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no
Era proprio l'accoppiata mozzarella pesce lamia trovata geniale PS comunque sto leggendo tante di quelle porcherie con l'ananas e nessuno si ribella quasi quasi rivaluto la mia accoppiata mozzarella-orata
Pollo alla Rudy:Petto di pollo a fette rosolato in padella con un filo d'olio e aglioFella di ananas in scatola schiattata sopra a cazzo di cane Sugo di pomodoro piccante livello Aspromonte ad affogare il tuttoAccompagnare con lager gelataGodere. M
Prova a chiederti perché nessuno ha mai proposto una roba simile prima...
ma tu sei un pazzo, un rinnegato
Ho tirato in mezzo i gusti per quelli che non riescono nemmeno a vedere bere un cappuccino con la pasta, per me pure è un abominio, ma quando sono seduto ai ristoranti e succede qualcosa del genere e vedo tutte le persone che fissano il malcapitato e ridono e sfottono, ma facitv nu par e cascett e fatt vuostr Poi per la questione delle cose oggettive mi trovi d’accordo, ma io non negavo che ci siano delle cose nel mondo culinario o non che siano legge, come la pizza per Napoli, il sushi per il Giappone ecc.Però prova a parlare con un italiano di pizza con ananas o carbonara con panna e poi parla con un giapponese di sushi all’italiana con panna e fragole, ecco nei due modi di porsi vedrai quello descritto nel mio post, cioè io critico il modo di porsi.Io ho provato con tanti amici asiatici puro sangue e tutti hanno avuto una reazione pacata e di “accoglienza” sul fatto che facciamo il sushi con fragole e panne. Questa è la differenza.
Nulla di nuovo sotto il sole.Esistono accoppiamenti di mozzarella e pesce da tempo.Un buon abbinamento è con il calamaro arrostito.L'orata non ci azzecca un cazzo.
me ne sono accorto
Però spezzo una lancia su ( su ) Nik.Esiste un abbinamento mozzarella-pesce azzurro che, a finale, fa anche un pò parte della nostra culutra culinaria.Le alici imbottite indorate ( o panate...meglio panate ) e fritte.La mozzarella in mezzo si mette.E viene bene.
Come in tutte le cose, anche nella cucina esiste una educazione ed una formazione.A tanti potrà pure piacere il cappuccino su una pasta e vongole con il parmigiano, ma sono dei diseducati alimentari.A me può pure andare bene e mi dico "cazzi loro", tanto basta che si assettano e pagano, però è una oggettiva bestemmia culinaria ed infatti, se vai in un ristorante stellato, nessuno ti fa un percorso culinario a base di cappuccino sulla pasta e vongole, proprio perché è una aberrazione...e non te lo fanno neanche negli USA dove per motivi misteriosi ritengono normale accompagnare una lasagna surgelata con un bel bicchiere di latte.Esiste una educazione al gusto.Ma lo stesso vale per il vino. Io ero di bocca abbastanza buona sul vino, poi amici ci hanno trascinato ad un corso ed in poche settimane ho acquisito conoscenze e, soprattutto, consapevolezza di ciò che bevevo e di odori, sapori, caratteristiche.Ho "addestrato" ed "educato" il palato.
Ma sono d’accordo, infatti come ho detto, io ritengo l’accoppiata cappuccino con pasta un abominio, però se alla persona in questione piace e non vuole cambiare, possiamo farci poco.Essendo direttore di sala in Germania ne ho viste di cose abominevoli e come dici tu, in tanti li ho educati a livello alimentare, ma le cose vanno dette con calma, passione e non con la cosa di volere avere ragione a tutti i costi.Tengo una cliente che prendeva un bel pezzo di fassona e lo voleva cotto fino a renderlo privo di sangue e di colore rosa, quindi doveva essere completamente cotto all’interno.Con un po’ di dedizione e di spiegazione, si è convinta a mangiarla come dio comanda, ora quando viene mi dice sempre che si sente una stupida a pensare di aver mangiato una carne così pregiata stracotta al massimo per tutta la sua vita e finalmente la ordina “Medium” e se la gode tutta.Ed il bello è che lei ha convinto altri due amici a cambiare il modo di mangiare un bel pezzo di filetto.Ma questo è il mio lavoro, che non si limita al “cameriere”, ma ad educare le persone a mangiare, ma solo quando queste vogliono, senza forzature. Poi ritornando al discorso di prima, è di vitale importanza il modo di porsi, se a questa cristiana gli avessi detto “ma come non devi esserci nemmeno il rosa? Noi in Italia la mangiamo media o al sangue” con aria aggressiva e di superiorità, molto probabilmente non avrebbe voluto provare e forse l’avrei pure persa come cliente e credimi chi non lo fa di mestiere, non ha paura di perdere un cliente, quindi si sente pure più incentivato a fare il cafone, anche se devo ammettere che molto colleghi sono comunque dei cafoni, sopratutto nel convincere altre culture o persone che mangiano male a ritornare sulla retta via e non essere quindi dei diseducati alimentari sulle pietanze della nostra terra.
Perché "su" e non "in" a sto punto? Comunque anche il classico fritto romano fiore di zucca e Alice vuole la mozzarella. M