5 - Juan Jesus

[Il Principe]

Ma che dite?
Scevra da prove?

Chiariamo un punto, in giurisprudenza esiste la possibilità di giungere ad una condanna anche sulla parola della persone offesa se è attendibile e se il contenuto delle dichiarazioni risulta essere credibile, grave, preciso e concordante.
Esiste giurisprudenza a tonnellate sul punto altrimenti reati come stupro, maltrattamenti, stalking etc. nin sarebbero assolutamente mai punibili.

E questo, se vale per il penale, deve valere a maggior ragione nel diritto sportivo che è molto meno garantista...

Purtroppo hanno ridotto il diritto sportivo a barzelletta, per me non merita più l' appellativo diritto che è una cosa seria.

Banco, evidentemente rispetto a quella dichiarazione non sono stati individuati elementi gravi, precisi e concordanti a sostegno di JJ, ed è proprio questo che mi sembra assurdo. Ad esempio, le scuse di Acerbi avrebbero potuto rappresentare un elemento da valutare in questo senso.

[minelli]

Enrico Varriale :
"Assolto Acerbi. Nessuna giornata di squalifica. Ennesima pessima figura per il calcio italiano. Una pagina di pura ipocrisia che qualcuno dovrà spiegare a un uomo perbene come Juan Jesus e a chi ancora si ostina a credere che questo carrozzone abbia ancora dei valori. Sarà interessante capire di che cosa si sia scusato Acerbi con Juan Jesus. Ci sarebbe da ridere, se non fosse una cosa di cui indignarsi”.

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[Napolidomina]

A sto punto tutto con la foto di JJ allo stadio, se credete che sia innocente.

[Alexio.cue]

Ma che dite?
Scevra da prove?

Chiariamo un punto, in giurisprudenza esiste la possibilità di giungere ad una condanna anche sulla parola della persone offesa se è attendibile e se il contenuto delle dichiarazioni risulta essere credibile, grave, preciso e concordante.
Esiste giurisprudenza a tonnellate sul punto altrimenti reati come stupro, maltrattamenti, stalking etc. nin sarebbero assolutamente mai punibili.

E questo, se vale per il penale, deve valere a maggior ragione nel diritto sportivo che è molto meno garantista...

Purtroppo hanno ridotto il diritto sportivo a barzelletta, per me non merita più l' appellativo diritto che è una cosa seria.

 

[kta]

Ma che dite?
Scevra da prove?

Chiariamo un punto, in giurisprudenza esiste la possibilità di giungere ad una condanna anche sulla parola della persone offesa se è attendibile e se il contenuto delle dichiarazioni risulta essere credibile, grave, preciso e concordante.
Esiste giurisprudenza a tonnellate sul punto altrimenti reati come stupro, maltrattamenti, stalking etc. nin sarebbero assolutamente mai punibili.

E questo, se vale per il penale, deve valere a maggior ragione nel diritto sportivo che è molto meno garantista...

Purtroppo hanno ridotto il diritto sportivo a barzelletta, per me non merita più l' appellativo diritto che è una cosa seria.

Banco, sul campo a faccia mia sott e pier vuost.
E aggiungici che ci può essere qualche imprecisione lessicale.
Però quel che intendevo è che, usando le tue parole, senza elementi aggiuntivi rispetto alla parola del nostro difensore contro quella di Acerbi, non è stato ritenuto abbastanza concordante quel che ha detto Juan Jesus. Sulla sentenza in sé sinceramente non ci vedo uno scandalo, a me con la convinzione che aveva Juan Jesus sorprende che con mille telecamere allo stadio non si sia potuto trovare nulla

['o Banc 'e Napule]

Banco, sul campo a faccia mia sott e pier vuost.
E aggiungici che ci può essere qualche imprecisione lessicale.
Però quel che intendevo è che, usando le tue parole, senza elementi aggiuntivi rispetto alla parola del nostro difensore contro quella di Acerbi, non è stato ritenuto abbastanza concordante quel che ha detto Juan Jesus. Sulla sentenza in sé sinceramente non ci vedo uno scandalo, a me con la convinzione che aveva Juan Jesus sorprende che con mille telecamere allo stadio non si sia potuto trovare nulla

La sentenza è una arrampicata sugli specchi perché ovviamente si ritiene attendibile e credibile Juan Jesus, però contemporaneamente dice che forse ha capito male.
Non c'è alcuna logica in questa sentenza.
Dice che c'è sicuramente buona fede di JJ, che sicuramente ci sono espressioni offensive, ma che non c'è ulteriore supporto probatorio.
Giuridicamente un aborto perché le dichiarazioni della persona offesa, se giudicata in buona fede, attendibile e credibile (e lo è, lo scrive il giudice), possono essere da sole utilizzare per giungere ad una condanna.
Dal punto di vista LOGICO oltre che giuridico, non ha alcun senso.
È ridicola sotto il profilo processuale.

['o Banc 'e Napule]

 “il valore probatorio sufficiente per appurare la realizzazione di un illecito disciplinare si deve attestare ad un livello superiore alla semplice valutazione di probabilità, ma inferiore all’esclusione di ogni ragionevole dubbio”.

Questo principio è dettato nella sentenza che lo stesso Giudice richiama.

Ora spiegatemi in che modo in processi dove il ragionevole dubbio deve essere applicato non c'è la necessità di riscontro "impossibile" (perché nel caso di specie non c'è possibile elemento di riscontro), ma non è sufficiente in processi nei quali serve un grado di "certezza" minore.

[kta]

La sentenza è una arrampicata sugli specchi perché ovviamente si ritiene attendibile e credibile Juan Jesus, però contemporaneamente dice che forse ha capito male.
Non c'è alcuna logica in questa sentenza.
Dice che c'è sicuramente buona fede di JJ, che sicuramente ci sono espressioni offensive, ma che non c'è ulteriore supporto probatorio.
Giuridicamente un aborto perché le dichiarazioni della persona offesa, se giudicata in buona fede, attendibile e credibile (e lo è, lo scrive il giudice), possono essere da sole utilizzare per giungere ad una condanna.
Dal punto di vista LOGICO oltre che giuridico, non ha alcun senso.
È ridicola sotto il profilo processuale.

Parlo dal punto di vista logico Banco, sul resto me lo devi tradurre tu in "legalese": mi pare di capire che l'interpretazione della vicenda sia che l'offesa è stata certificata, ma non quella a sfondo razziale. E per JJ non si mette in dubbio la buona fede perché ha "semplicemente" capito male.
Fosse così non avrebbe senso?

[kta]

Ti chiedo perché, al di là del valore che posso dare io alla sentenza (cioè zero perché non sono del campo) vorrei capire, a parte questioni dietro le quinte, come ci siamo giunti.

[jacksparrowraf]

A sto punto tutto con la foto di JJ allo stadio, se credete che sia innocente.

Io farei come a Messico 68, sai che spettacolo tutti, ma proprio tutti con il pugno nero alzato?

[Impostore]

Uagliu che Acerbi sia un razzista becero e che quelle frasi luride come lui le abbia dette (e con convinzione e cognizione di causa) lo sanno anche le pietre.
Ovviamente è ridicolo che non ci sia una prova televisiva, però, dando per "vero" il fatto che non ci siano prove, è scontato che io giudice sportivo non commini una sanzione al razzista.

Quello che è strano è che non ci siano stati altri giocatori testimoni. O forse erano solo giocatori del Napoli e quindi considerati di parte?

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[Impostore]

La sentenza è una arrampicata sugli specchi perché ovviamente si ritiene attendibile e credibile Juan Jesus, però contemporaneamente dice che forse ha capito male.
Non c'è alcuna logica in questa sentenza.
Dice che c'è sicuramente buona fede di JJ, che sicuramente ci sono espressioni offensive, ma che non c'è ulteriore supporto probatorio.
Giuridicamente un aborto perché le dichiarazioni della persona offesa, se giudicata in buona fede, attendibile e credibile (e lo è, lo scrive il giudice), possono essere da sole utilizzare per giungere ad una condanna.
Dal punto di vista LOGICO oltre che giuridico, non ha alcun senso.
È ridicola sotto il profilo processuale.

Juan Jesus dice di aver sentito quelle frasi, Acerbi dice di aver detto "ti faccio nero".
Il giudice sportivo a chi deve dare ragione?

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[chughino]

Uagliu che Acerbi sia un razzista becero e che quelle frasi luride come lui le abbia dette (e con convinzione e cognizione di causa) lo sanno anche le pietre.
Ovviamente è ridicolo che non ci sia una prova televisiva, però, dando per "vero" il fatto che non ci siano prove, è scontato che io giudice sportivo non commini una sanzione al razzista.

Quello che è strano è che non ci siano stati altri giocatori testimoni. O forse erano solo giocatori del Napoli e quindi considerati di parte?

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Ma veda... ridicolo...
La verità è molto semplice, l' Inter comanda il palazzo e qualsiasi prova sparisce.
Parliamo di una squadra che quest'anno ha rubato alla grande, allo stesso livello della Juventus degli anni d' oro.
Tra gomitate, fuorigioco e rigori, ormai non mi meraviglio di niente, anzi quasi è più stupido aver alzato questo polverone.

[Alex da BA16RI]

Juan Jesus dice di aver sentito quelle frasi, Acerbi dice di aver detto "ti faccio nero".
Il giudice sportivo a chi deve dare ragione?

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Quando Lavezzi sputo' ad uno della Roma uscirono le immagini d satellite... Di jesus invece nisciun sap niente

['o Banc 'e Napule]

Juan Jesus dice di aver sentito quelle frasi, Acerbi dice di aver detto "ti faccio nero".
Il giudice sportivo a chi deve dare ragione?

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Se le dichiarazioni di Juan Jesus sono credibili, se il soggetto è attendibile, se le sue condotte contemporanee e successive sono compatibili con la sua narrazione (e già queste sono elemento di riscontro), se esiste una credibilità intrinseca ed estrinseca, la dichiarazione della persona offesa (che ricordiamoci non è parte ma riveste il ruolo di testimone), è sufficiente.