0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
Secondo me è l'unghia del piede destro di LOTR; e l'unghia incallita del sinistro del Silmarillion In Tolkien c'è un lavoro di cesello e uno studio linguistico sopraffino. Got non dà nulla alla storia della letteratura occidentale.I grandi classici del romanzo storico - sempre secondo me - sono nettamente superiori a Tolkien. Neppure tento il paragone con GOT
Vabbuó la cosa sul romanzo storico era un'esagerazione estrema, ignorala Però prendendo le due opere così come sono, nelle cronache c'è un realismo, un ordine negli intrecci delle varie trame e una sensazione di pericolo imminente per ogni personaggio che nel signore degli anelli non ho percepito. Sì Gandalf muore ma poi ce lo ritroviamo in versione 2.0 poche centinaia di pagine dopo, sí Boromir muore ma tanto non aggiungeva niente alla compagnia l'unico dubbio che avevo sul finale era sul fatto che Frodo potesse morire con la distruzione dell'anello ma figuriamoci, arrivano le aquile È vero, il signore degli anelli ha in qualche modo inventato il genere, quindi se oggi risulta scontato è anche perché fa parte del background di chiunque si metta a leggere un libro fantasy prima ancora di iniziarlo, però dai oggettivamente pesando le due saghe abbiamo le canzoncine in elfico contro una serie di intrecci assurda Con questo ovviamente non dico che il signore degli anelli non mi sia piaciuto o non mi piaccia più eh, l'ho letto più volte anni fa insieme a lo hobbit e al silmarillion, solo che se avessi il tempo e la voglia oggi preferirei rileggere le cronache
Le acquile
Ho corretto subito, state come i cani.
Vabbuó la cosa sul romanzo storico era un'esagerazione estrema, ignorala Però prendendo le due opere così come sono, nelle cronache c'è un realismo, un ordine negli intrecci delle varie trame e una sensazione di pericolo imminente per ogni personaggio che nel signore degli anelli non ho percepito. Sì Gandalf muore ma poi ce lo ritroviamo in versione 2.0 poche centinaia di pagine dopo, sí Boromir muore ma tanto non aggiungeva niente alla compagnia l'unico dubbio che avevo sul finale era sul fatto che Frodo potesse morire con la distruzione dell'anello ma figuriamoci, arrivano le aquile
È vero, il signore degli anelli ha in qualche modo inventato il genere, quindi se oggi risulta scontato è anche perché fa parte del background di chiunque si metta a leggere un libro fantasy prima ancora di iniziarlo, però dai oggettivamente pesando le due saghe abbiamo le canzoncine in elfico contro una serie di intrecci assurda
Va bene tutto. Ma ti prego: non parlarmi di realismo con Martin l_l
Appunto. Le canzoni elfiche sono pezzi di poesia. Tolkien riutilizza addirittura le kenningar L'incipit del Silmarillion è na roba commovente in cui la lingua inglese è utilizzata in modo sublime.
Dall'altro lato della bilancia, hai plotting e controplotting (o, almeno, questo è ciò che la gente vuole o crede di volere). Il plotting - l'abilità ad intrecciare, o come vogliamo dire... - di per sé non è arte. Se l'abilità nell'intreccio fosse determinante, allora i migliori feuilleton sarebbero ricordati e celebrati come La Commedia o l'Amleto; il buon Wilkie Collins sarebbe il più grande romanziere della storia e Beautiful un colosso della narrativa da cinepresa. Ma non è così Sì, certo, il plotting piace a tutti noi, ma un'opera non è meglio di un altra perché ha una trama più articolata/complessa/avvincente/pienadifiglidip - secondo me.Per capirci: Il Tempo perduto di Proust è un grande libro. Ma non per la sua articolata "trama" (infinitamente più complessa delle Cronache di stocatz*). Il motivo della grandezza è che Proust scrive come Dio.Io una volta ho fatto l'errore di leggere alcune pagine di Martin Ero pure lucido, mannacc' a me
Raga non scherzate, Tolkien ha creato una roba pazzesca: ha creato un mondo da zero, una mitologia, delle lingue, dei luoghi con un livello di dettaglio maniacale. L'universo di Tolkien è un qualcosa di epico.
Il mondo, le mitologie e i luoghi li ha creati pure Martin, probabilmente resteranno ancora più incompiuti del silmarillion però mi sembra comunque una cosa discreta Poi ripeto, Tolkien ha il merito immenso di averlo fatto per primo e ad un livello altissimo, questa è storia. Personalmente, oggi come oggi ad un lettore che si sta avvicinando al fantasy io consiglierei più le cronache che il signore degli anelli