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Topic: CIRO VIVE!  (Letto 216474 volte)

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Online Yavonz™ Original

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« Risposta #285 il: Maggio 05, 2014, 17:02:41 pm »
comunque gli ultras quando si devono chiavare mazzate, prendono appuntamento, non si fanno imboscate.


"Ma veda..."

    Offline Sonny Boy

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    « Risposta #286 il: Maggio 05, 2014, 17:02:52 pm »
    Si parla (prendete con le molle) di complicazioni per il ragazzo
    da quello che ho sentito a sky il problema per il momento non è la colonna ma la perforazione del polmone che mette a rischio la vita
    di ciro

      Online Impostore

      • Degustatore di ananassi
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      « Risposta #287 il: Maggio 05, 2014, 17:16:01 pm »
      Che poi a Genny a carogna è stato aperto il cancello proprio dal prefetto ... Ci avete fatto caso?

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        Scugnizza

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        « Risposta #288 il: Maggio 05, 2014, 17:18:21 pm »
        Che poi a Genny a carogna è stato aperto il cancello proprio dal prefetto ... Ci avete fatto caso?

        Inviato dal mio Nexus 4 utilizzando Tapatalk

        Ma va...  Secondo te xché mi sto sgolando? Secondo te xché non si parla del poliziotto in borghese ferito?  Chi è che sta monipolando il tutto?  Xche A NAPOLI I GIORNALI LOCALI NON POSSONO PARLARE???? 


          Online Raja

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          « Risposta #289 il: Maggio 05, 2014, 17:26:58 pm »
          In sostanza un avanzo di galera spara in petto a un ragazzo incensurato, quasi lo ammazza, e alla fine è colpa sua. Non finirò mai di stupirmi.

            Online rugod

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            « Risposta #290 il: Maggio 05, 2014, 17:34:41 pm »
            veramente tutto assurdo......tutti a parlare di sto genny (forse perchè tatuato?? forse per il soprannome?? forse per la maglietta??)
            tutti addosso a lui e di riflesso tutti addosso ai napoletani....il pazzoide pistolero passa in secondo piano, nei trafiletti.

            la situazione è questa
            l'ordine pubblico viene gestito una emerita merda, gli autobus napoletani sono fatti sfilare con una scorta ridicola da tor di quinto allo stadio passando accanto al chiosco di sto genio
            lui e forse alcuini compari li vedono e decidono di passare all'azione
            prendono le bombe carta e cominciano a lanciarle addosso ai napoletani, premunendosi da eventuali reazioni armandosi di pistola (con matricola abrasa) ....se chi gestise l'ordine pubblico sapesse fare il suo mestiere saprebbe che lì c'è un luogo di ritrovo di estremisti di destra legati a frange estreme del tifo giallorosso (daltronde gli ultras nn sono talebani, si conosce tutto di loro) e nn farebbe passare i napoletani di lì
            alla fine i napoletani reagiscono e rincorrono i tipi con le bombe.....ora probabilemnte vedendosi sopraffatto il pistolero da solo (o anche i suoi compari) comincia a fare fuoco ferendo ciro esposito

            la colpa di tutto è del pistolero che a 48 anni si mette a fare il coglione con la pistola in pugno??? NO
            è colpa di chi gestisce l'ordine pubblico che nn ha saputo fare il suo mestiere??? NO
            è colpa di genny

              Online TomDurrr

              • Degustatore di ananassi
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              « Risposta #291 il: Maggio 05, 2014, 17:42:10 pm »
              In sostanza un avanzo di galera spara in petto a un ragazzo incensurato, quasi lo ammazza, e alla fine è colpa sua. Non finirò mai di stupirmi.
              Perché è di scampia, hanno ragione i parenti quando parlano di discriminazione...

                Offline Utente.Cancellato

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                « Risposta #292 il: Maggio 05, 2014, 17:50:09 pm »
                Un mio amico è andato a Roma e mi ha detto che ha dovuto farsi 1 ora a piedi da Tor Quinto all'Olimpico senza uno straccio di polizia che li scortassero. Erano completamente soli, se fossero sbucati dei romanisti e li avessero assaliti, non ci sarebbe stato nessuno a difenderli.

                  Online la vile strada maestra

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                  « Risposta #293 il: Maggio 05, 2014, 18:06:58 pm »
                  Un mio amico è andato a Roma e mi ha detto che ha dovuto farsi 1 ora a piedi da Tor Quinto all'Olimpico senza uno straccio di polizia che li scortassero. Erano completamente soli, se fossero sbucati dei romanisti e li avessero assaliti, non ci sarebbe stato nessuno a difenderli.
                  http://www.fanpage.it/finale-coppa-italia-2014-ciro-esposito-napoli/

                    Offline Def Leppard

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                    • Degustatore di ananassi
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                    « Risposta #294 il: Maggio 05, 2014, 18:08:27 pm »
                    ok, vorrei fare alcune considerazioni e credo che questo sia il topic giusto  :look:

                    sono sempre stato uno di quelli molto critici con i napoletani, non sopporto molto il nostro modo di fare e il nostro essere sempre chiagnazzari, il nostro vedere sempre tutto il mondo contro di noi senza che in qualche modo ammettiamo le nostre colpe, ma stavolta no, proprio non mi va giù quello che sta succedendo....

                    La considerazione in generale è che quella che la giornata di sabato abbia rappresentato una grandissima figura di merda per l'Italia intera, e se c'è proprio qualcuno che invece ne esce con l'immagine pulita è i napoletano, invece qui pare che ci sia un attacco congiunto di politica, opinione pubblica, disinformazione in generale che vorrebbe far passare l'idea che alla fine il problema siano proprio i napoletani, ponendo più l'accento sulla conseguenza che sulle cause di ciò che è successo, e il tutto era già iniziato durante la diretta della Rai tramite i suoi vergognosi telecronisti..... allora analizziamo un pò la situazione:

                    I tifosi del Napoli (gli stessi che 2 anni fa erano a Roma per assistere alla finale contro la rubentus, partita ancora più ad alta tensione, senza che sia successo assolutamente nulla) si recano a Roma e seguendo il percorso che era stato indicato dalla polizia e dalla questura vengono aggrediti da ultrà giallozzozzi..... già sta qui il primo punto: se il percorso era quello indicato dalla questura, si presuppone che fosse un percorso protetto e controllato dalla polizia per tenere sotto controllo l'affluenza dei tifosi allo stadio...eppure un ultrà giallozzozzo, ben conosciuto per giunta dalle autoritò, indisturbato attacca e provoca i tifosi napoletani portando con se anche la pistola, e spara ferendone gravemente uno: Ma la POLIZIA DOVE CAZZO ERA? CHE STAVA CONTROLLANDO? e CHI? visto che il percorso era proprio quello che la questura aveva indicato di seguire alla tifoseria napoletana???? PRIMA FIGURA DI MERDA COLOSSALE!!!!!
                    Si entra allo stadio, e la tensione sale, le notizie arrivano confuse e si sparge in giro la voce che il tifoso sia morto.... a quel punto succede quello che tutti abbiamo visto, hamsik sotto la curva a parlare con quell'intellettuale del capo ultras napoletano..... se è andato li a contrattare per far giocare la partita, la figura di merda di chi è? ancora una volta della pubblica INSICUREZZA, visto che non è in grado di imporre che la partita abbia inizio senza il permesso degli ultras. In questo caso dov'è la colpa del Napoletano? (a parte quei 100 coglioni che hanno lanciato fumogeni e botti sui vigili del fuoco, ma ricordiamoci che c'erano altri 29900 napoletani che non hanno fatto nulla). se poi sono davvero andati sotto la curva solo per informare i tifosi, allora la colpa del napoletano è ancora più inesistente....
                    Comincia la partita nel silenzio del tifo azzurro, e le merde viola, di fronte ad una tifoseria se non a lutto, quantomeno " triste" o comunque privata della gioia di godersi un grande evento, incominciano a cantare cori inneggianti al Vesuvio, cori che di per se a me non hanno mai dato fastidio, ma almeno in questa occasione se la potevano risparmiare, fuori luogo e beceri (almeno stavolta si).... e i napoletani hanno risposto finalmente in modo intelligente, senza piangere, ma applaudendo quei mentecatti in modo ironico....
                    alla fine di tutto, riassumendo, grande figura di merda della polizia che ha permesso l'attacco di un giallozzozzo armato di pistola in un percorso che doveva essere sicuro per i napoletani, figura di merda delle autorità in generale per l'episodio della trattativa con a' carogn', figura di merda del mondo del calcio in generale per una serata surreale e ridicola, figura di merda dei tifosi viola che nemmeno in una situazione difficile come quella di sabato si sono risparmiati cori beceri e insulti gratuiti, mentre, dall'altra partem il napoletano è arrivato allo stadio, alcuni di loro sono stati assaliti, picchiati, e sparati, hanno assistito alla partita in silenzio per rispetto al tifoso in gravi condizioni in ospedale (una volta che arriviamo in finale e possiamo godere di una vittoria ce la intossicano pure), è stato insultato dalla tifoseria avversaria rispondendo con un applauso ironico, e alla vittoria della coppa ha festeggiato in maniera molto sobria allo stadio,senza esagerare... hanno dato una lezione di stile a TUTTi....
                    e alla fine che succede? campagna di stampa subdola (non hanno nemmeno il coraggio di attaccarci apertamente) per far passare l'idea che alla fine la colpa sia nostra, continuando a parlare della CAROGNA (che alla fine non ha aggredito ne ucciso nessuno sabato sera) e quasi ignorando il tifoso pistolero romano!!!!!
                    per come vanno le cose in questo paese di merda (e il calcio è il suo degno specchio) la situazione sapete come si risolverà? Leggi ridicole proposte da politici ridicoli come quella del daspo a vita (come se con un daspo a vita il tifoso romano non avrebbe potuto lo stesso attaccare e sparare sui napoletani aldi fuori dello stadio, ah già, dimenticavo, il problema da risolvere è non far entrare più allo stadio a' carogn', non evitare che qualcuno spari fuori allo stadio  :facepalm:), e sono pronto a scommettere che il napoli in finale di coppa italia non ci arriverà più per almeno una decina d'anni, perché faranno in modo di non farcelo arrivare più, per evitare che si ripetano serate come quella di sabato (visto che ci odiano tutte e due le tifoserie romane), visto che l'unica alternativa sarebbe quella di garantire davvero la sicurezza ai tifosi napoletani che vanno a roma pacificamente a vedere una partita e garantire che chi attacca e spara o ferisce paghi le sue colpe finendo in galera, ma siamo in Italia, e la soluzione più facile è la prima, non la seconda...... e poi si meravigliano che l'inno viene fischiato!!!!!! VERGOGNA MERDE!!!!!

                      Offline Tyrion

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                      « Risposta #295 il: Maggio 05, 2014, 18:09:59 pm »
                      In sostanza un avanzo di galera spara in petto a un ragazzo incensurato, quasi lo ammazza, e alla fine è colpa sua. Non finirò mai di stupirmi.
                      Colpa sua che è napoletano e di scampia.

                        Offline Utente.Cancellato

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                        « Risposta #296 il: Maggio 05, 2014, 18:17:32 pm »
                        http://www.fanpage.it/finale-coppa-italia-2014-ciro-esposito-napoli/
                        Troppe persone raccontano le stesse cose (del mio amico mi sarei fidato in ogni caso a priori).. Ma tanto per la tv noi siamo ancora una volta i carnefici

                          Offline N for Napoli

                          • "Con 18 persone si può fare un colpo di stato" (cit.)
                          • Degustatore di ananassi
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                          « Risposta #297 il: Maggio 05, 2014, 18:25:33 pm »
                          Da sito concorrente

                          La Repubblica, Angeli: "Sono andata sul posto ed ho indagato: così si fa la giornalista, non mettendo la faccia di Genny che non ha colpe"

                          Federica Angeli, giornalista de La Repubblica, interviene nel corso di Club Napoli All News in onda su Teleclub Italia: "Il ruolo del giornalista, quando abbiamo a che fare con certe notizie, è fondamentale, soprattutto se si lavora in presa diretta. Ho avuto paura a dare indicazioni sul tempo reale online su quanto accadeva in quei momenti in quel luogo. Era bene non alterare il processo di violenza e io ho volutamente evitato di dare indicazioni su dove potevano trovarsi i tifosi dei vari schieramenti per evitare ulteriori tensioni.

                          Personalmente ho un mio stile personale e rispondo per quanto faccio: secondo me, la mentalità italiana, e non voglio allontanarmi dal problema centrale, può distorcere la realtà perché non legge per pigrizia o non sa leggere. Forse perché è più facile. La nostra informazione è cambiata nell'arco di dieci anni. Per me la centralità era questo scontro che si era verificato. Se la stampa non lavora su questo, allora perdiamo di vista la centralità della notizia. Il problema è quello che è successo prima come violenza, e su come poter governarla. Scrivere di Genny 'a Carogna che ha deciso la decisione della partita era una menzogna, io ho chiamato il Prefetto ed è lui che aveva deciso. Le autorità hanno parlato con Genny perché era il leader di quella curva ed è normale che abbiano parlato con lui, a prescindere dalla maglietta che indossava. Questo è fare informazione.

                          Avere una penna è una responsabilità, e fare il problema su Genny è assurdo. E' perverso, non è fare informazione. Anche a me la Digos non rispondeva a telefono. Allora mi sono alzata, e sono andata lì. Ho parlato con i tifosi. E' così che si fa il giornalista. Non quando inventi la notizia perché è quella che fa più gola. Basta semplicemente informarsi al fine di rispettare i lettori. Il vero problema è che purtroppo nelle curve di qualsiasi squadra alberga tantissima violenza e non è possibile che solo perché qualcuno ha urtato il tuo chiosco tu prendi la pistola e spari? E' terribile che un soggetto pregiudicato abbia una pistola con matricola abrata. Io ho fotografato quanto ho visto, così è fare informazione".




                          Brava !!!
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                            • "Con 18 persone si può fare un colpo di stato" (cit.)
                            • Degustatore di ananassi
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                            « Risposta #298 il: Maggio 05, 2014, 18:27:30 pm »
                            Pino Esposito, lo zio: "Ciro è stato sparato alle spalle, il foro d'entrata nella schiena. Stava fuggendo ed è stato colpito, De Santis ha sparato ad altezza uomo"

                            A Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto Pino Esposito, zio di Ciro: "Le condizioni di Ciro sono ancora stazionarie, è ancora in coma farmacologico. E' girata la voce di una emorragia, ma non è vero. Ha avuto una emorragia interna al momento del ferimeno, non dopo. L'arresto? La nostra famiglia è sbalordita, è una cosa vergognosa porre in arresto un ragazzo in coma farmacologico. Avrei capito il fermo di polizia, ma impedire alla famiglia di vederlo è umanamente inaccettabile. Ho contattato l'avvocato Pisani, si è detto disponibile a difenderlo gratuitamente ma vorrei prima parlare con mio fratello al quale ho chiesto di non rilasciare altre dichiarazioni. Proteggere un fascista dichiarato è inaccettabile, il paradosso è che se Ciro si sveglia io non lo posso vedere: il primario del Gemelli si è ribellato a questa decisione. La dinamica? Ho la testimonianza diretta di una persona che era nel gruppo, quando De Santis ha iniziato a sparare sono scappati. E' stato colpito alla schiena, il foro d'entrata del proiettile dimostra che erano di spalle e che De Santis sparava ad altezza uomo.
                             Il Questore non ha garantito la sicurezza dei tifosi pur sapendo che ci fosse un covo di fascisti. Le accuse a mio nipote sono state fatte per coprire le dimenticanze del servizio pubblico"


                            http://www.calcionapoli24.it/le_interviste/pino-esposito-lo-zio-il-questore-non-ha-garantito-la-sicurezza-dei-n175095.html
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                              « Risposta #299 il: Maggio 05, 2014, 18:30:21 pm »
                              In tutto questo in un paese serio a quest'ora il Ministro degli Interni dovrebbe come minimo dare le dimissioni e non sparare coglionate come il Daspo a vita.

                                 

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