NBA

[Habana]

E la lotta del tanking ne vogliamo parlare ? Ci vorrebbe il sorteggio integrale della lottery di tutte quelle fuori dai PO

se non sbaglio dall'anno prossimo ci saranno cambiamenti in tema lottery

['Lucas]

se non sbaglio dall'anno prossimo ci saranno cambiamenti in tema lottery

Sisì, le ultime tre avranno le stesse possibilità di avere la prima. Poca roba

[Puck]

Sisì, le ultime tre avranno le stesse possibilità di avere la prima. Poca roba

è pure peggio, per arrivare ultimo ti devi impegnare sul serio e solo poche squadre sono pronte a farlo, ora ci punteranno tutte quelle che non possono andare ai play

['Lucas]

è pure peggio, per arrivare ultimo ti devi impegnare sul serio e solo poche squadre sono pronte a farlo, ora ci punteranno tutte quelle che non possono andare ai play

Ma difatti è già così. La cosa peggiore che può accadere ad una franchigia è arrivare ottava.

[la vile strada maestra]

Stanno seguendo il modello Serie A insomma.

[Habana]

in nba oramai ci sono una marea di corazzate da tanking
se poi i 76ers dovessero avere successo manco a dirlo
però così veramente si rischia di arrivare ad una situazione in cui ci sono 3-4 contender e tutte le altre a giocare a chi fa più schifo per paura di finire nel limbo

per me il peccato originale più della lottery è il soft salary cap che adotta la nba
concedendo tante eccezioni per andare oltre il salary cap la differenza tra piccoli e grandi mercati resterà sempre
in FA i giocatori vanno sempre in determinate squadre o in quelle squadre che hanno già un top 5 che lavora di diplomazia
e per arrivare a questi giocatori oggi conviene tankare e sperare di avere una scelta alta per prendere il nuovo lbj

['Lucas]

In più i contratti assurdi di due estati fa hanno accentuato il tutto: con giocatori inscambiabili che rimarranno sul groppone ancora due-tre anni, l'unico modo per aggiungere talento al roster è arrivare ad una scelta alta

[El_Perro]

Io non sono d'accordo, il fascino di una squadra o di una città contano relativamente nella scelta dei FA, dove contano di più, oltre ai soldi, le ambizioni della squadra. Basta vedere le difficoltà dei lakers, che ogni anno dal 2013 dovrebbero fare fuoco e fiamme sul mercato, e alla fine al massimo sono arrivati caldwell-pope, mozgov e deng e difficilmente firmeranno qualcuno di importante prima di avere una base solida per cominciare un nuovo ciclo. Allo stesso tempo invece oggi le due squadre più vincenti, gs e cleveland, sono state per lungo tempo tra le peggiori squadre in nba.
Alla fine il tanking è sempre esistito e alla fine non ci vedo nulla di male, le franchigie nba, per le regole della lega, passano da cicli positivi a periodi di ricostruzione, non si può fare altrimenti, tranne qualche eccezione. I sixers hanno la sola colpa di essere stati espliciti nei loro intenti, ma non si sono inventati nulla, e in 4 anni solo una volta sono arrivati ultimi, quindi erano in buona compagnia. Inoltre i sixers, oltre alle proprie scelte, hanno beneficiato della scelte arrivate con gli scambi di hinkie, veri e propri furti sulla linea di quello che ha fatto Angie. Fultz è arrivato con tutte scelte arrivate da scambi: prima sacramento 2017 + la prima di sacramento 2018 o la prima lakers 2018. oppure il furto che portò dario saric e la prima scelta phila del 2017, ceduta in precedenza ad orlando nel famoso scambio howard, bynum, iguodala del 2012, in cambio di elfrid payton. Quindi c'è stata anche molta lungimiranza nelle loro operazioni, e non solo un perdere e perderemo. Tra l'latro la scleta di ricostruire fu una scleta obbligata, perchè i sixers nel 2013, a causa di scelte sbagliate nel passato, erano una squadraccia a prescindere dalle operazioni e dalle idee di hinkie, e tutti gli scambi fatti da li in poi si sono rilevati lungimiranti, alcuni dei veri e propri furti.

['Lucas]

Io non sono d'accordo, il fascino di una squadra o di una città contano relativamente nella scelta dei FA, dove contano di più, oltre ai soldi, le ambizioni della squadra. Basta vedere le difficoltà dei lakers, che ogni anno dal 2013 dovrebbero fare fuoco e fiamme sul mercato, e alla fine al massimo sono arrivati caldwell-pope, mozgov e deng e difficilmente firmeranno qualcuno di importante prima di avere una base solida per cominciare un nuovo ciclo. Allo stesso tempo invece oggi le due squadre più vincenti, gs e cleveland, sono state per lungo tempo tra le peggiori squadre in nba.
Alla fine il tanking è sempre esistito e alla fine non ci vedo nulla di male, le franchigie nba, per le regole della lega, passano da cicli positivi a periodi di ricostruzione, non si può fare altrimenti, tranne qualche eccezione. I sixers hanno la sola colpa di essere stati espliciti nei loro intenti, ma non si sono inventati nulla, e in 4 anni solo una volta sono arrivati ultimi, quindi erano in buona compagnia. Inoltre i sixers, oltre alle proprie scelte, hanno beneficiato della scelte arrivate con gli scambi di hinkie, veri e propri furti sulla linea di quello che ha fatto Angie. Fultz è arrivato con tutte scelte arrivate da scambi: prima sacramento 2017 + la prima di sacramento 2018 o la prima lakers 2018. oppure il furto che portò dario saric e la prima scelta phila del 2017, ceduta in precedenza ad orlando nel famoso scambio howard, bynum, iguodala del 2012, in cambio di elfrid payton. Quindi c'è stata anche molta lungimiranza nelle loro operazioni, e non solo un perdere e perderemo. Tra l'latro la scleta di ricostruire fu una scleta obbligata, perchè i sixers nel 2013, a causa di scelte sbagliate nel passato, erano una squadraccia a prescindere dalle operazioni e dalle idee di hinkie, e tutti gli scambi fatti da li in poi si sono rilevati lungimiranti, alcuni dei veri e propri furti.

Chiaramente ci si muove nelle regole, il draft è un incentivo a perdere e non certo da mo. Però bisogna pure distinguere tra Brooklyn che perde perché questo sono e non hanno manco scelte e Chicago che lascia tre titolari fuori a sera. Non sarà un caso che hanno cambiato le regole della lottery

[El_Perro]

E grazie, la scelta dei nets andrà a cleveland.

[Habana]

sui nets ha inciso anche la sfiga con gli infortuni
in più hanno perso davvero una marea di partite punto a punto
spesso poi contro avversarie da PO

Io non sono d'accordo, il fascino di una squadra o di una città contano relativamente nella scelta dei FA, dove contano di più, oltre ai soldi, le ambizioni della squadra. Basta vedere le difficoltà dei lakers, che ogni anno dal 2013 dovrebbero fare fuoco e fiamme sul mercato, e alla fine al massimo sono arrivati caldwell-pope, mozgov e deng e difficilmente firmeranno qualcuno di importante prima di avere una base solida per cominciare un nuovo ciclo. Allo stesso tempo invece oggi le due squadre più vincenti, gs e cleveland, sono state per lungo tempo tra le peggiori squadre in nba.
Alla fine il tanking è sempre esistito e alla fine non ci vedo nulla di male, le franchigie nba, per le regole della lega, passano da cicli positivi a periodi di ricostruzione, non si può fare altrimenti, tranne qualche eccezione. I sixers hanno la sola colpa di essere stati espliciti nei loro intenti, ma non si sono inventati nulla, e in 4 anni solo una volta sono arrivati ultimi, quindi erano in buona compagnia. Inoltre i sixers, oltre alle proprie scelte, hanno beneficiato della scelte arrivate con gli scambi di hinkie, veri e propri furti sulla linea di quello che ha fatto Angie. Fultz è arrivato con tutte scelte arrivate da scambi: prima sacramento 2017 + la prima di sacramento 2018 o la prima lakers 2018. oppure il furto che portò dario saric e la prima scelta phila del 2017, ceduta in precedenza ad orlando nel famoso scambio howard, bynum, iguodala del 2012, in cambio di elfrid payton. Quindi c'è stata anche molta lungimiranza nelle loro operazioni, e non solo un perdere e perderemo. Tra l'latro la scleta di ricostruire fu una scleta obbligata, perchè i sixers nel 2013, a causa di scelte sbagliate nel passato, erano una squadraccia a prescindere dalle operazioni e dalle idee di hinkie, e tutti gli scambi fatti da li in poi si sono rilevati lungimiranti, alcuni dei veri e propri furti.

ma passare per un periodo di ricostruzione ci può anche stare e non è che sia sbagliato
diventa un problema però a quando a stare in ricostruzione sia quasi mezza lega
e questo succede perchè troppo spesso oggi la maggioranza delle squadre che finiscono nel limbo invece di uscirci provando a fare qualcosa per salire di livello scelgono la strada della ricostruzione
che probabilmente allo stato attuale delle cose è anche la soluzione più semplice
d'altronde non penso che i gm che circolano per la nba siano tutti degli imbecilli quindi se si muovono quasi tutti in tal senso effettivamente le cose stanno così
la logica dietro il dibattito hard/soft salary cap pende proprio su questo
con l'hard salary cap avresti una ridistribuzione del talento più equa
una gs ad esempio avrebbe un durant in meno a vantaggio di mavs o bulls
il che implica una minore differenza tra contender e squadre di fascia media
a quel punto passare da un semplice piazzamento ai PO ad essere una contender diventa meno complicato
invogliando di conseguenza meno squadra a scegliere la strada del tanking
ed anche il lavoro del gm diventerebbe più complicato e di conseguenza verrebbe valorizzato ancora di più chi lavora bene da chi no

[Zupus™]

Leggevo oggi una statistica sui nets
Hanno perso tipo 30 partite in the crunch

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

[El_Perro]

il Soft cap però alla fine privilegia le squadre che hanno la maggiore competenza nel programmare il futuro, dove è fondamentale scovare giocatori giovani. Con hard cap invece dienterebbe una gara tra ragionieri nel far quadrare bene i conti. Non ci sarebbero le dinastie, gs per esempio con hard cup non dovrebbe rinunciare solo a durant, che per giunta sono riusciti a prenderlo solo a grazie ad una serie di eventi eccezionali, ma anche ad iguodala, e in futuro uno tra green e thompson, giocatori che sono arrivati grazie ad una eccellente gestione, con grande competenza in sede di draft, green addirittura è stato scelto al secondo giro. Ogni anno rischieremo di vedere sconvolte le squadre.

[Habana]

Leggevo oggi una statistica sui nets
Hanno perso tipo 30 partite in the crunch

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

senza gli infortuni di lin e russel imho di W ne avevano comunque 10 in più facile
che poi stanno pagando (e pagheranno ancora per molto...) i disastri della gestione king
ciò nonostante hanno messo su una squadra interessante avendo il nulla in mano
e forse se la sfiga non li perseguita pure l'anno prossimo un mezzo pensiero alla PS vista la pochezza della eastern lo potrebbero pure fare

[Habana]

il Soft cap però alla fine privilegia le squadre che hanno la maggiore competenza nel programmare il futuro, dove è fondamentale scovare giocatori giovani. Con hard cap invece dienterebbe una gara tra ragionieri nel far quadrare bene i conti. Non ci sarebbero le dinastie, gs per esempio con hard cup non dovrebbe rinunciare solo a durant, che per giunta sono riusciti a prenderlo solo a grazie ad una serie di eventi eccezionali, ma anche ad iguodala, e in futuro uno tra green e thompson, giocatori che sono arrivati grazie ad una eccellente gestione, con grande competenza in sede di draft, green addirittura è stato scelto al secondo giro. Ogni anno rischieremo di vedere sconvolte le squadre.

con l'hard cap il termine massimo sarebbe meno restrittivo
probabilmente il parametro sarebbe quello della luxury che se non vado errato è a 115 mln quest'anno
ergo ai warriors che attualmente hanno un payroll di 137 mln basterebbe togliere il salario del solo durant per essere nei parametri
per il resto sono dell'idea che nel lavoro di un buon gm la gestione del cap deve essere una variante da non trascurare
se hai occhio e sai scegliere ottimi giocatori in sede di draft ma poi al tempo stesso ti metti ad offrire contratti alla cazzo di cane e ti ritrovi nella situazione di non poter rifirmare i giocatori scelti scaduto il rookie contract è giusto che ti venga presentato il conto
penso che un buon gm non avrebbe difficoltà a gestire invece anche questa situazione