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E ce mancava che addirittura la facevano sembrare una strage fatta da napoletani allora si che mi mettevo pure io a jastemma a Saviano. Ma lo settare straniero o pure del nord che se ne fott napoletano calabrese siciliano è tutto mafia. Spero appunto che non menano dentro pure le stragi di mafiaInviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
Cmq tornando al fatto che Salvatore Conte potrebbe lasciarci già in questa stagione, per le prossime vedrei bene l'inserimento di altri bravi attori italiani sparsi per il territorio. Posso fare anche i nomi, ecco la lista (ua manc foss o'calciomercato )1)Claudio Gioè (ha interpretato Totò Riina nel capo dei Capi)2)Peppe Lanzetta3)Francesco Di Leva4)Valentina Lodovini5) Francesco Scianna6) Pierfrancesco FavinoNaturalmente se ben inseriti nel contesto possono portare Gomorra a livelli ancora più alti. Gli unici che a me piacciono maggiormente nel attuale serie sono Marco D'Amore, Fortunato Cerlino, e poi anche Maria Pia Calzone (Donna Imma) è un'attrice in gamba. Ma che bisogno c'era di farla fuori alla prima serie non l'ho ancora capito.
Uá neanche ha lasciato e già si pensa al sostituto peggio che nel topic di Higuain
Gennybello ha rimesso chili a zuffunn nella vita reale, questa soluzione di continuitá nella storia rende un pó meno credibile il tutto.
Però se ci pensi la cosa è abbastanza credibile, in Honduras nella foresta faceva la fame ed è dimagrito, tornato a Napoli ha cominciato a mangiare comm a nu puorc e ha rimesso su chili
è checazzo il fatto della macchina con la targa che esce ed è un porta droga
Già l'ho vista questa cosa, non ricordo se nel film di Gomorra o in qualche Instagram di narcos Comunque per me l'uccisione della moglie non ci sta proprio.La famiglia dovrebbe essere l'unica cosa che conta per loro
poi è fantastico... siamo il paese più corrotto del mondo ma nella serie abbiamo: i poliziotti che non accettano 50.000 euro in contanti, quello di di milano che non si fa corrompere dalla mazzetta, il direttore del carcere incorruttibile...
Wagliù però che marin stat semp a criticà..mi sembrate l'acedemy di sto cazzo
non hai tutti i torti però che sfaccimm: genny se ne va in honduras passando da "mammà, ma o palazz sta llà, mic se move" a giugliano fondamentale strategicamente, organizzazione di progetti edili, brogli elettorali chist squarta cu nu machete a uno, e simm d'accord che non è come tagliare il pollo primm ro nfurnà, però chist accir a chist e addevent nu killer robot esperto camorrista figl e bucchin navigato altre due cose che mi sono sembrate forzatissime sono don pietro che in carcere comm a nu strunz si fida ind a nient del tizio che gli appoia in mano un cellulare e subt chiamm e si mette a dare ordini senza parlare manco in codice, e vai con lo sgamo la sparatoria nella chiesa nel finale della prima serie.. cioè, nu killer come ciro di marzio che spara genny e non lo finisce con un colpo in faccia/testa, jamm bell ja...ma poi comm cazz parlano don pietro nella 2x01: "ata essere l'uocchie.. o core.. e a rabbia mì" a voghera "arraggia" nun l'essna capit comunque con tutte queste cosette a me la serie piace tantissimo. quoto sull'assenza di sbirri corrotti (in questo senso sollima e compagni hanno tanto da imparare da the wire, al quale secondo me si sono comunque ispirati. e non si tratta di esterofilia, quel telefilm te fa verè stagione dopo stagione i problemi di una città, di uno stato, di una nazione), ma la serie mi piace tanto e adoro la cura per l'immagine e la maggior parte degli attori e i loro personaggi.adoro il fatto che ogni episodio è diverso dall'altro e sembra concentrarsi ogni volta su un aspetto diverso del sistema.. donna imma era na porca e po uagliù, la casa di ciro di marzio sembra uscita dal vrenzolario, ma io chilli pann ca se mett nguoll m'è ccattass e me mmettess pur io tengo pure il mellone