Napoli - Milan 2-2 [COMMENTI]

[azir]

Allor riepilogamm:

Napul - milann
Settima posizion: post# 238
Sesta posizion: post# 272
Quinta posizion: post# 273
Quarta posizion: post# 276
Terza posizion: post# 323
Siconda poisizion: post# 320
Primm post: post# 324

Classifica final:

la prossima partita mi impegnerò al 100% per arrivare primo!!!! 

[riavulill]

Verimm a classifica precedente.

Berlin - Napul (e post e truvat rint e commenti ra partita)
Terza posizion: post# 139
Siconda posizion: post# 145
O primm: post# 159

Classifica final:


[allegato eliminato da un amministratore]

[azir]

Verimm a classifica precedente.

Berlin - Napul (e post e truvat rint e commenti ra partita)
Terza posizion: post# 139
Siconda posizion: post# 145
O primm: post# 159

Classifica final:

sol 2 punt a semana scors? e che schif

faccio gli alti e bassi come rudy allora 

[riavulill]

E quind verimm a classifica final aropp sti ddoje partit:

O primm è in fuga, sta schiattan ncuorp a tuttu quant, forz guagliù nun ve scoraggiate.


[allegato eliminato da un amministratore]

[azir]

E quind verimm a classifica final aropp sti ddoje partit:

O primm è in fuga, sta schiattan ncuorp a tuttu quann, forz guagliù nun ve scoraggiate.

sono in piena zona CHAMPIONS!!!!!! quindi appost!!!!  con vile distanziato di 8 punti, e sto tranquil pop!!!!!

[Milionidiutili80]

Tropp forti sti cos. Stralaul

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Ma sei puteolano? Pensavo fossi di Battipaglia. :sshlook:

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[Milionidiutili80]

Allor riepilogamm:

Napul - milann
Settima posizion: post# 238
Sesta posizion: post# 272
Quinta posizion: post# 273
Quarta posizion: post# 276
Terza posizion: post# 323
Siconda poisizion: post# 320
O primm: post# 324

Classifica final:

Giggig solo quarto? :fammps:

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[OisselaAzzurro]

Non succederà mai perché ci arriveremo con 2/3 vittorie.
Realisticamente il primo cambio lo fai se si perdono le partite con Atalanta, Real e Inter di fila.
Secondo me in un modo o nell'altro non succede.
Ma dal 26 novembre, in quattro settimane, prendiamo quelle 3, la Juve e la Roma, tutte in trasferta tranne l'Inter.
Sicuramente a Natale possiamo tirare le somme.

Alfo ok, ma io non credo assolutamente che faremo filotto prima della sosta e durante la sosta è il momento migliore per cambiare proprio in vista del tour de force di fine novembre. Anzi ti dico…Garcia rischia anche con vittorie sofferte

[Marco78]

Anzi ti dico…Garcia rischia anche con vittorie sofferte

Se avessimo un presidente normale così sarebbe stato. Noi però abbiamo un rabbino che guarda sempre all'uovo oggi e mai alla gallina domani.

[Peppe68]

ragazzi cambiare garcia costa. ed è un costo certo.
mentre il beneficio del cambio allenatore sarebbe da dimostrare.
nel dubbio tira annanz il più possibile sperando che la situazione si aggiusti o meglio di assesti da sola.
questa è la strategia.
a dicembre scoprirà che non ha funzionato.
 

[geralt]

https://twitter.com/marcoazzi66/status/1719127458627068030?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Etweet

[fidel]

https://twitter.com/marcoazzi66/status/1719127458627068030?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Etweet

Quello che ho scritto ieri nel topic di Osimhen. E quando Co ricapiterà più???
Stiamo buttando una stagione così...

[kta]

A proposito di Azzi:

I campioni d’Italia ai margini della zona Champions, ultimatum a Garcia e alla squadra. Blitz negli spogliatoi contro il Milan, il presidente ha messo tutti sotto processo.

Anche i muri hanno orecchie e la rivelazione di Stefano Ceci (l’ex agente di Maradona, presente domenica allo stadio) ha solamente confermato i rumors già circolati al termine della partita con il Milan. «Aurelio De Laurentiis è dovuto scendere di persona nello spogliatoio del Napoli, durante l’intervallo. Me l’ha detto lui». Non sono state dunque le tre sostituzioni fatte da Rudi Garcia — non solo quelle, almeno — a rimettere all’improvviso sulla retta via Di Lorenzo e compagni, invitati con grande vigore a rialzare la testa dal loro datore di lavoro, furibondo.

Ma la precarietà estrema della situazione si evince ancora di più da un altro retroscena: il presidente aveva addirittura offerto alla squadra un premio in denaro per la vittoria, alla vigilia della delicata sfida di alta classifica contro i rossoneri. Mai il numero uno azzurro si era esposto fino a questo punto: prima le due settimane di full immersion da commissario a Castel Volturno e poi perfino l’insolito incentivo economico promesso ai giocatori, che però non è bastato per aiutare il tecnico francese ad andare al di là di un sofferto e interlocutorio pareggio in rimonta. I campioni d’Italia non sono riusciti nemmeno al quarto tentativo a battere una big, hanno già perso contatto dopo appena 10 giornate dalla lotta scudetto (-7 dall’Inter) e stanno galleggiando pericolosamente ai margini della zona Champions: obiettivo vitale per la salute economica del club, da centrare a ogni costo.

Passi per la mancata difesa del titolo. «Non siamo obbligati a vincere ogni anno con 16 punti di vantaggio», ha chiarito di recente De Laurentiis. Ma tra le prime quattro il Napoli deve restarci per forza e per questo il presidente è sceso in campo di persona, provando a sostenere Garcia. Bisogna infatti andare più avanti possibile con lui per due motivi. Numero 1: Antonio Conte ha lasciato la porta socchiusa (“Non mi piace prendere in corsa le squadre”) e solo in caso di tracollo degli azzurri si renderebbe disponibile in tempi brevi, per salvare alla disperata il salvabile. Numero 2: un traghettatore non si acconterebbe di firmare solo per sei mesi e chiederebbe garanzie pure per la conferma nella prossima stagione, condizionando i progetti futuri del club. Per questo evitare — o almeno rimandare — l’esonero dell’allenatore francese è la priorità.

Fonte Repubblica
Articolo di Marco Azzi

[Marco78]

A proposito di Azzi:

I campioni d’Italia ai margini della zona Champions, ultimatum a Garcia e alla squadra. Blitz negli spogliatoi contro il Milan, il presidente ha messo tutti sotto processo.

Anche i muri hanno orecchie e la rivelazione di Stefano Ceci (l’ex agente di Maradona, presente domenica allo stadio) ha solamente confermato i rumors già circolati al termine della partita con il Milan. «Aurelio De Laurentiis è dovuto scendere di persona nello spogliatoio del Napoli, durante l’intervallo. Me l’ha detto lui». Non sono state dunque le tre sostituzioni fatte da Rudi Garcia — non solo quelle, almeno — a rimettere all’improvviso sulla retta via Di Lorenzo e compagni, invitati con grande vigore a rialzare la testa dal loro datore di lavoro, furibondo.

Ma la precarietà estrema della situazione si evince ancora di più da un altro retroscena: il presidente aveva addirittura offerto alla squadra un premio in denaro per la vittoria, alla vigilia della delicata sfida di alta classifica contro i rossoneri. Mai il numero uno azzurro si era esposto fino a questo punto: prima le due settimane di full immersion da commissario a Castel Volturno e poi perfino l’insolito incentivo economico promesso ai giocatori, che però non è bastato per aiutare il tecnico francese ad andare al di là di un sofferto e interlocutorio pareggio in rimonta. I campioni d’Italia non sono riusciti nemmeno al quarto tentativo a battere una big, hanno già perso contatto dopo appena 10 giornate dalla lotta scudetto (-7 dall’Inter) e stanno galleggiando pericolosamente ai margini della zona Champions: obiettivo vitale per la salute economica del club, da centrare a ogni costo.

Passi per la mancata difesa del titolo. «Non siamo obbligati a vincere ogni anno con 16 punti di vantaggio», ha chiarito di recente De Laurentiis. Ma tra le prime quattro il Napoli deve restarci per forza e per questo il presidente è sceso in campo di persona, provando a sostenere Garcia. Bisogna infatti andare più avanti possibile con lui per due motivi. Numero 1: Antonio Conte ha lasciato la porta socchiusa (“Non mi piace prendere in corsa le squadre”) e solo in caso di tracollo degli azzurri si renderebbe disponibile in tempi brevi, per salvare alla disperata il salvabile. Numero 2: un traghettatore non si acconterebbe di firmare solo per sei mesi e chiederebbe garanzie pure per la conferma nella prossima stagione, condizionando i progetti futuri del club. Per questo evitare — o almeno rimandare — l’esonero dell’allenatore francese è la priorità.

Fonte Repubblica
Articolo di Marco Azzi

Ha detto una serie di ovvietà.

[Peppe68]

io penso che una soluzione low cost si possa trovare, cosi come si possa trovare un tecnico che accetti solo di traghettare.
il punto è , se pensi che il problema sia la guida tecnica, la devi cambiare, senza porti il problema con chi.
che significa con chi?
se pensi che uno fa male devi cambiarlo e basta. in teoria non hai niente da perdere.
quindi ritorniamo all'inizio: forse adl non è convinto che i problemi sono da attribuirsi al tecnico.
uagliù nun sap c'adda fa!...sono stati già fatti molti errori ultimamente, e ci sta che sia indeciso