzi ci mostrava di cosa sarebbe potutto essere capace. Scommessa che farei ad occhi chiusi.

José Callejon, 32 anni. Per un giocatore che fa della tenuta atletica una componente fondamentale del suo gioco, l'età anagrafica va tenuta in seria considerazione quando si arriva oltre i trenta; se lo spagnolo però accettasse di restare come preziosa alternativa tattica, magari entrando spesso a gara in corso, secondo me un posto nella rosa da scudetto potrebbe trovarlo alla grande.

Raul Albiol, 33 anni. Discorso analogo a Callejon, con un anno in più ma anche in un ruolo, quello di difensore centrale, meno logorante fisicamente. È chiaro che dopo l'operazione bisognerà capire come ritornerà in campo.. Io però propendo per la conferma.

Scommesse che non farei:

David Ospina, 30 anni. Sarà disposto a fare altre stagioni da secondo un portiere come lui? Mi sa di no.

Fouzi Ghoulam, 28 anni. Tornerà mai quello di prima? Lo speriamo tutti, ma nel frattempo stiamo con Mario Rui e poco altro a sinistra. Troppo poco per aspettare con pazienza, se davvero vogliamo vincere.

Lorenzo Insigne, 27 anni. Una squadra da titolo può davvero permettersi di sopportare i suoi alti e bassi dal punto di vista realizzativo e di rendimento? La sua leadership imposta? I suoi limiti caratteriali? Non ci credo più.

Nikola Maksimovic, 27 anni. Signori, questo è un gioactore da difesa a tre. Si, ha qualità nell'uno contro uno, sta commettendo meno sbavatore rispetto agli orrori visti con Sarri, ha ritrovato anche continuità di condizione... Riuscirà ad adattarsi a quella a due? Questa domanda è senza risposta da troppo tempo, alternando prestazioni sufficienti ad altre pessime, con la cappellata sempre dietro l'angolo. Non da' quella sensazione di solidità necessaria per puntare al primato.

Dries Mertens, 31 anni. Infine, a malincuore, devo dire che non scommetterei su uno dei miei beniamini. Riuscirà il belga ad integrarsi nel sistema di Ancelotti? La mia risposta purtroppo è no.

Giocatori fuori dal progetto tecnico/tattico, o comunque attualmente non all'altezza per competere per lo scudetto:
Hysaj, Chiriches, Ounas, Diawara, Verdi, Younes, Rog, Luperto.


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    « Risposta #1 il: Marzo 17, 2019, 17:10:38 pm »
    Quelli che mandava in campo Sarri. :look:

      Offline Zupus™

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      « Risposta #2 il: Marzo 18, 2019, 00:13:07 am »
      Quelli che mandava in campo Sarri. :look:
      /topic :look:

        Offline Alexio.cue

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        « Risposta #3 il: Marzo 18, 2019, 10:14:59 am »
        Quelli che mandava in campo Sarri. :look:

        Esatto, sono tutti giocatori da scudetto quando c'è un gioco che li aiuta a nascondere i difetti ed ad esaltarne i pregi, ergo, non me ne vogliate, ma incominciano col dire che l'allenatore attuale non è l'allenatore "giusto" per vincere lo scudetto con questa tipologia di rosa. È un allenatore diciamo simil Allegri, un gestore di grandi/ottimi giocatori, il che spiega il perché abbia vinto SOLO in determinate società.

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          « Risposta #4 il: Marzo 18, 2019, 11:32:16 am »
          Se avessimo avuto una società che vuole vincere davvero, ora avremmo da aggiungere a quello zoccolo duro Jorginho Hamsik e Higuain. E forse avremmo ancora Sarri.

          Meret Ospina

          Malcuit Hysay
          Kk Maksi
          Albiol Chiri Luperto
          Ghoulam Rui

          Allan Zielinski
          Jorginho Diawara
          Ruiz Hamsik

          Callejon Younes
          Higuain Milik
          Mertens Insigne

          Senza buttare soldi per Verdi e Ounas, ma anche Diawara e  Rog arrivati coi soldi di giudain
          Questo poteva essere il Napoli 2019/2020, magari campione d'Italia in carica.
          "OGGI ABBIAMO CAPITO CHE STIAMO GIOCANDO CONTRO TUTTI" Diego Armando Maradona, giocatore più forte di tutti i tempi, 04/01/1987

          "La sua domanda non merita commento perché è una domanda sarcastica, ingenerosa, impopolare, soltanto frutto di manchevolezza di idee" E. Capuano, 11/01/2004

          "Stai lontano da Maradona! Non ti permettere di nominarlo neanche, non c'entri niente! Vuoi raggranellare qualche cosa di soldini? Furfante! Vai via! Dai solo l'autorizzazione allo stadio senza chiedere neanche una lira e <<shcompari>>! Sei un grandissimo furfante! Non lo nominare! Tu non c'entri niente, che c'entri con Maradona? Non sai neanche chi è! Ti sei buttato come si butta sulla carne morta! Via! Mi fai orrore! Sei il peggior presidente che il Napoli ha avuto! [...] Vuoi raggranellare soldi? Fai il cinepanettone! Hai rovinato anche Cristian De Sica, l'hai buttato nel mischia, nel cesso!" T. Maddaloni, 08/09/2010.

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            « Risposta #5 il: Marzo 18, 2019, 11:50:07 am »
            Se avessimo avuto una società che vuole vincere davvero, ora avremmo da aggiungere a quello zoccolo duro Jorginho Hamsik e Higuain. E forse avremmo ancora Sarri.

            Meret Ospina

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            Callejon Younes
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            Senza buttare soldi per Verdi e Ounas, ma anche Diawara e  Rog arrivati coi soldi di giudain
            Questo poteva essere il Napoli 2019/2020, magari campione d'Italia in carica.

            Ma nella tua formazione Diawara c'è: lo volevi togliere? (Chiedo)

              Online ParedeNatan

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              « Risposta #6 il: Marzo 18, 2019, 11:59:02 am »
              Ancelotti preso per vincere lo scudetto... ma quando?
              Il regno della Juventus non può durare per sempre, e le milanesi continuano a sembrare molto, troppo indietro...
              Il sogno scudetto, se si considera la situazione dei prossimi due anni, con la gestione Ancelotti nel pieno e quella Allegri alla Juve ormai al capolinea, potremmo anche rischiare di chiamarlo progetto.
              Ma con quali giocatori?
              Non certo con quelli beniteziani, ormai a fine ciclo, né con quelli che, se potevano imporsi, avrebbero già dovuto farlo..

              Proviamo allora ad individuare i nomi dai quali rilanciare la sfida, intorno ai quali costruire una squadra vincente, e quale ruolo dovrebbero ricoprire all'interno di essa:

              Alex Meret, 21 anni. Questo è il suo primo vero anno in serie A, il primo in una big italiana, il primo in competizioni europee; ha già fatto capire che le potenzialità sono enormi; sia tecnicamente che mentalmente può esprimersi ai massimi livelli, e i sospetti riguardo alla tendenza ad infortunarsi pian piano si stanno dimostrando infondati. Un portiere come lui non può non essere il titolare giusto per una squadra da titolo.

              Kalidou Koulibaly, 27 anni. Negli ultimi due/tre anni è diventato un top nel suo ruolo, un difensore centrale che sarebbe titolare in qualsiasi squadra al mondo. È saldamente il leader della squadra, anche se potrebbe andare via in estate. Il progetto di vincere uno scudetto non può assolutamente prescindere dalla sua esperienza e qualità.

              Fabian Ruiz, 22 anni. Il centrocampista più completo in rosa, al primo anno in Italia già sta facendo la differenza. Gioca al centro come regista, ma molti di noi sperano che quest'estate si facciano altre valutazioni sulla posizione in campo, risultando palese che lo spagnolo renda di più se avvicinato alla porta, in un 4-3-3 o destra in un centrocampo a rombo. In ogni caso, quando il Napoli si ritroverà ai nastri di partenza, la sua presenza fra i titolari sarà fondamentale.

              Arkadiusz Milik, 26 anni. Che sia titolare o il cambio del titolare, è di quelli che aiutano a vincere, perché fa tante cose utili oltre ai goal. Chiaro che un bomber di quelli che fanno reparto a sé migliorerebbe l'arsenale ulteriormente, ma in mancanza di acquisti roboanti, un attaccante come il polacco è da tenere stretto.

              Mario Rui , 27 anni. Se accetta il ruolo di rincalzo, è da confermare sicuramente in una squadra vincente. Il terzino portoghese sta  migliorando man mano che accumula esperienza di un certo livello, e sta aggiungendo una certa continuità di rendimento al suo bagaglio che comunque tecnicamente non è mai stato da buttare, seppur non ai livelli top, ma che soprattutto contempla carisma e cattiveria agonistica, fondamentali soprattutto in un gruppo giovane ancora da forgiare caratterialmente.

              Allan Marques, 28 anni. Sarebbe un grave danno darlo via, lo dicevo anche quando il PSG offriva qualcosa di vicino a 100 milioni, un giocatore come il brasiliano è fondamentale per vincere, Ancelotti potrebbe schierarlo sia ne centrocampo a rombo, come vertice basso, sia nel centrocampo a 2, come sta facendo ultimamente, sia da mezz'ala. In tutti i casi, sarebbe un caposaldo dell'11 titolare, e l'abbiamo visto anche nelle gare di Champions, quanto un giocatore del genere possa essere decisivo ad alti livelli. Da trattenere con le unghie, un giocatore così non lo rimpiazzi con nessuno (Gattuso e Davids hanno smesso).

              Kevin Malcuit, 27 anni. Grande impatto sul campionato, poi con gli impegni contro squadre top, ha palesato i suoi limiti. Andrebbe bene come riserva di un terzino destro titolare.

              Orestis Karnezis, 33 anni. Profilo perfeto per fare il portiere di riserva, e non me lo sarei mai aspettato: sempre pronto quando chiamato in causa; mai un problema nello spogliatoio da quando è stato declassato a terzo portiere; con l'uscita quasi ovvia di Ospina, perché non puntare su di lui come secondo? Ha la personalità e la mentalità giuste per agire da comprimario in una squadra che ambisce all'obiettivo massimo.

              Scommesse che farei:

              Piotr Zielinski, 24 anni. Non è ancora un giocatore che possa condurre la propria squadra per mano verso un traguardo importante come uno scudetto, né credo che a questo punto della sua carriera possa mai accettare un ruolo da comprimario, però da quando Hamsik è andato via, qualcosa mi sembra stia cambiando in questo ragazzo... Ho come la sensazione che stia gradualmente e definitivamente trovando il modo di far pesare la sua superiorità tecnica all'interno di una partita... He got it figured it out, direbbe un coach NBA di un rookie quando metabolizza il cambio di livello rispetto al basket universitario. Ecco, il polacco fin ora mi era sembrato un perenne rookie, che solo a sprazzi ci mostrava di cosa sarebbe potutto essere capace. Scommessa che farei ad occhi chiusi.

              José Callejon, 32 anni. Per un giocatore che fa della tenuta atletica una componente fondamentale del suo gioco, l'età anagrafica va tenuta in seria considerazione quando si arriva oltre i trenta; se lo spagnolo però accettasse di restare come preziosa alternativa tattica, magari entrando spesso a gara in corso, secondo me un posto nella rosa da scudetto potrebbe trovarlo alla grande.

              Raul Albiol, 33 anni. Discorso analogo a Callejon, con un anno in più ma anche in un ruolo, quello di difensore centrale, meno logorante fisicamente. È chiaro che dopo l'operazione bisognerà capire come ritornerà in campo.. Io però propendo per la conferma.

              Scommesse che non farei:

              David Ospina, 30 anni. Sarà disposto a fare altre stagioni da secondo un portiere come lui? Mi sa di no.

              Fouzi Ghoulam, 28 anni. Tornerà mai quello di prima? Lo speriamo tutti, ma nel frattempo stiamo con Mario Rui e poco altro a sinistra. Troppo poco per aspettare con pazienza, se davvero vogliamo vincere.

              Lorenzo Insigne, 27 anni. Una squadra da titolo può davvero permettersi di sopportare i suoi alti e bassi dal punto di vista realizzativo e di rendimento? La sua leadership imposta? I suoi limiti caratteriali? Non ci credo più.

              Nikola Maksimovic, 27 anni. Signori, questo è un gioactore da difesa a tre. Si, ha qualità nell'uno contro uno, sta commettendo meno sbavatore rispetto agli orrori visti con Sarri, ha ritrovato anche continuità di condizione... Riuscirà ad adattarsi a quella a due? Questa domanda è senza risposta da troppo tempo, alternando prestazioni sufficienti ad altre pessime, con la cappellata sempre dietro l'angolo. Non da' quella sensazione di solidità necessaria per puntare al primato.

              Dries Mertens, 31 anni. Infine, a malincuore, devo dire che non scommetterei su uno dei miei beniamini. Riuscirà il belga ad integrarsi nel sistema di Ancelotti? La mia risposta purtroppo è no.

              Giocatori fuori dal progetto tecnico/tattico, o comunque attualmente non all'altezza per competere per lo scudetto:
              Hysaj, Chiriches, Ounas, Diawara, Verdi, Younes, Rog, Luperto.
              Sono praticamente d'accordo in tutto tranne in Mario Rui che non vorrei vedere manco per sbaglio nemmeno in panca.
              E poi Allan.
              Io cederei insigne Allan hysai Rui maksimovic diawara verdi rog e altre scartine Luperto in prestito... E inizierei a saccheggiare le romane che non andranno in Chl in primis manolas e poi ceruzzo immobile che vicino a Milik farebbe sfracelli.

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              « Ultima modifica: Marzo 18, 2019, 12:01:07 pm da CommOMMOsi'nuBLUFF »

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                « Risposta #7 il: Marzo 18, 2019, 12:07:28 pm »
                Ma nella tua formazione Diawara c'è: lo volevi togliere? (Chiedo)
                Ovvio è un mistake, ci puoi mettere qualunque regista presente a se stesso in serie A. Sandro dell'Udinese è un padreterno a confronto.
                "OGGI ABBIAMO CAPITO CHE STIAMO GIOCANDO CONTRO TUTTI" Diego Armando Maradona, giocatore più forte di tutti i tempi, 04/01/1987

                "La sua domanda non merita commento perché è una domanda sarcastica, ingenerosa, impopolare, soltanto frutto di manchevolezza di idee" E. Capuano, 11/01/2004

                "Stai lontano da Maradona! Non ti permettere di nominarlo neanche, non c'entri niente! Vuoi raggranellare qualche cosa di soldini? Furfante! Vai via! Dai solo l'autorizzazione allo stadio senza chiedere neanche una lira e <<shcompari>>! Sei un grandissimo furfante! Non lo nominare! Tu non c'entri niente, che c'entri con Maradona? Non sai neanche chi è! Ti sei buttato come si butta sulla carne morta! Via! Mi fai orrore! Sei il peggior presidente che il Napoli ha avuto! [...] Vuoi raggranellare soldi? Fai il cinepanettone! Hai rovinato anche Cristian De Sica, l'hai buttato nel mischia, nel cesso!" T. Maddaloni, 08/09/2010.

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                  « Risposta #8 il: Marzo 18, 2019, 13:21:33 pm »
                  Io terrei:

                  Meret-Ospina_Karnezis

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                    « Risposta #9 il: Marzo 18, 2019, 15:00:47 pm »
                    Dopo la sorprendente partita di ieri, c'è uno spiraglio per Younes. Se si conferma ai livelli dei primi 40 minuti di ieri, potrebbe addirittura aspirare al ruolo fin ora occupato da Insigne fra i titolari.

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                      « Risposta #10 il: Marzo 18, 2019, 15:01:48 pm »
                      Ovvio è un mistake, ci puoi mettere qualunque regista presente a se stesso in serie A. Sandro dell'Udinese è un padreterno a confronto.

                      Ah, okay, infatti non mi tornava.

                        Offline Vinicio

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                        « Risposta #11 il: Marzo 18, 2019, 15:34:36 pm »
                        Dopo la sorprendente partita di ieri, c'è uno spiraglio per Younes. Se si conferma ai livelli dei primi 40 minuti di ieri, potrebbe addirittura aspirare al ruolo fin ora occupato da Insigne fra i titolari.

                         :gododela: .....Raiola dove sei?


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                          • Squadra del cuore:
                          « Risposta #12 il: Marzo 18, 2019, 16:19:39 pm »
                          Ad oggi, 18 marzo 2019 ore 16:19, in questo Napoli solo Koulibaly è un giocatore da scudetto, tutti gli altri sono nella media e non si distinguono per niente!!

                            Offline Darnel

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                            « Risposta #13 il: Marzo 18, 2019, 18:45:17 pm »
                            Aurelio, 69 anni. Romano, imprenditore, salumiere per hobby. Non è ancora chiaro come sia riuscito a sfuggire alla guardia di finanza in tutti questi anni.  :look:


                            Trovarti freddo sul letto
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                              « Risposta #14 il: Marzo 18, 2019, 18:50:12 pm »
                              Aurelio, 69 anni. Romano, imprenditore, salumiere per hobby. Non è ancora chiaro come sia riuscito a sfuggire alla guardia di finanza in tutti questi anni.  :look:
                              Perchè è un furbacchione il pappy, sa il fatto suo!  :stralol:

                                 

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