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Continuo a non capire Se una regione media e povera può da sola mantenere una squadra (e mezzo ) perennemente in una top8 di Liga, immagina cosa potrebbero fare regioni ben più grandi (Campania) e ricche. Ma ci devi saper lavorare. Costruisci un bacino locale e poi ci aggiungi quelle 3-4 pedine davvero importanti da fuori (parlo nel settore giovanile), senza fare pesca a strascico tipo la Red Bull o le società italiane che infatti non tirano fuori un giovane interessante da anni e anni.
Premetto che io sogno un Napoli come il Bilbao quindi non sono molto obiettivo.Però habana credo che sbagli a ridurre tutto ai risulti della squadra maggiore. Che comunque non malvagi visto che hanno fatto finale di EL, partecipazione in Champions (in Spagna tre posti su quattro sono prenotati quindi non è semplicissimo) e varie finali di coppa nazionale.Considera che appena un giocatore ha un minimo di mercato va via. Negli ultimi anni Martinez, Herrera, Llorente, Kepa che io ricordi. Poi non possono praticamente acquistare da fuori il loro vivaio. Così diventa difficile competere per titoli quando ciscontrarti con Real Madrid e Barcellona.Per me rappresenta il modello. Forse l Atalanta ci si avvicina per il radicamento che ha sul territorio.Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
il punto è che da un lato abbiamo la stragrande maggioranza dei settori giovanili che vanno per il trading forsennato e un solo settore giovanile ancorato a logiche di 30 anni fa saranno pure romantiche queste logiche ma qua o sono tutti stronzi o evidentemente il bilbao è un modello che ha fatto il suo tempo
e comunque prima ho evidenziato troppo i risultati della prima squadra e in effetti è un errore quando parlavo di risultati volevo estendere il discorso anche proprio alla qualità singola dei giocatori che escono da quel settore giovanile e non solo ai risultati raggiunti dal bilbao in campoper dire tu parli di martinez herrera llorente e kepaio dico che il real col solo valverde ha tirato su dalle proprie un giovanili uno che vale tutti quelli citati li...
si cem ma il nocciolo della questione non è se bilbao cambieranno o meno quanto come deve essere gestito un settore giovanile ad oggi il 99.9% delle squadre con un settore giovanile di livello hanno dirottato le loro attenzioni verso un trading selvaggio di giocatori minorenni da ogni angolo del mondo diminuendo la quota di giocatori "locali" e questo è un dato oggettivo facilmente riscontrabile controllando i dati di tutte le primavera e u19 esistenti nei 3 massimi campionati europei (parlando di big ossia quelle che investono più soldi)evidentemente quella è la strada più redditizia poi che a bilbao hanno le loro tradizioni è lecito ma non si parla di risultato sportivo io resto dell'idea che un settore giovanile composto prevalentemente da napoletani e campani (90%) otterrebbe risultati (sia sportivi sia in termini di giocatori di qualità utili per la prima squadra) mediocri anche se ben organizzato e non la bancarella del torrone attuale se vuoi un settore giovanile degno devi dotarti di una struttura di scouting degna e fare trading di minorenni...andare in serbia a pescare decine e decine di minorenni promettenti e lavorarci poi su nella speranza che tra di loro esca un vlahovic o simili questo è il modello di settore giovanile valido oggi
Sisi. Infatti ti dico che per quanto mi piacerebbe il modello Bilbao non so quanto sia replicabile altrove.Pero penso che il Napoli potrebbe provarci. Con piu flessibilita ma avere almeno un 50/60 per cento di giocatori della regione forse potrebbe essere fattibile. Ha poca concorrenza, ha un bacino importante, societa che potrebbe strutturarsi facilmente...Senti ma l Atalanta? Come sta messa? Pure loro comprano ovunque?
Ti chiedo: i tifosi lo accetterebbero?
Ma certo, abbiamo accettato di peggio, dal FPF agli utili all'ingrasso.E non parlo mica di essere estremo come il Bilbao, quella è una scelta purista (per la prima squadra) ormai anacronistica. Ma una base di tot giocatori locali, che ti consenta poi di acquistare 3-4 giocatori di fuori di vera qualità.Che è quel che facciamo poi oggi eh, solo che i ragazzini li devi allenare e formare e questo non lo facciamo.