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c'è da dire però che gli animali in allevamento ricevono comunque cure che in natura non avrebbero , non è tutto vero il fatto che vengono maltrattati , vengono protetti dalle intemperie , vengono controllati spessissimo , gli viene praticato un cesareo in caso di problemi di parto cosa che in natura non sarebbe possibile e l'animale morirebbe . Che poi si deve aumentare il benessere di quest'ultimi sono d'accordo io cerco sempre uova prese da galline allevate all'aria aperta per esempio .
scugnì hanno capito tutti quanti l'unica c sta facenn burdell sei tu....Ci sta differenza fra capire e scocciarsi perchè non ci sta niente da capire, io non mollo Se stai morendo di fame e sei costretta a uccidere è un esempio estremo....ma tu hai una scelta..quindi non è un esempio che può far parte della tua vita di tutti i giorni.Se non mangio nella vita di tutti giorni animali muoio di fame perchè la verdura nun sap e nient e fa venire i calcoli ci sono vari punti te li ripeto così forse capisci finalmente.Tu speri che ti mollo? 1- l'industra della carne è il maggior responsabile del riscaldamento globaleE quindi? allora non devi comprarti la macchina ma camminare a piedi altrimenti contribuisci... 2- per produrre 1 chilo di proteine di carne ci vogliono 6 chili di proteine (che sono 20 chili di grano) quindi non è ecosostenibileMa davvero fai? sai quante persone perderebbero il lavoro se tutti la pensassero come te? appartieni a Monti? 3- l'industra della carne è la causa principale del disboscamento e perdita di ecodiversità del pianeta (e la carne non si respira)Tutto ciò per farci una magnata... non starai esagerando? vedi bene non è l'unica causa cmq.... poi c'è la questione relativa ai diritti degli animali e se ci sono animali che hanno più diritto alla vita di altri animali e la mia domanda era questaMa tutti i diritti di questo mondo (e la tua non era una domanda ma un affermazione che è diverso...) ma fatto sta che da sempre io mangio carne per me è un fattore normale e serve per nutrirmi, la carne di cavallo ad esempio per quanto costosa lo sai che è la più nutriente e ricca di fero? lo sai questo? quando uno ha mancanza di ferro è la prima cosa che viene data DA UN MEDICO NO NU SCEM..... dato che...ci sono animali che hanno piacere a vivere la vita come noi, hanno emozioni e sentimenti come noi e in certi casi più di noi, dato che soffrono emotivamente e mentalmente come noi.....dato che ci sono animali che soffrono di più e hanno più vivono l'esperienza della vita in una maniera più COSCIENTE ..e in certi casi Autocosciente( come gli esseri umani)...rispetto ad altri....ci sono animali che è meno giusto sacrificare per il nostro benessere rispetto ad altri??Questo è razzismo, o tutti uguali o no, che è sta discriminazione? se poi l'animale si offende? non ci pensi? rifletti che ti viene il senso di colpa ad esempio le cozze non hanno emozioni,e avvertono meno dolore fisico e nessun emotivo rispetto ad altri animali...quindi la risposta è si..E no, ricordo bene il cartone di Alice nel paese delle meraviglie, li capiscono quel che sta succedendo e ci restano malissimo .... poi c'è la questione dei diritti degli animali relativi a come vengono trattati negli allevamenti...dove sono costretti in condizioni assurde e non vengono trattati umanamente.Quello succede e forse è l'unica cosa alla quale potrei darti ragione, un animale bene trattato e in buone condizioni è più saporito e tu non hai fatto altro che dire nun me ne fott....allora se non te ne fotte....perchè poi hai tutta questa voglia di giustificare in qualche modo il fatto che non te ne fotte?? se non te ne fotte io che posso fare...Si appunto non me ne fotte ma vorrei capire a te che te ne fotte di volermene far afforza fottere riguardo alle citazioni...ne ho trovata una proprio ora:Peter singer docente di filosofia a prinston (una delle università più importanti in america) e uno dei maggiori esponenti sulla questione etica mondiali.1-Il dolore è negativo, dove per dolore si intende qualsiasi genere di sofferenza sia fisica che psicologica, a prescindere da chi lo provi;2-Gli esseri umani non sono gli unici capaci di provare sofferenza o dolore, queste condizioni appartengono anche alla maggior parte degli animali non umani, molti dei quali sono in grado di provare anche forme di sofferenza che vanno al di là di quella fisica ( l’angoscia di una mamma separata dai suoi piccoli , la noia dell’esser chiusi in una stretta gabbia senza far nulla);3-Nel soppesare la gravità dell’atto di togliere una vita, bisogna prescindere da: razza, sesso, specie, ma analizzare altre caratteristiche dell’essere che verrebbe ucciso: suo desiderio di continuare o meno a vivere, qualità della vita che sarebbe in grado di condurre;4-Tutti noi non siamo responsabili solo di quello che facciamo, ma anche di quello che avremo potuto impedire o che abbiamo deciso di non fare.Quindi non ho colpe se mangio un animale già morto vedi? hai colpa tu che non denunci ciò che sopra asserisci essere immorale........
P.S. l'uomo, come animale, non può non nascere che come onnivoro, visto che l'agricoltura viene dopo, ma moooooooooooolto dopo.
ma mica tutti gli allevamenti malatrattano animali come mica tutte le colitvazioni usano pesticidi . Preciso che non ho visto il video
Ti rispondo in grassetto rigo per rigo:Nomercy sulla citazione non ti rispondo perchè sono daccordo con chi scrive .... rispetto per tutti gli animali viventi ma quelli morti li rispetto mangiandoli con gusto e dandogli soddisfazione Scusa il ritardo ci stava da ridere parecchio
se ti rispondessi sarei cattivo..... ma io sono cattivo e ti rispondo....è la risposta che mi sarei aspettato da chi sostiene che le mutilazioni genitali alle bambine africane sono una cosa naturale e un fatto di tradizione!
non so da dove l'hai cacciata questa....secondo il tuo raggionamento non dovrebbero esserci erbivori sulla terra.molti animali cambiano la propria dieta a seconda dell'ambiente in cui si trovano. ad esempio i gorilla sono del tutto erbivori....nell'arco della nostra evoluzione abbiamo cambiato spesso le nostre abitudini alimentari e queste abitudini sono dovute anche all'ambiente al quale ci siamo adattati.la carne non è indispensabile nella nostra dieta perchè ci sono modi alternativi di assumere le stesse sostanze nutrienti..e comunque questo non risolve la questione delle condizioni in cui vivono gli animali da allevamento, e del fatto che ci sono animali che è meno giusto sacrificare per il nostro benessere...altrimenti devi trovare una ragione consistente..e il fatto che essendo l'uomo un animale in grado di riconoscere nella sofferenza una cosa oggettivamente sbagliata se è evitabile ha l'obbligo morale di quanto meno confrontarsi con le implicazioni etiche.
Vedi che non sono io che non capisco ma tu che interpreti a modo tuo? Eppure spiegai che era un fattore di cultura anche se non lo condivido...ma per te è giusto è vero solo quello che leggi dagli scienziati americani (tralantro obbesi quindi non penso vegetariani) ... ormai ti abbiamo capito, tu non leggi (di solito si direbbe ascolti) comprendi quel che ti fa comodo e quando non ti piace dici che sono cazzate.. non è cosi che si porta avanti una conversazione né tantomeno cosi IMPONI le tue idee Anche perchè alla fine tue restano, qui non ci sta nè da convincere ne da sminuire...anzi mo vado a mangiarmi una fetta di colomba..... (tranquillo è di cioccolata )
Nomercy, io se anche stessi morendo dall'inedia non mangerei i miei figli come il conte Ugolino. Preferirei la morte, e di gran lunga. Comprendo ed apprezzo il tuo discorso etico, ma nella mia scala di valori ho "altri" valori etici, a cui do priorità diverse. Conosco persone, ovviamente non tu, che sono angosciate dalle sofferenze degli animali randagi (fatto enormemente apprezzabile) che, però, non si preoccupano un bel fico secco se per garantire la loro ricchezza il sistema economico mondiale determina la fame, lo sfruttamento, se non la morte di bambini in Asia o in Africa.Nell'etica ciascuno sceglie la sua scala, io ... con tutto il rispetto per gli animali che vengono uccisi, ritengo che altre siano le priorità.P.S. fermo restando che, non conoscendo la tua scala, non mi permetterei mai di criticare la tua scelta. Anche se una domanda te la voglio porre, tanto per chiacchierare: tu acquisti solo beni prodotti e certificati in paesi che non sfruttano non solo il lavoro minorile, ma i diritti dei lavoratori?
Nomercy ti continui a riportare le stesse sofferenze a pro di che? Ma davvero dici? cosa ci sta da capire? che tu soffri per gli animali? agg capit ma cosi non finiremo mai le ultime 3 pagine sono uguali i tuoi post ti rendi conto? non rispondi ad una delle mie domande qui non sono io quella che deve capire ma tu... specie dopo quello che hai scritto e che credi di aver capito...dici cose che avrei detto io ma non sono da nessuna parte se vuoi la ragione per avere l'ultima parola ti accontento ....fess e cuntent
io non soffro per gli animali....SONO LORO CHE SOFFRONO ma c tien ncap e pappici???
ma io sono daccordo, ma una cosa è riconoscere il problema etico una cosa è negarlo....o sbaglio?il tuo discorso è giustissimo...nella vita scendiamo a compromessi e a seconda delle nostre esperienze scegliamo su quali cose non scendere a compromessi e su cosa farlo....ma anche se non dedichi la tua vita ai bambini africani....riconosci che c'è un problema. se però non sei nemmeno in grado di riconoscerlo allora vuol dire che tieni la guerra in testa o no? quando acquisto prodotti non penso allo sfruttamento minorile, ma riconosco il fatto che c'è un problema....che è riconosciuto da tutti i paesi occidentali..non ci sarebbe nessuno che penserebbe di dire il contrario....mentre dei diritti degli animali molte persone nemmeno lo riconoscono come un problema..
Si ma ci abboffi le palle a noi per loro Quindi se io tengo la guerra in testa Nomercy secondo me ti stai solo stizzando che hai trovato concorrenza Vedi qui ad esempio io non l'ho mai ignorato il problema ma non sono miticolosa come te, questo è il punto. Tu afforza me ne vuoi fare una colpa...