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Dovete capire che queste pizzerie gourmet che tanto hanno attecchito nella chiattillamma e tanto si portano, tipo 50 kapecazz, fanno una pizza che t'a magn tal e qual nell'omologo locale milanese, romano, torinese etc. È la globalizzazione della pizza, spacciata per una cosa ricercata sul pcché ce mettn a ualler e piecur tagliata fina fina a copp
Quoto coc cos.Faranno pure una pizza buona, ma la radicalchiccamma deve stare lontano dalla pizza napoletana Tutta la vita Trianon, Michele, Starita e compagnia bella sono tradizionalista. Pizze buone, semplici, di qualità ed economiche, senza pagare uno sproposito.
Comunque bisogna capire cosa sia gourmet e cosa no. In secondo luogo ci sono pizze come diceva arch dove utilizzare dei prodotti più ricercati, puó solo migliorarla la pizza. Io da 50 kalo sono andato con due persone dove hano presa la pizza con la scarola e quella con l'anduja, entrambe bocciate perché non si sentiva più la pizza. Questo é il classico esempio di pizza rovinata. Mentre io ho preso una margherita con salame irpino e scaglie di provolone del monaco dop. Una pzza magnifica. Questo nvece é l'esempio dove utilizzare dei prodotti piu ricercati la migliori.
Dalle mie parti anni fa andava forte la pizza ai frutti di mare, praticamente ti facevi 'na mangiata di pesce surgelato
Una cosa però non l'ho mai capita.. Mi è sempre capitato e dico "sempre", di magiare la pizza al centro/nord italia e nonostante il proprietario ed il pizzaiolo fossero Napoletani la pizza era di qualità scadente se paragonata a quella Napoletana... ma come è possibile che al di fuori della campania "generalmente" (e senza generalizzare eccessivamente) le pizze siano meno buone di quelle nostrane?Qualche pizzaiolo emigrante me lo sa spiegare?
Io ho visto mangiare una pizza con le cozze. Tipo zuppa di cozze con la pasta della pizza sotto.