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ci sono troppi dipendenti nella vesuviana messi lì dalla politica locale e la maggio parte di essi sono dirigenti che non fanno un cazzo dalla mattina alla sera e prendono signori stipendi ... ovvio che sono sull'orlo del fallimento
tonì è ovvio che ci sono persone oneste e che non sia giusta la condizione di disagio, come è altrettanto ovvio il fatto che i portoghesi andrebbero drasticamente ridotticiò non toglie che molti di loro hanno a tutt'oggi un comportamento becero nei confronti degli utenti, utilizzando tutta una serie di sotterfugi per alimentare disservizi e usarli come braccio di ferro con l'azienda senza dichiarare ufficialmente lo sciopero, per conservare la piena retribuzione (finché dura)
Sono d'accordo, in ogni caso questa è una situazione molto spinosa, mi dispiace solo che gli stronzi come me, che abbonamento o biglietto alla mano usano spesso i mezzi, debbano rimanere sempre fregati.
pagare il biglietto o l'abbonamento è un segno di civiltà...occorre definire stronzi coloro che non lo fanno! basta con il considerare fessi coloro che rispettano le regole e furbi quelli che vanno a scrocco
Parte tutto dalla base, se non ci sono controlli chi fa l'abbonamento o il biglietto é costretto non solo a pagare ma a viaggiare come un animale in pulman gremiti e puzzolenti fra tossici e gentaglia.... Spesso (e parlo x esperienza personale) mi capitava di non riuscire neanche a salirci sul pulman tanto che era pieno. Se ci fossero stati i controlli o questi pulman erano vivibili o non avrebbero avuto bisogno di tagli, scioperi e licenziamenti.
questa è la differenza tra chi ha avuto esperienza e chi no. E' facile parlare di civiltà quando non si è mai provato l'ebbrezza di vedere il pullman non fermarsi e sfrecciare davanti alla fermata perché pieno, oppure quando prendi un pullman di cui 1/3 è occupato da rom che nei posti dove solitamente ti siedi o ti reggi ti fanno assistere a scene da voltastomaco, o ancora quando piove e magicamente ti fai il bagno perché l'acqua penetra ovunque o perché il finestrino è bloccato... o meglio quando il pullman si guasta in zone poi per te fuori mano... quando scendi 30-40 minuti solo per prevenire eventuali corse saltate... Tutto ciò non accade di rado......A Napoli i controlli sono pari a 0, basta avere un pò di esperienza per sapere dove salgono e dove no e soprattutto quando! Nelle ore di punta con i pullman strapieni viaggiate tranquilli ...
spero non ti riferisca al pagare il biglietto come gesto di civiltà...
Personalmente prendo solamente la circumvesuviana. Ci sono talvolta delle agitazioni inaccettabili, gli scioperi sono segnalati, i disservizi, ormai ben noti (saltano sempre le medesime corse). Ho l'abbonamento annuale, da parecchi anni, non mi sento truffato per il fatto di avere un regolare titolo di viaggio e devo dire che, a mio avviso, le corse col maggior coefficiente di occupazione presentano un basso grado di portoghesi (sono tutti pendolari con abbonamento). I pochi controlli urtano anche me, migliorerei questo aspetto, puntando maggiormente sui controlli sulle corse e non alle stazioni. Però, a tutti quelli che si lamentano della circumvesuviana, li manderei a vivere a Londra, a Monaco, a Madrid o a visitare (non dico a vivere) a Tokio. I "carri bestiame" sono ben peggiori dei nostri nelle ore di punta" (poi sul concetto dovremmo discutere, perché personalmente, forse perché ho visto cos'è la metro a Tokio coi buttadentro, l'asticella si è alzata).
Preso spunto dalla tua risposta, ma intendila in senso lato perché tutto ciò da me descritto non è civiltà!