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La differenza nel ranking, sembra una stronzata, ma in gran parte la fà proprio l'Europa League. Una competizione per anni snobbata ed insultata dalle squadre italiane, che addirittura come per esempio ricordo il Parmerda... giocavano imbottiti di seconde linee e primavera esordienti. Mi sono sempre chiesto quale sia il senso di farsi il culo o vendere lo stesso culo... per arrivare 5°/6° in campionato e poi snobbare vergognosamente la competizione. Quest'anno la musica sembra essere cambiata, forse grazie al posto Champions per il vincitore... forse perchè squadre come Napoli, Roma, Inter e Fiorentina fondamentalmente non hanno obiettivi di classifica in una serie A già assegnata.
Snobbare l'EL è quasi un'esigenza per squadre medio-piccole: per poter affrontare la competizione europea in modo dignitoso senza perdere punti in campionato servono rose adeguate e le squadre italiane che si classifficavano in EL non avevano capacità economica adeguata, quindi tra EL e rischio campionato fallimentare (in certi casi addirittura rischio retrocessione) era naturale puntare prima di tutto sul campionato.Inoltre il periodo della caduta del nostro ranking corrisponde a quello della crisi di milan e inter, quelle potenzialmente in grado di far punti in EL senza perderne in campionato se avessero fatto passi in rapporto alla gamba accontentandosi di rose forti ma sostenibili.Solo ora che la juve ha riacquisito la sua dimensione, napoli, roma (fino ad oggi, mo pare in crisi nera) e fiorentina stanno dimostrando una gestione intelligente ed equilibrata, stiamo vedendo i risultati.Appena torneranno all'appello milan e inter dovremmo continuare il processo di risalita.Non possono essere un torino, una udinese, un palermo, un parma o samp o genoa, a farci guadagnar puntiIn definitiva:juve, milan, inter in prima fascia roma, napoli, fiorentina, lazio in seconda fasciasolo a queste squadre, se ben gestite, possiamo affidare la risalita nel ranking e un posizionamento stabile.
io l'inter pure la metterei in seconda fascia è vero che hanno vinto la CL 5 anni fa ma ora non hanno più un moratti che tira fuori i soldi ogni anno ergo andando avanti dovranno contare esclusivamente sulle loro potenzialità e sono poco maggiori di quelle di roma e napolidiciamo che in una scala di competitivitàCL - juve milanEL - inter napoli roma fiorentina lazioil milan per fortuna al momento si autoboicotta quindi andrebbe considerato invece in terza fascia ossia quella delle piccole che devono schierare le riserve per non impelagarsi nella zona retrocessione
ma io facevo un discorso (e una divisione in fasce) sulle capacità teoriche, poi ovvio che se continuano ad autoboicottarsi rimarranno dietro rispetto alle potenzialità.E questo può essere a noi favorevole come napoli, ma sfavrevole come ranking italia.
Condivido il concetto, ma non la conclusione. Milan e Inter sono in crisi, ma non è necessariamente vero che solo loro potranno sostenere il processo di risalita. Come facevi notare tu, in questi ultimi anni altre squadre hanno preso il loro posto. È in atto, quindi, un cambio gerarchico dove altre squadre, con una gestione economico-tecnica bilanciata, posso benissimo sostituire chi non è stato in grado di gestirsi al meglio. Attualmente il Napoli sta dimostrando di essere in prima fascia e nulla vieta che potrebbe essere così per altri anni ancora. La Fiorentina potrebbe essere la prossima e a questa segue la Roma. Dico potrebbero perché un anno buono di serie A (la Roma) e di coppe (Fiorentina), non sono necessari per dimostrare di poter essere sistematicamente competitivi sia a livello nazionale che nelle coppe europee. E nessuno vieta che un Torino o una Samp possano intraprendere la strada di Napoli, Fiorentina e Roma.Tutto parte da corrette gestioni economiche e tecniche e soprattutto dalla reciproca crescita di entrambi (maggiori fatturati di pari passo con migliori risultati sportivi). Avere tanti soldi da spendere, ma spenderli male comprando figurine che non servono a nulla, non porterà risultati sportivi migliori. Un ottimo risultato sportivo (qualificazioni CL o fasi finali delle coppe) non serve a nulla se poi rimane fine a se stessa e non c'è una certa continuità di risultati (Roma quest'anno?). Ancora più disastroso sarebbe indebitarsi per ottenere un risultato eccezionale (vincere il campionato o una coppa europea) in quanto porterebbe ad inevitabile epilogo in poco tempo. Fare mercato prendendo ottimi giocatori, ma in prestito, è un'altra strategia fallimentare per chi economicamente non naviga in buone acque (Milan e Inter). Qualora arrivassero i risultati sportivi sperati, infatti, non tutti i giocatori potrebbero essere riscattati (ove il riscatto sia previsto) e quindi toccherebbe rifare la squadra da capo con tutte le conseguenze che ne seguono. Ma se addirittura i risultati non arrivano allora la situazione si complicherebbe ulteriormente.Non siamo più negli anni novanta dove le squadre si potevano indebitare fino all'osso senza conseguenze.
un toro o una samp non potrannio avere la capacitò economica di un napoli o di una romaalla fine è sempre il fatturato il riferimento decisivo.Poi la gestione tecnica può essere un plus (o un minus).La mia divisione in fasce cosidera come punto di riferimento il fatturato, poi la gestione può intervenire permettendo periodici sorpassi, ma sepre entro certi limiti.E impensabile che inter e milan non si riprendano nel medio termine, come è impensabile che la samp si stabilizzi sopra il napoli (con una gestione non dico ottima ma normale), dico si stabilizzi... poi l'annata o le annate particolari ci saranno sempre.
teoricamente però certe posizioni, nel lungo periodo, sono ribaltabili.prendi ad esempio il parma, negli anni di splendore ha fatto proseliti in provincia, se non fosse decaduta probabilmente oggi avrebbe una posizione di fatturato similare a quella della lazio, almeno. che male male non è.un napoli, che già di suo parte con una buona base, può subentrare a un milan tifato principalmente per i titoli (i milanesi tifano inter di solito). se il milan proseguisse in questa "caduta" potrebbe perdere rapidamente una buona fetta di fatturato e non si può autosponsorizzare come la rube fa con jeep e quei soldi si sposterebbero in altri fatturati, un napoli o un torino o una fiorentina della situazione.
In definitiva:juve, milan, inter in prima fascia roma, napoli, fiorentina, lazio in seconda fasciasolo a queste squadre, se ben gestite, possiamo affidare la risalita nel ranking e un posizionamento stabile.
Non sò se è stato già detto ma... il Napoli da giovedì scorso ha superato l'Inter nel ranking, e se dovessimo arrivare in finale di Europa League... ci mettiamo alle spalle addirittura Milan e Tottenham
questo sìma sempre in un periodo piuttosto lungo, come dici tu.se il napoli cominciasse a vincere qualche scudetto o se costruisse uno stadio simil arsenal il suo fatturato aumenterebbe e potrebbe avvicinarsi alla triade strisciata.Ma sono situazioni non prevedibili oggi.Io facevo un discorso sul presente.
Boh,nel lungo periodo la vedo davvero difficile che Milan e Inter perdano il loro enorme seguito,se non sono i successi è la larghissima esposizione mediatica che li porta lì.Ovviamente ciò non impedisce che possano continuare a fare schifo per lunghi periodi ma sono realtà consolidate difficile da scalfire nella considerazione,pure in altri paesi è così,le uniche realtà che hanno attecchito da subito altrove sono quelle che hanno vinto subito qualcosa di importante tipo Chelsea,Manchester City e PSG.