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Erutta, alza la temperatura globale di 1.5° e il virus va apputtane perchè non si adatta
Senza esseri umani non avrebbe modo di replicarsi look
Il terremoto di stamattina sembra aver riportato un po' di attenzione verso il Vulcano più pericoloso al mondo. A qualcuno parrà esagerato questo termine, ma l'indice di pericolosità di un vulcano dipende da due fattori: 1) le caratteristiche vulcanologiche fisiche e storiche (rispetto al comune pensare non esiste un vulcano uguale all'altro); 2) la popolazione o ipoteticamente coinvolta dalle attività vulcaniche.Ebbene i Campi Flegrei, oltre ad essere un supervulcano (che lo rende pericoloso di per sé al di là della popolazione coinvolta) si trova anche sotto una delle zone più densamente popolate d'Europa (sì perché gran parte di Napoli è stata costruita sopra la camera magmatica del vulcano).Per intenderci il Vesuvio, molto più famoso per l'eruzione del 79 d.C., nonostante si trovi in un'area limitrofa, è come minimo 10 volte meno pericoloso dei Campi Flegrei. Per dare un'idea del potenziale distruttivo di questo vulcano si può citare una delle eruzioni più potenti di questo vulcano, quella detta Ignimbrite Campana, avvenuta circa 39.000 anni fa, i cui prodotti sono stati rinvenuti fino in Russia. Non meno distruttiva è stata l'eruzione detta del Tufo Giallo Napoletano avvenuta 15.000 anni fa i cui prodotti sono stati cavati per millenni come materiale di costruzione per tutto il territorio della pianura campana.Ma basterebbe anche un evento molto minore come l'ultima eruzione avvenuta nel 1538 per mettere in ginocchio tutto il territorio metropolitano e causare molte vittime. L'eruzione durò circa una decina di giorni, ma in sole 48 ore si formò un cono vulcanico sollevandosi per 60 metri circa rispetto alla pianura precedente (il Monte Nuovo, altezza 133 s.l.m.). All'epoca la zona era molto meno popolata (e comunque sparì il villaggio di Tripergole che in quella zona era ubicato ) oggi molto di più.Attualmente la situazione è la seguente (bollettino di Maggio)https://www.ov.ingv.it/index.php/flegrei-stato-attualeCome si può vedere (grafico in alto a destra) i terremoti sono molto aumentati negli ultimi tre mesi, ma la maggior parte non sono percepiti dall'uomo. Piuttosto il dato più importante è costituito dal costante sollevamento del terreno (grafico al centro a destra) che risulta essere di 15 cm all'anno. Questo è un indizio che la camera magmatica si sta progressivamente riempiendo di lava, ma non è un dato che prevede un'imminente eruzione. Più preoccupante sarebbe un'accelerazione del sollevamento di terreno (come avvenne nei primi anni 80) perché sarebbe sintomi di un aumento dei gas e magma all'interno della camera magmatica che, per ora, non sta avvenendo.Un recente studio ha dimostrato che la frequenza dei terremoti può essere messa in correlazione anche con periodi di pioggia costanti. L'acqua piovana, infatti, infiltrandosi nel terreno raggiunge sacche di magma evaporizzando all'istante generando un aumento di gas che si libera velocemente provocando piccoli terremoti (da notare che una grossa infiltrazione d'acqua nella camera magmatica è una delle cause delle eruzioni pliniane, e i Campi Flegrei come il Vesuvio sono spesso a contatto con l'acqua marina ).Massimo Alfredo Giuseppe Maria per la precisione (cit.)
Cioè, 36000 anni fa, quando l'essere umano manco esisteva, dei frammenti del vulcano sono arrivati in Russia e dopo non meno di 35500 anni addietro, si è scoperto che tali frammenti appartenevano all'area flegrea...Si si, stev scritto "made in Italy, Area Flegrea" Inviato dal mio 2203129G utilizzando Tapatalk
Se scoppiano i campi flegrei mezza Italia andrà a picco e mezza Europa non potrà essere abitabile per centinaia di anni , il problema a noi nn sorge proprio perché niente possiamo fa , almeno lo scudetto l'abbiamo visto
Il materiale piroclastico di ogni eruzione ha composizioni fisico-chimico-mineralogico uniche. Se si analizza una singola pomice (per esempio) si può determinare con sicurezza non solo quale vulcano l'abbia emessa, ma anche a quale eruzione di quello stesso vulcano appartenga.I materiali eruttivi sono elementi di datazione riconosciuti universalmente alla pari del C14, e addirittura anche superiori perché, mentre il C14 è valido fino a 50.000 anni, all'interno dei materiali piroclastici spesso sono presenti isotopi che hanno decadenza molto, ma molto maggiore di quella del C14.Tra l'altro c'è un dibattito scientifico sulla possibilità molto concreta che l'eruzione ultrapiniana dei Campi Flegrei abbia non solo influenzato il clima innescando le due ultime glaciazioni, ma anche contribuito alla sostituzione della specie Homo Neanderthalensis con quella Homo Sapiens. Quindi potresti chiamare i Campi Flegrei papà Non necessariamente la prossima eruzione deve essere ultra-pliniana. Ci sono molte più probabilità che si ripeta un'eruzione del tipo Monte Nuovo Se dovesse essere ultra-pliniana sarebbe inutile anche solo pensare di scappare
A differenza del Vesuvio non trovo su Internet una specifica delle zone rosse e delle ipotesi sulla tipologia di eruzione dei Campi Flegrei
Ma non è un fenomeno che si verifica tanto spesso (in termini umani, non in termini geologici), se ne parla tra qualche millennio
Tanto, in malaugurato caso di eruzione ultrapliniana del ninnillo flegreo, l'unica soluzione sarebbe pregare.Anzi, neanche.Probabilmente non ne avremmo neanche il tempo.